In EuroLeague, l’Olimpia ha vinto le ultime quattro trasferte, Monaco, Barcellona, Mosca e Belgrado, ma nell’ultimo turno ha perso in casa con il Fenerbahce e da tempo, priva di Shavon Shields da sei gare e Dinos Mitoglou da 12, fatica ad essere efficace in attacco come lo è in difesa, dov’è prima per punti subiti per gara (70.1 di media). La gara di Kaunas, recupero della penultima del girone di andata, è importante per rimediare subito alla sconfitta interna di giovedì scorso e riprendere il cammino verso la conquista dei playoff, visto che alle spalle sale la pressione. In casa lo Zalgiris è sempre, storicamente, squadra ostica e nella recente gara di Milano è stata pericolosa fino alla fine. In più rispetto ad allora ha recuperato Mantas Kalnietis, Josh Nebo, Paulius Jankunas e dopo un’assenza lunghissima anche Joffrey Lauvergne. Tutti e quattro hanno giocato in campionato domenica scorsa, quindi sarà una squadra oggettivamente molto diversa e più profonda. L’Olimpia non avrà Gigi Datome e ovviamente non è utilizzabile Trey Kell che non era ancora stato registrato nel momento in cui questa gara era programmata.

NOTE Si gioca martedì 8 febbraio alle 19:00 italiane con diretta su Sky Sport, Now Tv, Eleven Sports.

COACH ETTORE MESSINA – “Lo Zalgiris ha recuperato praticamente tutti i suoi giocatori, ad eccezione di Janis Strelnieks, quindi si trova in una condizione molto migliore rispetto alla partita di 10 giorni fa. E’ una squadra che ha nell’aggressività difensiva e nel ritmo alto imposto dai suoi playmaker i fattori caratterizzanti del proprio gioco. Per noi saranno importanti la qualità dei nostri passaggi e la transizione difensiva”.

MALCOLM DELANEY – “Andiamo a giocare in uno degli ambienti migliori che ci siano in Europa in termini di fattore campo. Dovremo giocare meglio rispetto all’ultima partita e farlo con grande disciplina se vogliamo conquistare un’altra vittoria in trasferta”.

GLI ARBITRI – Miguel Angel Perez (Spagna), Mehdi Difallah (Francia), Seffi Shemmesh (Israele).

LO ZALGIRIS KAUNAS – Lo Zalgiris utilizza quattro guardie, Lukas Lekavicius (9.0 punti e 3.9 assist per gara, il migliore dei suoi nella partita di Milano) che prima di tornare a Kaunas aveva giocato al Panathinaikos, Mantas Kalnietis (5.9 punti e 4.4 assist di media), Tai Webster (5.4 punti a partita), il neozelandese che ha trascorso gli ultimi due anni al Galatasaray, e il lettone Janis Strelnieks (8.2 punti, 40.0% da tre), di recente però poco utilizzato per infortunio. Le ali sono Edgaras Ulanovas (6.1 punti, 4.3 rimbalzi di media), Niels Giffey, veterano prelevato dall’Alba Berlino (5.2 punti di media, 37.5% da tre), e Arturas Milaknis, uno dei più grandi tiratori da fuori della storia (6.3 punti, 42.5% da tre). L’ala forte Tyler Cavanaugh (8.7 punti e 5.2 rimbalzi di media) è in grado di essere pericoloso anche come tiratore, mentre Josh Nebo (8.5 punti, 6.3 rimbalzi, il 68.5% da due) è un giocatore di energia, prettamente interno che era assente nella gara di Milano. Marek Blazevic (7.1 punti di media) si è fatto trovare pronto durante l’assenza di Lauvergne, appena rientrato (5.0 punti e 3.5 rimbalzi per gara). Paulius Jankunas è un veterano che in EuroLeague è primo di sempre per partite giocate e rimbalzi.

I PRECEDENTI VS. ZALGIRIS – Le due squadre si sono incontrate 20 volte con un bilancio di 10-10, 8-7 a favore dello Zalgiris nell’era EuroLeague. Nella stagione 1985/86, lo Zalgiris di Arvydas Sabonis vinse 80-79 contro l’Olimpia a Kaunas, ma Milano si rifece in casa vincendo 95-66. La stagione successiva, quando l’Olimpia avrebbe vinto la prima delle due Coppe dei Campioni consecutive, si impose sullo Zalgiris due volte su due, 75-71 in casa, 100-85 a Kaunas. Lo Zalgiris invece vinse la finale di Saporta Cup del 1998 (82-67). Lo scorso anno, l’Olimpia ha vinto ambedue gli scontri diretti, a Milano 98-92, a Kaunas 69-64 con 23 punti di Shavon Shields. Quest’anno, Milano ha vinto la gara di Milano 65-58 con 12 punti a testa di Devon Hall e Troy Daniels.

LA ZALGIRIS CONNECTIONMantas Kalnietis, campione d’Italia con l’Olimpia nel 2016 (anche due vittorie in Coppa Italia), ha giocato nell’Olimpia 40 partite con 278 punti segnati. Jure Zdovc, il coach dello Zalgiris, ha giocato un anno alla Virtus Bologna per Coach Ettore Messina. Janis Strelnieks ha giocato a Bamberg con Nicolò Melli e a Mosca con Kyle Hines. Lukas Lekavicius ha giocato al Panathinaikos con Dinos Mitoglou e Ben Bentil.

GAME NOTES – Kyle Hines è diventato il secondo giocatore della storia a superare quota 700 rimbalzi offensivi in carriera. Prima di lui, ha raggiunto quella quota solo Felipe Reyes che ne ha 705. Hines ne ha 701 ed è a quattro rimbalzi dal primo posto di sempre. Nicolò Melli, 22 gare su 22 in quintetto, è l’ottavo rimbalzista difensivo di EuroLeague con 4.4 di media. Malcolm Delaney ha superato i 500 punti in maglia Olimpia a Belgrado, adesso ne ha 527. Kaleb Tarczewski è a meno sette canestri da quota 300 e a meno 11 rimbalzi da quota 600, tutto sia in maglia Olimpia che in assoluto.

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