Così Coach Simone Pianigiani ha commentato la vittoria su Trento in gara 2 di finale: “E’ stata una partita eccellente perché nonostante qualche errore iniziale nei dettagli, quando abbiamo concesso tiri aperti ai tiratori, abbiamo dettato il ritmo e attaccato Trento dove volevamo attaccarla. Non potevano tenere il ritmo del primo tempo ma abbiano tenuto difensivamente. Condurre 40 minuti contro Trento non è facile perché loro hanno talento, Shields è un giocatore da EuroLeague e in fondo se non fosse stato così non sarebbero in finale, non avrebbero eliminato Avellino e Venezia. Nel finale abbiamo fatto scelte eccellenti creando il mismatch di Micov su Forray, la penetrazione di Jerrells, il post alto di Gudaitis perché noi abbiamo centri di post alto non basso. Quello che non abbiamo fatto bene è stato costruirci abbastanza tiri liberi. Trento va in bonus sempre dopo di noi e non siamo bravi a prendere i falli attaccando il ferro, quei falli che ci permetterebbero magari di fare meglio quando magari non decideremo il ritmo. Ora andiamo a Trento in un fortino imbattuto nei playoff quindi sarà più difficile. Dovremo essere bravi a prendere falli mentre lo siamo stati a non dare a loro un vantaggio come era successo nelle serie precedenti. Adesso serve vincere in trasferta perché nei playoff è necessario. Siamo in vantaggio ma non abbiano fatto ancora niente e per farlo a Trento dovremo essere più cinici, eliminare quei punti facili da palla persa che possiamo eliminare e infine andare di più in lunetta”.