Una grande classica va in scena a Madrid, che la scorsa settimana contro Baskonia ha perso in casa per la quarta volta in questa stagione ma continua a lottare per il primato di EuroLeague (attualmente è secondo dietro l’Olympiacos ad una vittoria di distanza). L’Olimpia è reduce da sei vittorie consecutive (8.5 punti, lo scarto medio), una striscia raggiunta sotto la guida di Coach Ettore Messina sia nel 2019/20 che nel 2020/21, ma mai superata. La gara con il Real Madrid rappresenta ovviamente un ostacolo altissimo, basti pensare che nella sua storia l’Olimpia nella capitale iberica ha vinto solo due volte e solo una volta nella massima competizione internazionale (stagione 2020/21). Il Real Madrid ha vinto la partita di Milano a ottobre grazie soprattutto alla strepitosa prestazione dei due esterni Mario Hezonja e Dzanan Musa, autori di 40 punti complessivi (15/20 al tiro). Arginare il loro vantaggio di statura (anche di Gabriel Deck, MVP dell’ultimo turno) sarà il primo passo per costruire una prestazione di alto livello. Si tratta di due squadre con una grande impronta difensiva: l’Olimpia concede 76.3 punti per gara, seconda assoluta, il Real Madrid con 77.7 è quinta ma tiene le avversarie alla valutazione più bassa ed è la squadra migliore nel difendere internamente. Con Tavares come supremo protettore del ferro tiene gli avversari al 49.7%. Per l’Olimpia si apre un nuovo tour de force: otto partite tra campionato italiano ed EuroLeague in 18 giorni. L’Olimpia giocherà quattro gare delle prossime cinque in trasferta con due turni doppi consecutivi per recuperare la partita non disputata a Istanbul con il Fenerbahce. L’Olimpia non avrà disponibili: Shavon Shields, Devon Hall, Gigi Datome e Paul Biligha.

NOTE – Real Madrid-EA7 Emporio Armani Milano si gioca giovedì 16 marzo alle 20:45 a Madrid con diretta su Sky Sport e Eleven.

GLI ARBITRI – Sasa Pukl (Slovenia), Fernando Rocha (Portogallo), Luka Kardum (Croazia).

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una chiara contendente per il titolo, una squadra estremamente profonda, con centimetri, taglia e talento in ogni ruolo. Dovremo giocare una grande difesa di squadra per limitare la pericolosità dei loro esterni, anche vicino a canestro, e essere il più fisici possibile contro i loro lunghi soprattutto a rimbalzo. In attacco il veloce movimento di palla e uomini sarà fondamentale contro una difesa costruita attorno alla presenza di Tavares. Come nelle ultime partite, cercheremo di fare un altro passo in avanti, migliorare ancora come qualità e continuità di rendimento, a prescindere dalle assenze”.

IL REAL MADRID – In lotta per il primato, il Real Madrid è una squadra dotata di grande profondità in ogni ruolo e impressionante taglia fisica non solo nei lunghi ma anche negli esterni con Hezonja, Deck e Musa quando viene impiegato da ala piccola. Coach Chus Mateo può scegliere tra tanti assetti diversi e in questa stagione ha optato per una soluzione collettiva nel ruolo di playmaker dove vengono utilizzati Sergio Llull (assente per infortunio nelle ultime gare, 6.7 punti di media), Sergio Rodriguez (3.7 punti e 4.0 assist per gara), Nigel Williams-Goss (6.5 punti a partita, 38.1% da tre, però infortunato), ma all’occorrenza anche Fabien Causeur, Alberto Abalde e soprattutto Adam Hanga. Rudy Fernandez, assente nella partita di andata, è rientrato. Sta segnando 4.7 punti di media. Il croato Mario Hezonja nei ruoli di guardia e ala produce 9.0 punti a partita, ma ha il 44.0% da tre e aggiunge 2.5 rimbalzi per gara. L’ala Gabriel Deck, argentino, segna 12.4 punti con il 63.8% da due e cattura 5.5 rimbalzi di media. Il bosniaco Dzanan Musa è il primo realizzatore di squadra con 15.0 punti per partita, il 58.2% da due, il 39.8% da tre, 2.8 rimbalzi. Petr Cornelie, un’ala forte perimetrale, segna 7.0 punti per gara, ha il 41.1% da tre e cattura 3.6 rimbalzi a partita. Il francese Guerschon Yabusele, un’ala forte, segna 8.4 punti di media, con il 37.8% da tre e 3.8 rimbalzi. Il centro titolare è Edy Tavares, il primo stoppatore nella storia di EuroLeague, difensore di grande impatto (2.4 stoppate per partita) che segna 10.4 punti con il 69.2% da due. Per lui ci sono anche 6.8 rimbalzi per gara. Il cambio è il francese Vincent Poirier (5.7 punti e 4.0 rimbalzi per gara, il 61.7% da due).

