Il premio partita per gara 3 è stato… l’antidoping per Ricky Hickman e Mantas Kalnietis. Nella gara di velocità – molto relativa perché anche l’americano ha impiegato un’ora buona – Hickman ha battuto Kalnietis che ha trascorso il tempo nella saletta doping del Pala Fantozzi giocando a freccette con il medico incaricato… A meno di un chilometro di distanza, nell’hotel della squadra, il Capitano Andrea Cinciarini si avventurava in una sortita notturna per omaggiare lo staff di un vassoio di cannoli freschissimi. Questo è stato il post partita.
Oggi l’Olimpia ha cominciato la sua giornata off con un allenamento in sala pesi, non per tutti, in una palestra vicina all’hotel. Alle 12.45 invece tutti in campo per gli opportuni aggiustamenti in vista di gara 4 di domani, un’altra battaglia.
All’arrivo al palasport è presente in un angolo Drake Diener che pedala furiosamente su una cyclette mentre il figlioletto crivella di palloni il canestro adiacente. È piccolissimo ma segna sempre lo stesso sfidando le leggi della fisica.
Hickman, Simon, Kalnietis e Raduljica cominciano a lavorare in anticipo rispetto ai reduci dalla sala pesi, con esercizi di condizionamento, lay-ups, jumper corti in movimento. Dopo 15 minuti comincia il lavoro a ranghi completi. Si parte con un 5 contro 0 a metà campo, poi 5 contro 5 sempre a metà campo. Infine tiri per tutti prima del pranzo e della riunione tattica del tardo pomeriggio che anticiperà la cena e la tradizionale visione delle altre gare di playoffs in tv.