Nel 2014 ci fu “The Shot”, il famoso canestro di Curtis Jerrells a Siena che in gara 6 forzò il ritorno a Milano e la vittoria in gara 7. Quest’anno c’è stato “The Block”, la stoppata che in gara 5 ha dato all’Olimpia la vittoria che ha apprecchiato la tavola per il successo, debordante, di gara 6 e quindi lo scudetto del 2018. Ma la cosa più bella è che la stoppata della stagione l’ha fatta il Mamba di East Atlanta ovvero un giocatore noto per le sue enormi qualità offensive. Già a Brescia aveva spaccato la partita rubando un pallone in difesa che poi aveva convertito in un canestro da tre. Nella serie finale, Andrew Goudelock ha segnato tre volte più di venti punti con i 21 morsi di gara 6. Goudelock ha vinto il trofeo di MVP che nel 2014 aveva vinto Alessandro Gentile e nel 2016 Rakim Sanders. “E’ stata la più grande gioia della mia carriera, uno scudetto che meritavamo di vincere per tutto quello che abbiamo sofferto durante l’anno. Al momento giusto tutto ha funzionato al meglio, non solo per me ma per tutta la squadra”, ha detto, godendosi il suo grande momento con la moglie e i due figli che l’hanno seguito in tutte le partite dei playoff.