Ci sarà il tutto esaurito a Istanbul per Gara 3 dei playoff di EuroLeague. Come ha promesso il coach dell’Efes, Ergin Ataman, l’atmosfera “sarà due o tre volte quella eccezionale di stasera” riferendosi al grande sostegno della tifoseria dell’Olimpia in Gara 2. Milano ha vinto le due ultime gare giocate in trasferta con l’Efes e cinque degli ultimi sei scontri diretti, ma al tempo stesso non ha mai vinto una gara esterna di playoff nei precedenti quattro tentativi. E sempre parlando di numeri, l’Efes è 13-4 in casa, ma l’Olimpia ha vinto più di qualunque altra squadra in trasferta, 10 volte. E ancora: l’Efes ha vinto nove delle ultime 10 sul proprio campo e – ancora – l’unica sconfitta gliel’ha inflitta proprio Milano. Ovviamente, saranno le assenze a indirizzare la gara. L’Efes, che non ha giocato in campionato durante il weekend, è annunciato al completo; l’Olimpia rispetto alla vittoria di Gara 2 riavrà disponibile Gigi Datome, ma il resto del roster sarà lo stesso che ha finito quella partita, nella speranza che qualocsa possa dare sergio Rodriguez. Servirà moltiplicare quello sforzo su tutti i 40 minuti per tentare di restare in partita. L’Olimpia è 18-6 quando ha segnato più di 70 punti. Nelle prime due partite ha tenuto l’Efes a 65.0 di media. Negli ultimi 100 minuti giocati contro l’Efes ha subito 157 punti che vuol dire 15.7 punti per quarto oppure 62.8 nell’arco di una partita intera. Per quanto si tratti di un rendimento difensivamente mostruoso considerando l’abituale efficacia dell’attacco dell’Efes (83.1 punti di media in stagione regolare), l’Olimpia non potrà prescindere, per tentare quello che potrebbe definirsi sul serio un miracolo sportivo, da una tenuta difensiva implacabile. Così come servirà controllare i rimbalzi: in Gara 2, ha concesso tre rimbalzi offensivi a Bryant Dunston ma nessuno a tutti gli altri giocatori dell’Efes. Per esaltare la prova difensiva, è un aspetto decisivo. Così come ripetere una prova, quella di Gara 2, da appena otto palle perse.

NOTE – Gara 3 si gioca martedì 26 aprile alle ore 19:30 italiane alla Sinan Erdem Arena di Istanbul.

COACH ETTORE MESSINA – “La nostra situazione è nota a tutti. Proveremo in extremis a capire se, tra i giocatori infortunati, Sergio Rodriguez potrà darci qualche minuto. Per il resto quello che possiamo fare è tentare di controllare i rimbalzi e svolgere il miglior lavoro possibile sui loro grandi tiratori, consci che si tratta di una partita realisticamente estramemente difficile”.

KYLE HINES – “Per noi è un’opportunità per riprenderci il controllo della serie, anche se sappiamo quanto sia difficile farlo soprattutto considerando le assenze che abbiamo. Credo che l’importante sia lottare su ogni pallone, essere sempre la squadra più aggressiva, più concentrata e giocare ogni possesso nel modo migliore possibile”.

GIGI DATOME – “Sappiamo che sarà una partita difficilissima, ma contiamo di recuperare le energie fisiche e mentale per lottare esattemente come abbiamo fatto in Gara 2, consapevoli di avere tante assenze pesanti ma anche del fatto che in questo tipo di partite tutti saranno pronti a fare il massimo per superare le difficoltà”.

GLI ARBITRI – Ilija Belosevic (Serbia), Matej Boltauzer (Slovenia), Emilio Perez (Spagna).

GAME NOTES –Kaleb Tarczewski ha superato i 300 canestri da due punti in EuroLeague, primo nella storia dell’Olimpia. Tarczewski è a quattro punti dagli 800 in maglia Olimpia. Shavon Shields è a meno otto dallo stesso traguardo parziale. Coach Ettore Messina ha allenato la gara numero 500 nelle competizioni internazionali di club, contando oltre all’EuroLeague anche la 78 gare allenate nell’era Fiba e le 19 nelle “altre” competizioni (esempio: Coppa delle Coppe). Kyle Hines è a otto rimbalzi offensivi di distanza dal primo posto di sempre nei playoff che appartiene a Felipe Reyes. È anche a tre stoppate dalle 26 del secondo posto di Ioannis Bourousis. Sergio Rodriguez è a otto punti di distanza dai 1.000 in maglia Olimpia. Davanti a lui ci sono solo Bob McAdoo (1.292) e Vlado Micov (1.232). Intanto, ha superato Diamantidis e DeColo diventando settimo di sempre nei punti segnati nei playoff. Nicolò Melli ha catturato almeno cinque rimbalzi in 10 gare consecutive.

PLAYOFF NOTES – Tre serie su quattro sono sull’1-1. In precedenza, nelle serie al meglio delle cinque partite 22 serie dopo due gare sono state sull’1-1. In queste situazioni, la squadra che ha cominciato la serie con il vantaggio del fattore campo ha vinto la stessa serie 13 volte contro nove.

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