L’Olimpia gioca bene i primi sette-otto minuti quando costruisce anche 11 punti di vantaggio. Poi Reggio Emilia ribalta l’inerzia della gara e ne assume il controllo. Per un po’ è stato un corpo a corpo in cui Milano ha tenuto ha risposto, è tornata in vantaggio ma ha finito la benzina emotiva verso la fine del terzo periodo poi ha solo provato con i nervi a restare in partita senza riuscirci: 87-78.
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte con un atteggiamento valido e costruisce la sua partita sul ritmo e i canestri in contropiede, uno di Brooks, due di Mirotic. Brooks usa tempismo ed elevazione per segnare due volte a rimbalzo d’attacco. L’avvio è promettente, nonostante i due falli repentini fischiati a LeDay. Coach Priftis spende il primo time-out, con l’Olimpia che schizza avanti 20-9. Ma Reggio Emilia si mette in ritmo con i suoi esterni. In sequenza arrivano una tripla di Jamar Smith, un gancio di Faried, un’altra tripla di Barford. Il parziale diventa di 11-0 dopo un gioco da tre completato da Faried per il 20-20. LeDay riavvia il motore di Milano, ma un’altra tripla di Barford consegna a Reggio Emilia il vantaggio sul 23-22. Reggio Emilia scappa due volte a più quattro nel secondo periodo, poi Tonut e Mannion con due triple consecutive impattano la gara a quota 36. Reggio Emilia ha un ulteriore sussulto con un canestro ravvicinato di Faye e una tripla di Smith. Sul 41-36, l’Olimpia risponde ancora, con Mannion e Tonut questa volta attaccando il ferro, poi Mirotic pareggia a quota 43, prima che l’ultima sequenza siano due triple, Barford e Brooks (15 a testa in metà gara) per il 46-46.

IL SECONDO TEMPO – Con una tripla dall’angolo LeDay firma il sorpasso subito a inizio ripresa, poi ne sancisce un altro Mannion con un rimbalzo di opportunismo. Una parità appartiene a Ricci con un tiro da tre punti. Poi dopo qualche possesso di botta e risposta, Reggio Emilia allunga definitivamente. Succede verso la fine del terzo periodo con cinque punti consecutivi di Jamar Smith che chiude il terzo periodo sul 69-62. L’Olimpia non ce la fa ad avvicinarsi. Scivola a meno dieci con tre tiri liberi di Michele Vitali. Mirotic con tre liberi a sua volta riavvicina l’Olimpia a meno otto, ma è solo l’ultimo sussulto. Reggio Emilia chiude vincendo 87-78.
