Il più grande centro italiano della storia, forse il più grande giocatore italiano punto, compie oggi 67 anni. Dino Meneghin nacque ad Alano di Piave, in provincia di Belluno, il 18 gennaio 1950. Si trasferì giovanissimo a Varese, era una promessa nel lancio del peso quando il professor Nico Messina lo portò in palestra e gli propose una carriera da protagonista dell’Ignis di allora. Nel 1970, a 20 anni, fu il primo giocatore europeo scelto nei draft NBA (Atlanta Hawks). Avrebbe vinto a Varese di tutto incluse cinque Coppe dei Campioni. Fu il rivale del nostro Arthur Kenney in tre spareggi scudetto consecutivi. Nel 1981 quando era considerato a fine carriera venne acquistato dal Billy Milano. “E sarebbe cominciata la mia seconda carriera”, dice. Poteva andare a Venezia, ma Coach Dan Peterson gli fece capire che a Milano volevano replicare la dinastia varesina. Meneghin avrebbe vinto altri cinque scudetti e due Coppe dei Campioni, avrebbe vinto la Coppa Intercontinentale tra le altre cose. In quegli anni ’80 furono in tre a vincere ogni singolo trofeo, Mike D’Antoni, Roberto Premier e Dino Meneghin (più Franco Casalini prima da assistente e poi da capo allenatore).