L’Olimpia ha avuto appena il tempo di recuperare dalla battaglia combattuta contro il Real Madrid, con 27 minuti passati a comandare anche di 15 punti e i successivi 13 a giocare alla pari contro i Campioni d’Europa soffrendo la stazza di Walter Tavares e le qualità balistiche di giocatori come Facundo Campazzo, Jaycee Carroll, Anthony Randolph e naturalmente le zampate di Rudy Fernandez. Ma si torna in campo per il primo dei cinque “doppi turni” settimanali, ad Atene contro l’Olympiacos. Viaggio in giornata dopo l’allenamento e rifinitura domani mattina alla “Peace and Friendship Arena”, sul porto di Attica. Avversario terribile: l’Olympiacos è stata una delle grandi d’Europa degli ultimi 10 anni abbondanti, e quest’anno è partita a ritmi altissimi. Ha vinto già due volte in trasferta a Mosca con il Khimki e a Vitoria, in ambedue i casi dominando per 40 minuti oltre lo scarto conclusivo. In campionato è 2-0: nell’ultimo turno ha vinto solo di tre contro il Kymis in trasferta ma senza usare Vassilis Spanoulis e limitando il minutaggio dei giocatori più utilizzati. Per i rossi del Pireo sarà il debutto casalingo in EuroLeague. Se la battaglia contro Tavares è stata dura per i lunghi di Milano, ad Atene non sarà più facile viste le straordinarie condizioni di forma di Nikola Milutinov, 23 punti a Vitoria, 5.0 rimbalzi d’attacco di media. Ma ovviamente l’Olympiacos ha tante armi da usare, a cominciare dal gioco illuminante di Spanoulis (15 assist nelle prime due), per passare ai debuttanti di EuroLeague, Nigel Williams-Goss e Zach LeDay che stanno giocando a livelli altissimi fortificando la rotazione lunga ed esperta, capeggiata da Printezis e Papanikolau. Per l’Olimpia è un altro test del massimo livello, simile a quello appena vissuto contro il Real ma in trasferta. Si gioca domani alle 20.00 italiane.

Qui puoi scaricare le note complete della partita: Olympiacos-Milano Round 3 Game Notes

LA OLYMPIACOS CONNECTION

Non ci sono ex nelle due squadre ma Dairis Bertans troverà due giocatori lettoni nella squadra avversaria, compagni in Nazionale, ovvero Janis Strelnieks e Janis Timma. Negli ultimi due anni Mike James, giocando per il Panathinaikos Atene, ha sempre incontrato e battuto l’Olympiacos nella finale del campionato greco. Tra i giocatori che abbiano giocato in entrambe le squadre si segnalano Daniel Hackett, Jamel McLean, Linas Kleiza.

I PRECEDENTI

Sono 16 i precedenti tra queste due squadre. L’Olimpia ha vinto quattro volte e perso 12. Al Pireo il bilancio è 7-1 per l’Olympiacos con l’unico successo dell’Olimpia il 6 marzo 2014, 88-86, canestro risolutivo di Keith Langford che ebbe 20 punti in quella gara. Era presente Curtis Jerrells. Nella partita di andata della stessa stagione l’Olimpia vinse 81-51 con 29 punti dello stesso Keith Langford. Nel 2015/16 l’Olimpia vinse in rimonta a Milano 99-83 con 15 punti e sei rimbalzi di Davide Pascolo. Il 29 gennaio 2009 l’altra vittoria dell’Olimpia 76-74, top scorer Luca Vitali con 15 punti. Nella partita di andata della stagione scorsa a Milano l’Olympiacos ha vinto 86-85 con 22 punti e il gioco da tre decisivo di Jamel McLean. L’Olimpia ebbe 20 punti da Jordan Theodore e 19 da Arturas Gudaitis. Nel ritorno, l’Olympiacos vinse 87-80 (20 Goudelock, 12 di Kuzminskas e Tarczewski).

OLYMPIACOS: LA STORIA

Fondato nel 1930 e subito club di rilievo in Grecia, l’era d’oro dell’Olympiacos Pireo risale agli anni ’90 quando la squadra conquistò la promozione nella massima lega ellenica e immediatamente diventò una società di riferimento anche in Europa. Oltre a vincere quattro titoli greci con coach Ioannis Ioannidis in panchina, l’Olympiacos raggiunse due volte la finale di EuroLeague perdendola però sia nel 1994 che nel 1995. Il primo titolo europeo venne vinto nel 1997 a Roma contro il Barcellona. L’Mvp fu il playmaker David Rivers. Ma negli anni successivi in generale l’Olympiacos è rimasto un gradino al di sotto del Panathinaikos sia in Europa che in Grecia. Il ritorno di Dusan Ivkovic ha riportato il titolo europeo nel 2012 e la sua partenza non ha fermato i “reds” capaci di doppiare a Londra 2013 con Georgios Bartzokas in panchina. L’Olympiacos ha vinto 12 titoli greci e nove volte ha vinto la Coppa di Grecia, ma nulla nella passata stagione.

