La partenza dall’hotel, il viaggio in bus verso Yad Eliyahu, l’accoglienza dei tifosi del Maccabi, il muro giallo e blu dentro l’arena, lo spogliatoio, i riti prepartita con Bruno Cerella in sala pesi, la premiazione di Keith Langford e poi la partita che comincia bene (canestro di Keith, palla rubata e contropiede di Samardo Samuels) ma finisce male. 75-63. Dentro la Nokia Arena dove ogni vittoria esterna è un’impresa titanica, il primo tentativo è andato a vuoto. Ma intanto guardate il “Movie” di Olimpia Milano Tv che vi porta dietro le quinte, dove nessun altro può arrivare, della trasferta israeliana dell’Olimpia.