Palanga è una località turistica sulla costa baltica. 18 chilometri di spiagge la popolano d’estate assieme ai suoi casinò. Ma non è estate, la temperatura oscilla attorno allo zero e bisogna essere contenti perché questa è considerata una fortuna nel mese di gennaio. Tutto attorno è neve e ghiaccio. Palanga ha anche il terzo aeroporto della Lituania anche se la definizione è fuorviante vistw lw dimensioni davvero limitate, ed è qui che l’Olimpia è atterrata all’1 di notte, ora locale, le 24 in Italia al termine di un viaggio cominciato al Lido con l’allenamento e proseguita con un volo delle linee aeree scandinave per Copenaghen. Viaggio complicato per Klaipeda, quarto atto delle Last 32 di Eurocup.
È il giorno di Mantas Kalnietis. Ironia del calendario: domenica ha lasciato Kaunas per Milano e dopo 24 ore in Italia è tornato a casa. “Ma non è la prima volta che gioco in Lituania da avversario. Sono un professionista e va bene cosi”, spiega. La sua guida in questi primi passi è Kruno Simon con il quale ha giocato due anni a Kuban in Russia. Kalnietis andrà subito in campo contro il Neptunas che nel weekend ha giocato due volte in casa con una vittoria e una sconfitta. Il suo bilancio è in parità nella lega lituana.
L’aereo della Sas a Copenaghen arriva con sette minuti di anticipo orgogliosamente annunciati all’interfono ma tutti restituiti sulla pista, immobili, in attesa che arrivasse l’autorizzazione allo sbarco. Occorrono poi 12 minuti a piedi per arrivare da un gate all’altro. Kalnietis dopo il classico selfie con una signora lituana seduta accanto a lui sul piccolo e stretto aerobus che mette a dura prova le giunture di Barac, Magro, Macvan e McLean in ordine di sofferenza, si dedica allo studio del playbook della squadra. Sfoglia pagina dopo pagina e chiede delucidazioni a Simon sottraendolo ad una intensità attività di instant-messaging nella fase di decollo.
Mentre il Capitano Alessandro Gentile è protagonista di un’apprezzata comparsata televisiva su Sky in elegante abito scuro e Rakim Sanders, l’altro assente, attacca la settimana del rientro archiviando le prime sedute con il gruppo, il pullman si dirige lentamente dall’aeroporto di Palanga verso Klaipeda percorrendo una striscia di asfalto virtualmente buia. Una lunga giornata è alle spalle.
