L’Olimpia chiude il suo 2022, un anno che ha prodotto scudetto e Coppa Italia. con il turno numero 16 di EuroLeague, avversaria Valencia, la quarta squadra formazione spagnola della competizione. Battendo nell’ultimo turno il Barcellona, Valencia è salita in classifica e ora figura nell’area playoff dove tenta di rientrare, un passo alla volta, anche l’Olimpia, vincitrice delle ultime due gare, a Belgrado contro la Stella Rossa e poi a Milano contro Monaco. Per tentare di risalire la china, questa partita è fondamentale: precede la trasferta di Atene-Olympiacos che a sua volta precede il doppio turno di Berlino più la gara casalinga con lo Zalgiris. Se un passo verso l’alto è possibile, va fatto adesso a dispetto della situazione infortuni che non è ovviamente mutata. Valencia è una squadra profonda, che ha nel totem Bojan Dubljevic il suo leader, il giocatore più esperto e insidioso con il suo gioco dentro-fuori. La sua coppia di playmaker, Jared Harper-Chris Jones, inoltre, vale circa 25 punti a partita. L’Olimpia cavalca il periodo di grande vena di Billy Baron, 20.0 di media nelle ultime tre uscite; ma anche di Devon Hall, che nelle due vittorie recenti ha segnato 11.5 punti di media con il 75.0% da due. Con 30.4 minuti di media, Hall è il giocatore più impiegato della squadra.

NOTE –EA7 Emporio Armani Milano-Valencia si gioca giovedì 29 dicembre alle 20:30 al Mediolanum Forum. Clicca qui per i biglietti.

GLI ARBITRI – Sasa Pukl (Slovenia), Jakub Zamojski (Polonia), Hugues Thepenier (Francia).

COACH ETTORE MESSINA – “Come tutte le partite di EuroLeague anche questa è molto importante, a maggior ragione venendo da due vittorie consecutive. Vorremmo prolungare il momento positivo e ancora una volta l’apporto del nostro pubblico potrà esserci di grande aiuto, così come lo saranno impegno e attenzione a rimbalzo che ad esempio sono stati fondamentali nella partita di campionato vinta contro Varese. Valencia è una squadra ben allenata da Coach Mumbru, in grado di usare con efficacia i propri esterni e il talento atipico di Bojan Dubljevic, che è uno dei migliori centri tiratori d’Europa. Cercheremo di giocare la miglior partita possibile, sapendo che non sarà per nulla facile”.

DEVON HALL – “Veniamo da due buone vittorie in EuroLeague ed è nostra intenzione prolungare il momento favorevole. Dobbiamo affrontare una partita alla volta, un possesso alla volta per 40 minuti. Sappiamo che Valencia viene anch’essa da una grande vittoria sul Barcellona quindi il suo livello di fiducia è alto e dobbiamo essere pronti ad una gara molto dura”.

VALENCIA – Vanta il primato di gare terminate con un punto di scarto, ben quattro, ma bisognerebbe aggiungere quelle chiuse entro i quattro punti di scarto e arriviamo a quota otto e se ampliamo il range a quota cinque punti diventano addirittura 10. Quindi Valencia è una squadra abituata a giocare gare tirate. Non ha fatto eccezione quella della settimana passata, vinta in casa contro Barcellona (decisivo Chris Jones che nel finale ha centrato tre tiri liberi su quattro preservando il vantaggio). Jones, che ha giocato a Tel Aviv e Villeurbanne prima di approdare a Valencia, è il primo realizzatore con 14.4 punti di media più 5.1 assist a partita. Lui e il centro montenegrino Bojan Dubljevic sono i giocatori schierati più spesso in quintetto (11 volte a testa) da Coach Mumbru. Dubljevic è all’undicesima stagione a Valencia. Sta segnando 12.9 punti a partita (60.9% da due, 43.3% da tre) e cattura 4.4 rimbalzi per gara. L’altro centro è il cubano Jasiel Rivero (11.6 punti con il 60.0% da due punti). Da ala forte generalmente parte in quintetto James Webb (8.3 punti e 4.7 rimbalzi di media), pericoloso al tiro (44.7% da tre). L’altro americano Kyle Alexander (4.7 punti e 3.1 rimbalzi di media) è un uomo d’area. Victor Claver (5.3 punti, 66.7% da due) occupa le due posizioni di ala portando esperienza e difesa. Molto profondo il pacchetto degli esterni: oltre a Jones, il piccolo playmaker Jared Harper dalla panchina produce 10.0 punti e 3.9 assist per gara. Lo sloveno Klemen Prepelic è un tiratore pericoloso ed esperto; Jonah Radebaugh è un atleta emergente; Josep Puerto garantisce una soluzione in più soprattutto considerando l’assenza da inizio stagione di Martin Hermansson e quella di Sam Van Rossom. Da ala piccola ha spazio Xavier Lopez-Arrostegui (6.0 punti, 3.0 rimbalzi di media).