I PRECEDENTI – In competizioni europee Olimpia Milano e Real Madrid si sono incontrate 37 volte, con un bilancio di 26-11 favorevole al Real Madrid. Real Madrid-Olimpia ha assegnato la Coppa dei Campioni nel 1967 a Madrid e la Coppa delle Coppe nel 1984 a Ostenda: in ambedue le circostanze ha vinto il Real. 18 volte questa gara si è giocata a Madrid e il bilancio è 16-2 per gli spagnoli. A Milano il bilancio è di 9-9. A Madrid, l’Olimpia ha vinto nella stagione 2003/04, in Eurocup, 62-61 (11 punti di Lonnie Cooper e Claudio Coldebella) e poi nella stagione 2020/21 per 80-76 con una prestazione prodigiosa di Sergio Rodriguez (17 punti) e Malcolm Delaney (14). Nella gara di andata, il Real Madrid ha vinto 83-77 (21 punti di Kevin Pangos).

LA REAL MADRID CONNECTION – Sergio Rodriguez ha giocato a Milano per tre stagioni raggiungendo la Final Four di EuroLeague nel 2021, vincendo il titolo italiano nel 2022, due Coppe Italia e una Supercoppa. Rodriguez è il terzo realizzatore di sempre in EuroLeague nella storia dell’Olimpia, il primo negli assist e nei canestri da tre punti. Ettore Messina ha allenato il Real Madrid per quasi due anni con un record di 23-13 in EuroLeague. Tra i suoi giocatori in quel periodo ha avuto Sergio Llull e Sergio Rodriguez.

NICOLO’ MELLI NOTES – Nicolò Melli è diventato nell’ultimo turno il primo rimbalzista nella storia dell’Olimpia in EuroLeague. Ha superato i 626 rimbalzi di Kaleb Tarczewski, secondo in classifica adesso. Ora il Capitano ha 632 rimbalzi. Gli manca invece un solo punto per arrivare a quota 2.000 in carriera. Sarebbe il ventesimo giocatore ad avere al tempo stesso almeno 2.000 punti e 1.000 rimbalzi. Intanto, è a meno cinque dai 1.000 rimbalzi difensivi in carriera. Sarebbe il sesto a tagliare questo traguardo. Il quinto nella storia dell’EuroLeague è Ante Tomic con 1.025.

KYLE HINES NOTES – Kyle Hines è a meno 21 rimbalzi difensivi dai 1.000 in carriera. La sua striscia di 103 gare consecutive giocate in EuroLeague con la maglia dell’Olimpia prosegue. Hines è il quarto per numero di presenze dietro Kaleb Tarczewski, Nicolò Melli e Vlado Micov.

BILLY BARON NOTES – L’Olimpia è 10-3 nelle partite in cui Billy Baron ha segnato in doppia cifra. Nelle altre due vittorie, Baron ha segnato nove punti (a Monaco) e otto (contro il Panathinaikos). Nelle partite vinte dall’Olimpia, Baron segna 15.0 punti per gara con il 50.0% nel tiro da tre e il 66.7% da tre. Ha segnato almeno una tripla in ognuna delle ultime sette partite.

Kevin Pangos al tiro contro i tentacoli di Edy Tavares

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