Così Coach Jasmin Repesa dopo la vittoria in Supercoppa, la seconda della sua carriera italiana: “I ragazzi sono stati una squadra: complimenti. Tutti volevano vincere un trofeo che mancava senza sottovalutarne l’importanza. Ci mancava ed eravamo in casa, volevamo vincerlo e l’abbiamo fatto. In difesa e l’organizzazione della transizione funzionano bene anche se non voglio dire che siamo perfetti. In attacco abbiamo sprazzi e idee. Siamo più avanti di un anno fa perché abbiamo avuto più tempo e ci conosciamo meglio, siamo più verticali e profondi. Direi che siamo al 60 percento per essere davvero competitivi ai massimi livelli. Gentile? Non ha forzato nulla, si è messo al servizio della squadra e ha difeso bene: dopo un errore iniziale non ha più permesso a Thomas di ricevere palla dentro. Per lui è una bella sfida personale questa: ne uscirà più forte. L’EuroLeague: tutti noi abbiamo grande fame di fare strada e avere successo ma sappiamo che ogni singola vittoria sarà il frutto di un grande prestazione e andrà celebrata. Ma ce la metteremo tutta, io per primo, per raggiungere i playoffs perché sarebbe come coronare un sogno”.