I PRECEDENTI VS. VALENCIA – L’Olimpia ha giocato otto volte nella sua storia contro Valencia con bilancio favorevole, 5-3. Nella stagione 2010/11 l’Olimpia vinse a Valencia 80-69 con 26 punti di Jonas Maciulis, 18 di Marjonas Petravicius e 17 di David Hawkins. Nel ritorno, che però si giocò a Biella, Valencia si prese la rivincita vincendo 75-60 con 20 punti di Rafa Martinez. Nel 2017/18, l’Olimpia ha vinto 103-98 dopo due tempi supplementari a Valencia rientrando da meno 17 nel terzo periodo, segnando 17 triple, record di squadra. Nella partita di ritorno, a Desio, Valencia vinse 93-89. In quella circostanza, Vlado Micov segnò 27 punti, record personale in EuroLeague. Nel 2019/20, l’Olimpia ha vinto a Milano 78-71 con 15 punti di Amedeo Della Valle, 13 e 10 rimbalzi di Kaleb Tarczewski, 10 e otto assist di Sergio Rodriguez. Nella gara di ritorno, l’Olimpia ha vinto dopo un tempo supplementare 83-81 con una tripla allo scadere di Vlado Micov (13 punti e sette rimbalzi). Sergio Rodriguez ha segnato 16 punti con nove assist, 11 punti di Michael Roll. Nel 2020/21 le due squadre si sono affrontate due volte con un successo per parte rispettando il fattore campo. In tutto, l’Olimpia è 2-2 in casa e 3-1 in trasferta contro Valencia.

LA VALENCIA CONNECTION – L’unica connection riguarda Sam Van Rossom, fuori per infortunio, che è stato legato all’Olimpia in gioventù, ma è sempre stato ceduto in prestito e così non ha mai vestito la maglia biancorossa.

GAME NOTES – Brandon Davies ha superato i 2.000 punti in carriera durante la gara della settimana scorsa contro Monaco ed è a tre rimbalzi difensivi dai 500 in carriera. I suoi sette assist contro la Stella Rossa sono record carriera. Nicolò Melli è partito in quintetto in tutte le 15 partite dell’Olimpia (sono 15 i giocatori sempre partiti in quintetto) e in tutte le ultime 47 gare di Milano in cui è stato presente. Melli con 1263 rimbalzi in carriera è adesso 11° di sempre: l’ingresso nella Top 10 è distante 24 rimbalzi (Mirsad Turkcan con 1287). Billy Baron ha segnato 16.0 punti per gara nelle quattro vittorie dell’Olimpia; 7.8 nelle sei in cui ha giocato e l’Olimpia ha perso. Ha centrato almeno una tripla in 14 delle sue ultime 15 presenze. Kyle Hines è a quattro stoppate di distanza dalle 300 in carriera. Da quando è a Milano in EuroLeague ha giocato 91 gare su 91.

Kyle Hines

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