Un Natale sotto canestro. Lo scorso anno si giocò la stessa Milano-Brescia il giorno di Santo Stefano, in questa stagione si anticipa al Natale, ore 19.00 la palla a due, perché l’Olimpia la mattina seguente volerà per Tel Aviv dove il 27 gioca l’ultima gara del girone di andata di EuroLeague. Contro Brescia si tratta della quarta gara consecutiva con un solo giorno di stop tra un impegno e l’altro. In mattinata verranno rivalutate le condizioni di Vlado Micov e Arturas Gudaitis, indisponibili contro Varese, e di Nemanja Nedovic che ha giocato quattro partite consecutive dopo l’infortunio muscolare che l’ha tenuto fermo quasi due mesi. Brescia è senza Luca Vitali e Marco Ceron ma ha vinto a Cremona nell’ultimo turno, recuperando entusiasmo e una posizione di classifica da Final Eight di Coppa Italia. Milano cerca di rinforzare il record societario di vittorie iniziali stabilito contro Varese, ma l’imminenza della sfida di EuroLeague rende obbligatoria la ripartizione dei minuti, esigenza intrepretata bene contro Varese con i 39 minuti e 18 punti complessivi prodotti dalla coppia Della Valle-Fontecchio.
Qui puoi scaricare tutte le note e le statistiche della partita: Milano-Brescia Round 12 Game Notes
OLIMPIA-BRESCIA: I PRECEDENTI
Nella storia Milano e Brescia si sono incontrate 30 volte con 26 successi di Milano e quattro di Brescia. L’Olimpia è 14-1 in casa e 11-3 in trasferta. Nel 1981/82 le due squadre si affrontarono nei playoffs scudetto con l’allora Cidneo che proveniva dal campionato di A2. Il Billy vinse 2-1 nella sua corsa verso lo scudetto ma perse comunque a Brescia, 78-71. Era la squadra di Riccardo Sales, un ex Olimpia, con giocatori come Stan Pietkiewicz, Tom Abernethy, Marco Solfrini e Ario Costa. Lo scorso anno l’Olimpia ha eliminato Brescia nella semifinale scudetto vincendo 3-1 con due successi in campo esterno con 24 punti – record carriera – di Mindaugas Kuzminskas in gara 4. L’unica vittoria di Brescia fu in gara 1 a Milano (85-82): quella è l’unica vittoria esterna della Germani contro l’Olimpia. Il terzo successo di Brescia risale alla gara di ritorno della scorsa regular season, 88-85. Quest’anno l’Olimpia ha battuto Brescia nella semifinale di Supercoppa che si è giocata a Brescia ma va considerata campo neutro, 81-59 il risultato ma Brescia aveva allora Bryon Allen che viceversa è stato sostituito con Jared Cunningham. Lo scorso anno a Milano le due squadre furono protagoniste di un’altra partita natalizia, più precisamente nel giorno di Santo Stefano, vinta dall’Olimpia 74-71 tenendo Brescia a nove punti nell’ultimo quarto.
LA BRESCIA CONNECTION
Ci sono tre ex nella squadra di Brescia. Luca Vitali (infortunato) ha giocato a Milano nella stagione 2008/09 ed è tuttora il detentore della seconda prestazione realizzativa di sempre (era EuroLeague, dalla stagione 2000/01) di un giocatore dell’Olimpia nella competizione internazionale con 32 punti contro il Panionios ad Atene. Nessun italiano ha segnato più di lui in una singola partita. Il secondo ex è David Moss che ha giocato a Milano due anni nelle stagioni 2013/14 e 2014/15. Moss a Milano ha vinto lo scudetto numero 26 assieme a Curtis Jerrells. Il terzo ex milanese è Awudu Abass che è stato all’Olimpia nelle stagioni 2016/17 e 2017/18 contribuendo alla scudetto 2018 ma anche alla Coppa Italia 2017 e a due vittorie in Supercoppa nel 2016 e 2017.
CHI SONO GLI ARBITRI
La partita Milano-Brescia sarà diretta da Manuel Mazzoni, Mark Bartoli e Marco Vita.
OLIMPIA, STRISCIA INIZIALE DA RECORD
La striscia di 11 vittorie per cominciare la stagione è la più lunga nell’era moderna, ovvero da quando lo scudetto non è assegnato al termine di un girone unico. Nel 2016/17 l’Olimpia vinse 10 partite di fila prima di fermarsi a Venezia. Le 11 vittorie dell’Olimpia in questo campionato rappresentano la quarta striscia più lunga all’interno di una singola stagione, in regular season, dell’Olimpia. Il record assoluto appartiene al campionato 1962/63 che l’Olimpia chiuse imbattuta a quota 26 successi. Nella stagione 2014/15 l’Olimpia vinse 20 partite di fila superando le 19 della stagione precedente quando tuttavia diventarono 21 con le prime due di playoff. Il record assoluto coprendo più stagioni è di 47 ed è il più lungo nella storia del basket italiano. Attualmente siamo a quota 13 contando la finale scudetto del 2018. Nella storia del campionato italiano la striscia iniziale più lunga appartiene alla Mens Sana Siena della stagione 2008/09 con 19.
