Quarto posto finale per l’Under14 dell’Olimpia Milano al tradizionale “Memorial Zanatta” di fine anno in scena a Mestre. Tre le vittorie su cinque incontri per i biancorossi contro avversari di livello, che ha sicuramente aiutato la maturazione cestistica e umana dei ragazzi, obiettivo prioritario della partecipazione alla manifestazione.
Pronti via e subito una rocambolesca partita contro la BSL San Lazzaro: la gara è in completo equilibrio praticamente per tutti i 40’. I ragazzi replicano colpo su colpo ad ogni tentativo di fuga dell’avversario. Solo nei minuti finali si decide la contesa: ad avere la meglio sono proprio i ragazzi dell’Olimpia che vincono 60-58. Con la vittoria sulla PMS Moncalieri nella seconda partita del girone, l’Olimpia conquista il pass per i quarti di finale; ad attenderla i pari età di Castel Maggiore. I biancorossi approcciano alla gara in maniera decisa e c’è troppa Olimpia per i bolognesi: all’intervallo il tabellone recita un eloquente 40-18 in favore dei meneghini. Milano fa l’errore di rilassarsi troppo alla ripresa del gioco e Castel Maggiore si riporta addirittura ad un possesso di distanza. L’Olimpia però reagisce, sfrutta al meglio il calo fisico degli avversari e va a vincere con autorità 77-51, aprendosi le porte della semifinale.
E’ la forte Pallacanestro Treviso la contendente alla finale. L’Olimpia l’affronta a viso aperto e con spavalderia e risponde senza paura ai tentativi di fuga orchestrati da Momesso (top scorer del torneo) e compagni. Per ben tre volte i milanesi arrivano a stretto contatto, mancando sempre purtroppo l’aggancio decisivo; nel finale tiratissimo, con Milano ancora a mettere il fiato sul collo ai trevigiani, la maggior freddezza degli avversari ha la meglio su una mai doma Olimpia che cede 64-57 uscendo comunque a testa alta. Nella finalina 3°-4° posto contro la Virtus Padova i biancorossi, stanchi ed incerottati, onorano con tutte le forze rimaste l’impegno. Tuttavia è la formazione veneta che sembra avere un po’ più di benzina nel serbatoio, nonostante l’Olimpia trovi sempre il modo di rendere la partita equilibratissima e ricca di suspance. E’ infatti solo negli ultimi giri di lancetta che Padova firma il brek decisivo che Milano non riesce più a ricucire, vincendo così 79-72 fra i tanti applausi anche per i giovani milanesi.
