Coach Jasmin Repesa sulla Coppa Italia: “È una soddisfazione enorme personale perché dopo nove anni me ne ero andato senza vincerla. Poi per il club e la sua gente perché mancava da 20 anni. Sapevo qjanto tutti volevano portatla a casa. Cerella ieri prima della partita ho chiesto di programmare i tempi di recupero e pensavo ad un mese. Oggi mi ha detto che aveva provato ed era disponibile. Era importante perché per giocare di intensità servono tutti. È un esempio di quanto volevamo vincere questa Coppa. Si ho pensato fosse un miracolo. Adesso? Il pubblico ci ha sostenuto ed è stato il nostro sesto giocatore. Pensavo avessimo un vantaggio su Avellino perché noi facendo la coppa eravamo più abituati rispetto a loro alla terza gara in tre giorni. Siamo stati bravi nei momenti decisivi. Sanders? Tutti sanno quanto è difficile inserire un giocatore. Noi ne abbiamo inseriti tre. Per lui era ancora più difficile perché può e deve giocare due ruoli. Batista? Posso immaginare cosa sarebbe successo se avessimo perso. Ma servono tanti giocatori quando vuoi giocare cosi. Gentile è importante perché ha talento e fisico. Ho sbagliato io a non farlo riposare dopo gli europei. I problemi sono nati li. Ora lo aspettiamo perché ci serve il nostro Capitano”.