Marco Cusin a 32 anni ha coronato un sogno, quello di giocare nell’Olimpia Milano, in attesa di rendere realtà il secondo ovvero… vincere. Ecco la sua intervista a Olimpia Milano Tv.

Milano – “La mia speranza è stata sempre quella di giocare qui, per il prestigio del club e perché è un sogno che avevo fin da bambino. Questo sogno adesso è stato coronato: sono la persona più felice del mondo”.

Le aspettative – “Io voglio vincere qualcosa, poi tornare a giocare in EuroLeague anche questo è un sogno che si realizzaa. Giocare contro le migliori squadre d’Europa, contro i migliori giocatori d’Europa, ti fa crescere come giocatore perché ti obbliga a confrontarti con il meglio che esista nel basket”.

L’EuroLeague – “In EuroLeague ci saranno partite solide, dure, in cui io e miei compagni dovremo essere preparati al 100 percento sia a livello mentale che fisico. Mi affiderò a Pianigiani e a tutti gli altri allenatori che conosco e prepareranno le partite in modo perfetta. Seguendo le loro indicazioni tutto risulterà un pochettino più facile”.

Il ruolo – “Porterò tanta grinta e la voglia di portare la squadra alla vittoria facendo le piccole cose. In tutte le squadre in cui ho giocato, compresa la Nazionale, ho sempre cercato di aiutare i compagni, creare vantaggi per loro. Quello che faccio statisticmente non si vede sulla mia strisciolina ma per me la cosa che conta, l’unica, è aiutare la squadra a vincere”.

Pianigiani – “Simone penso abbia spinto molto per avermi perché mi conosce bene sia come giocatore che come persona. Lui fin dal primo momento in cui ci siamo conosciuti ha capito cosa potevo dare alla squadra e ha apprezzato il mio lavoro”.

La concorrenza – “Giocare poco non mi spaventa. Ci saranno tante partite, verremo alternati e come sempre ci saranno periodi di forma e periodi di forma minore. Io voglio farmi trovare pronto subito e soprattutto nei momenti importanti per aiutare i miei compagni”.