LA “PEACE AND FRIENDSHIP” ARENA

Inaugurata nel 1985 sulla zona costiera di Attica, la “Peace and Friendship” Arena è la casa dell’Olympiacos dal 1992 con una piccola interruzione di circa due anni iniziata nel 2002 causa lavori di rimodernamento necessari perché diventasse una delle strutture utilizzate per i Giochi Olimpici del 2004 (ospitò il torneo di pallavolo). Nella stessa area sorge anche lo stadio che ospita la squadra di calcio dell’Olympiacos. In assetto da basket può contenere circa 12.000 spettatori.

COACH DAVID BLATT

59 anni, americano, David Blatt allena in Europa dal 1993 con una parentesi di quasi due anni nella NBA, a Cleveland, dove raggiunse perdendola la Finale del 2015 contro Golden State e l’anno seguente venne esonerato nel corso della stagione (i Cavs poi vinsero il titolo con il suo assistente Tyronn Lue in panchina). Blatt ha vinto due volte l’EuroLeague, nel 2004 e nel 2014. Ha vinto anche cinque volte il campionato israeliano, sei volte la Coppa di Israele e una volta la Lega Adriatica, tutto con il Maccabi. Ha anche conquistato uno scudetto e una Coppa Italia con Treviso, una Eurocup con il Darussafaka e una Fiba Europe League con San Pietroburgo. Alla guida della Nazionale russa ha conquistato l’oro europeo del 2007, il bronzo del 2011 e il bronzo olimpico del 2012. Era alla guida del Maccabi che nel 2014 sconfisse l’Olimpia 3-1 nei quarti di finale di EuroLeague. Due anni fa era alla guida del Darussafaka in EuroLeague: l’Olimpia vinse ambedue gli scontro diretti.

LA LEGGENDA SPANOULIS

A 36 anni di età, Vassilis Spanoulis è uno dei più grandi campioni nella storia del basket europeo. Ha vinto l’EuroLeague tre volte, una con il Panathinaikos e due con l’Olympiacos, nel 2012 e 2013 in cui fu anche nominato MVP delle Final Four. E’ stato una volta MVP di EuroLeague (2013), tre volte primo quintetto e cinque volte secondo quintetto. Con 1.302 assist è primo di sempre in EuroLeague. E’ anche il secondo realizzatore (3.755), il primo nei falli subiti, il primo nei tiri liberi realizzati e tentati, quarto nei canestri da tre punti con 412.

MJ OLTRE QUOTA 1.000

Mike James ha superato quota 1.000 punti segnati in EuroLeague nella trasferta di Podgorica. Questa è la sua quinta stagione. Si trova anche a cinque assist dai 250 in carriera. Con le quattro triple segnate contro il Real Madrid ha anche valicato quota 100 canestri da tre punti. Adesso sono 103. James vanta anche una striscia aperta di nove gare consecutive in doppia cifra.

LA STRISCIA DI NEDO

Si è interrotta a quota 19 la striscia di gare di Nemanja Nedovic in doppia cifra, invece è arrivata a 20 ed è aperta quella di gare con almeno una tripla a segno. Anche lui ha superato quota 100 canestri da tre in EuroLeague. Adesso sono 101.

VLADO MICOV MR 1.500 PUNTI

Con i 10 punti segnati al Real Madrid, Vlado Micov ha superato i 1.500 in carriera: adesso sono 1.517. Micov è anche a 10 rimbalzi dai 500 in carriera. Questa è la sua ottava stagione di EuroLeague. Nelle ultime 19 gare di EuroLeague ha segnato almeno una tripla in 18 di esse.

GUDAITIS – Il centro dell’Olimpia è a 11 rimbalzi dai 300 in carriera.

JERRELLS – Curtis Jerrells è a 25 assist dai 300 in carriera e a 22 rimbalzi dai 100.

TARCZEWSKI – Il centro dell’Olimpia è a 7 rimbalzi di distanza dai 200 in carriera. Questa è la sua seconda stagione in EuroLeague.

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