Il primo ostacolo da superare nel derby di Varese riguarda il serbatoio energetico perché l’Olimpia andrà in campo a meno di 48 ore dall’impresa di Barcellona dove Flaccadori, Shields e Melli hanno giocato tutti attorno, od oltre, i trenta minuti. Andare in campo con pochissimo riposo rispetto alla gara precedente è già costato all’Olimpia almeno un paio di partite di campionato. Ma la classifica impone una partita senza sbavature. Varese attraversa un momento di difficoltà dovuto anche agli infortuni. Sean McDermott potrebbe rientrare proprio contro Milano; Skylar Spencer farà il suo esordio al posto di Willie Cauley-Stein; Davide Moretti è fuori per infortunio. La squadra varesina è ai margini della zona retrocessione e giocherà con il senso d’urgenza tipico di queste situazioni soprattutto con il sostegno insostituibile del pubblico di casa. L’Olimpia attraversa un periodo delicato a causa della perdita nelle ultime due settimane di due giocatori del quintetto ovvero Maodo Lo e Nikola Mirotic, cui si è aggiunto all’ultimo momento lo stop di Pippo Ricci e, nella gara di Varese, anche Johannes Voigtmann non sarà disponibile (trauma contusivo riportato nel secondo tempo di Barcellona). Ma sul piano della qualità del gioco, le ultime quattro partite sono state importanti anche quando la vittoria è sfuggita, a Monaco in modo rocambolesco, a Belgrado dopo 25 minuti impressionanti contro una squadra che ha vinto sei gare di fila in EuroLeague. Poi ci sono state la vittoria sulla Virtus, quando ancora c’era Maodo Lo, e il dominio di Barcellona con Flaccadori in regia per quasi 33 minuti. Proseguire su questa strada è necessario alla vigilia di un trittico di gare al Mediolanum Forum che è vitale: Asvel Villeurbanne e Panathinaikos in EuroLeague, Cremona in campionato.
NOTE – Openjobetis Varese-EA7 Emporio Armani Milano si gioca domenica 17 dicembre alle ore 17:30 a Varese. Diretta su DAZN.
GLI ARBITRI – Guido Giovannetti, Fabrizio Paglialunga, Sergio Noce.
COACH MARIO FIORETTI – “Giochiamo il derby a meno di 48 ore dall’impresa di Barcellona per cui recuperare energie fisiche e mentali è il nostro primo obiettivo. Vogliamo cercare di proseguire il nostro percorso di miglioramento sia in attacco che in difesa, cercando allo stesso tempo di limitare i punti di forza di Varese, ovvero gioco in campo aperto, situazioni di pick and roll e uno contro uno”.
LA OPENJOBMETIS VARESE – Varese attraversa un momento delicato, perché ha subito alcuni infortuni che l’hanno condizionata, il primo ha compito Sean McDermott che stava segnando 14.8 punti per gara con il 40.4% da tre su oltre sette tentativi di media, e potrebbe rientrare proprio domenica; il secondo la scorsa settimana ha messo fuori uso Davide Moretti, 13.8 punti con il 44.6% da tre, oltre 30 minuti di impiego medio. Inoltre, è appena arrivato Skylar Spencer come centro: dovrebbe debuttare proprio contro Milano al posto di Willie Cauley-Stein (9.7 punti e 8.0 rimbalzi di media). Moretti è sempre partito in quintetto finora, assieme a Olivier Hanlan (18.7 punti per gara, 4,4 assist, 42.5% da tre), l’ala Gabe Brown (11.1 punti, 5.3 rimbalzi per gara, 38.2% da tre su oltre sei tentativi) e appunto Willie Cauley-Stein. McDermott, dopo l’infortunio, è stato sostituito da Joe Young (5.5 punti di media nelle prime due uscite con Varese, proviene da Treviso), ma in quintetto è stato inserito Tomas Woldetensae (6.6 punti per gara). Dalla panchina parte normalmente Vinnie Shahid (7.0 punti per gara) ma è probabile che debba essere lui a sostituire Moretti. Qualche minuto arriva anche dal centro Scott Ulaneo (4.1 punti di media) e dai giovani come Nicolò Virginio, Lun Wei Zhao e Matteo Librizzi.

I PRECEDENTI Vs VARESE – Nella prima parte degli anni ’70, la rivalità tra queste due squadre ha raggiunto picchi altissimi. Per tre stagioni consecutive, nel 1971, 1972 e 1973, il titolo italiano è stato assegnato attraverso uno spareggio in territorio neutrale (due volte a Roma, una a Bologna) tra queste due squadre. Varese ha vinto due volte, Milano si è imposta in una circostanza, il 4 aprile 1972 quando il Simmenthal a Roma sconfisse l’Ignis 65-60 ovviando ai 25 punti di Manuel Raga e ai 22 con 13 rimbalzi di Dino Meneghin. L’Olimpia ebbe quattro uomini in doppia cifra e vinse la battaglia a rimbalzo 35-27 grazie ad un Arthur Kenney da 12 punti e 16 rimbalzi. Renzo Bariviera ebbe 12 punti, 6 palle rubate e segnò due tiri liberi chiave nel finale, le due guardie Iellini (10) e Brumatti (14) segnarono 24 punti in coppia. Lo spareggio più drammatico però fu precedente, nel 1966: Varese decise di schierare l’italoamericano Tony Gennari e vinse 74-59. Lo scudetto fu assegnato al Simmenthal a tavolino quando venne stabilito che l’utilizzo di Gennari (che era diventato italiano solo il giorno precedente la partita) era da considerare irregolare. In tutto, il bilancio tra le due squadre è di 111-76 per l’Olimpia; 62-28 per l’Olimpia a Milano, 45-44 per Varese sul suo campo, 5-3 per l’Olimpia in campo neutro.
LO SAPEVI ?- Il bilancio delle partite tra Milano e Varese è di 111-76 per l’Olimpia; 62-28 a Milano, 45-44 per Varese sul suo campo, 5-3 per l'Olimpia in campo neutro.#insieme #ForzaOlimpia pic.twitter.com/AQbtl3JBgX
— Olimpia Milano (@OlimpiaMI1936) December 16, 2023
LA VARESE CONNECTION – L’allenatore di Varese, Tom Bialaszewski, è stato due anni all’Olimpia come assistente nelle stagioni 2019/20 e 2020/21. In tali vesti ha vinto una Supercoppa e una Coppa Italia. Davide Moretti, assente per infortunio, ha giocato a Milano 17 partite di Serie A nella stagione 2020/21. Anche lui ha vinto Supercoppa e Coppa Italia, oltre a raggiungere le Final Four di EuroLeague. Nell’Olimpia c’è Guglielmo Caruso, 49 partite di campionato a Varese in due anni con 349 punti segnati.