ASSIST: MIKE JAMES PRIMO DI SEMPRE NELL’OLIMPIA
Mike James con 15 ha stabilito il primato di società dell’Olimpia di assist in una gara del campionato italiano, stracciando il precedente che apparteneva a Omar Cook con 11 nella stagione 2011/12, in una gara contro Biella. James si era già impossessato a pari merito sempre con lo stesso Cook del record di assist in una gara di EuroLeague con 12. Il record di assist nel campionato italiano appartiene a Luca Vitali con 18 (due volte). A quota 16 ci sono Marques Green, Ronald Moore e Dee Brown. Con 15, James ha eguagliato Toni Kukoc e Peppe Poeta. Attualmente è secondo nella classifica degli assist con 5.5 per gara.
TARCZEWSKI PRIMO NEL PLUS-MINUS
Kaleb Tarczewski è primo nel campionato di Serie A nel plus/minus. Nelle sei gare giocate l’Olimpia ha superato gli avversari con uno scarto di 12.1 punti di media quando lui è stato in campo. Tarczewski ha anche superato quota 300 rimbalzi in carriera in Serie A. Nelle sette gare di campionato giocate è 26/30 dal campo, pari all’86.7%!
PIETRE MILIARI E CURIOSITA’
MIKE JAMES – Contro Varese ha segnato 27 punti migliorando i 26 di Bologna, suo nuovo record nel campionato italiano. Lo sono anche i 33 punti di valutazione e gli otto rimbalzi catturati, tutti nella stessa partita.
MINDA KUZMINSKAS – Contro Pistoia Mindaugas Kuzminskas ha stabilito il suo nuovo primato di punti (20) in una gara di regular season superando i 19 dell’anno passato contro Cremona, un primato che poi ha eguagliato con altri 20 punti segnati contro Cantù. Tuttavia, Kuz vanta una prova da 24 punti nei playoff, gara 4 della semifinale con Brescia della stagione passata.
ARTURO GUDAITIS – Arturas Gudaitis ha eguagliato a Torino il proprio record personale di canestri da due punti segnati con sette, come aveva fatto la passata stagione a Sassari e Cantù. Tuttavia il 7/7 rappresenta il suo primato per maggior numero di canestri senza errori al tiro che era di 6/6. Lo scorso anno fece 6/6 nella partita interna con Venezia e poi in quella esterna di Brescia. Mai aveva fatto 7/7.
ARTURO GUDAITIS 2 – Arturas Gudaitis ha pareggiato il record di punti in una partita del campionato italiano segnandone 19 contro Cantù. Ne aveva segnati 19 nella finale scudetto dell’anno passato in gara 5 contro Trento. Gudaitis ha giocato solo cinque gare in questo campionato di Serie A ma con 14.6 punti di media, il 68.4% dal campo e 8.6 rimbalzi per gara in 21.2 minuti di impiego.
AME DELLA VALLE – Amedeo Della Valle ha superato contro Varese quota 400 rimbalzi catturati nel campionato di Serie A.
DARIO BERTANS – Dairis Bertans è a un assist di distanza dai 50 in Serie A.
CHRIS BURNS – Christian Burns ha superato contro Pistoia quota 700 rimbalzi in carriera. Burns si trova anche a sei assist dai 100 in carriera (sono 94). A Pesaro ha messo assieme la prima doppia doppia della sua milizia in maglia Olimpia con 11 punti e 12 rimbalzi. Contro Cantù ha prodotto la quarta prova in doppia cifra della stagione con il record personale di punti, 15, in maglia Olimpia.
CINCIA – Andrea Cinciarini figura al sesto posto di sempre nella classifica degli assist del campionato italiano dopo aver scavalcato addirittura Mike D’Antoni. Si trova a 30 assist di distanza dal quinto posto che appartiene a Pierluigi Marzorati. Cinciarini intanto è giunto a quota 333 assist in maglia Olimpia ed è quarto assoluto nella classifica di società capeggiata ovviamente dai 1.138 di Mike D’Antoni. Cinciarini adesso è a 14 assist di distanza dal “podio” di Piero Montecchi (347). Alessandro Gentile è secondo con 470.