La 67° partita stagionale dell’Olimpia arriva in un momento molto particolare, tra assenze forzate, infortuni, l’obbligo di preservare qualche giocatore a cavallo di una serie di playoff di EuroLeague che da Milano si sta per trasferire a Istanbul. Milano, ad una vittoria dalla certezza del secondo posto, è reduce da due partite di terrificante intensità fisica in cui ha perso in sostanza tre dei propri giocatori di riferimento per infortuni di diversa entità. Nicolò Melli, Malcolm Delaney e Sergio Rodriguez sono ovviamente fuori. Prima della partita – che si gioca a Bologna – verranno sciolte le riserve su Gigi Datome che potrebbe fare il proprio rientro contro la Reggiana e rimpolpare un po’ una rotazione più frutto di scelte obbligate che tecniche. Vale anche per Reggio Emilia, alle prese con gli infortuni di Candi, Olisevicius e Diouf, che a sua volta è nel mezzo della finale di Fiba Europa Cup: ha perso a Reggio Emilia la gara di andata, andrà anche lei a Istanbul per provare a prendersi la coppa contro il Bahcesehir. Tuttavia, la squadra allenata dall’esperto ex Attilio Caja è pienamente coinvolta nella lotta per i playoff, quindi affronterà questa partita con grande animo per avvicinare l’obiettivo stagionale.

NOTE – Si gioca all’Unipol Arena di Bologna alle ore 19:00 di sabato 23 aprile, diretta su Discovery Plus.

LA REGGIANA– Reggio Emilia è impegnata su due fronti. La prossima settimana si giocherà in Turchia Gara 2 della finale di Fiba Europe Cup, proprio mentre l’Olimpia andrà a giocare Gara 3 e 4 dei playoff di EuroLeague. Attualmente, in campionato, ha lo stesso bilancio di Trieste, settima, e ha una sconfitta in più ma le stesse vittorie della sesta, che è Sassari. Per la squadra di Attilio Caja è dunque una gara fondamentale anche nel mezzo di una serie di finale europea. Nelle ultime gare non sono stati disponibili la guardia Leo Candi, l’ala Osvaldas Olisevicius (16.2 punti per gara, il primo realizzatore di squadra) e il centro Mouhamet Diouf. Il leader è Andrea Cinciarini (11.2 punti e 10.1 assist di media, primo in quest’ultima graduatoria), in doppia cifra (13.7 punti, 43.3% da tre e 7.5 rimbalzi) va anche il centro Mikael Hopkins. L’ala grande è Justin Johnson (8.8 punti, 6.0 rimbalzi), l’altro centro è Filippo Baldi Rossi. Sul perimetro spicca il possente tiratore Arturs Strautins (9.6 punti, 4.0 rimbalzi, 37.6% da tre). Tra i piccoli ci sono accanto a Cinciarini, Bryant Crawford (9.4 punti, 59.5% da due), Stephen Thompson (7.4 punti per gara, 4.0% da tre) e l’ex pesarese Tyler Larson (4.8 punti per gara ma anche lui 40.0% da tre).

COACH MARIO FIORETTI“Reggio Emilia è una squadra che viene da una stagione regolare e una coppa di assoluto livello. Malgrado adesso abbia rotazioni un po’ accorciate, continua a giocare con grande aggressività difensiva e organizzazione offensiva guidata dal suo leader Cinciarini. Per noi sarà una partita molto complessa venendo da un doppio impegno durissimo e alla vigilia di un altro doppio impegno. Saremo chiamati, al di là delle numerose assenze, ad un’altra prova di grande concentrazione e durezza mentale”.

GLI ARBITRI – Saverio Lanzarini, Guido Giovannetti, Edoardo Gonella.

I PRECEDENTI VS. REGGIO EMILIA– Sono 64 i precedenti tra le due squadre, con 47 vittorie dell’Olimpia e 17 di Reggio Emilia. A Milano il record è 27-4 per Milano, a Reggio Emilia è 17-11 sempre in favore dell’Olimpia. Reggio Emilia ha vinto in campo neutro la Supercoppa 2015 a Torino 80-68, mentre l’Olimpia ha vinto la semifinale di Coppa Italia 2017 a Rimini 87-84 con 22 punti di Rakim Sanders (in tutto 4 gare in campo neutro con bilancio di 2-2) e i quarti di finale sempre di Coppa Italia nel 2021 che però erano a Milano. Nella finale scudetto del 2016, l’Olimpia oltre a vincere 4-2 ha violato Reggio Emilia conquistando il suo titolo in gara 6 (Rakim Sanders fu nominato MVP della finale).

LA REGGIO EMILIA CONNECTION – Andrea Cinciarini ha giocato a Milano dal 2015 al 2021. Durante questo periodo ha vinto due scudetti (2016 e 2018), tre Coppe Italia (2016, 2017, 2021), quattro Supercoppa (2016, 2017, 2018, 2020) e raggiunto le Final Four di EuroLeague nel 2021. È stato Capitano della squadra dalla stagione 2016/17 alla stagione 2020/21. Nicolò Melli, comunque assente, è reggiano e cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana. Melli è andato in panchina due volte con la Reggiana in Serie A, ma senza mai entrare in campo. L’ha fatto però nel campionato di A2. L’allenatore della Reggiana, Attilio Caja ha diretto in due momenti l’Olimpia, l’ultima volta nella stagione 2007/08 in cui la squadra raggiunse la semifinale dei playoff. Mario Fioretti era il suo assistente.

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