Così Coach Jasmin Repesa dopo la vittoria su Varese: “Per me la cosa più importante è stata controllare il ritmo 40 minuti e questo va bene. Ma dobbiamo essere consapevoli che per noi non ci saranmo partite facili in campionato dopo aver giocato in EuroLeague perché quelle europee sono gare che stancano mentalmente e fisicamente. Dico questo perché queate partite vanno uccise quando si possono uccidere. Oggi 3 o 4 volte non l’abbiamo fatto e questo è pericoloso perché alla fine si spendono più energie. E poi pensiamo cosa succederà quando giocheremo due partite di EuroLeague in tre giorni. Dobbiamo fare vedere sul campo che siamo più forti altrimenti prima o dopo si vedranno gli effetti negativi di questa situazione perché è normle che tutti ci tengano a fare bene contro di noi. L’ho detto ai ragazzi. Macvan? Non capisco la sorpresa, è un giocatore che era in quintetto nella finale olimpica. Abass? Ha tirato bene, ha preso buoni tiri, li ha messi, deve correre meglio sia in attacco che rientrando in difesa e vedere meglio tutto il campo. Ma l’abbiamo voluto perché lo consideriamo un prospetto di livello altissimo, si allena ed è straordinario”.