Nella stagione 1990/91, quando giocava a Torino, il grande Darryl Dawkins finì la stagione con l’83.7% nel tiro da due. Da quando si tiene conto dei tiri, nessuno ha fatto meglio lungo l’arco di un anno. Fece 283/338. Era facile, dicevano, perché Dawkins schiacciava sempre. Adorava schiacciare. Le schiacciate lo descrivevano. Era stato così anche nella NBA quando giocava a Philadelphia o ai Nets. Nel 1991, Dawkins firmò per Milano e nella seconda stagione di Mike D’Antoni come capo allenatore aiutò la squadra a raggiungere le Final Four di Istanbul. Quell’anno, Dawkins fece l’80.8% nel tiro da due. Quel valore (198/245) fu sufficiente per vincere per distacco la speciale classifica e rappresenta il miglior dato nella storia dell’Olimpia.
Regolamento alla mano, Kaleb Tarczewski non potrà superare Darryl Dawkins perché non vanta – a causa degli infortuni che ne hanno limitato il numero di presenze (attualmente sono 17). In base alle regole, per figurare in classifica bisogna aver eseguito almeno cinque tiri da due a partita per ogni gara giocate. Con 28 partite disputate, il minimo per entrare in graduatoria è 140 tiri. Tarczewski ha eseguito 5.8 tiri a partita ma per 17 presenze in campo, quindi 99 tiri, 41 in meno del minimo. Non vincerà per questo motivo la speciale classifica.
Ma il dato resta eccezionale: come Dawkins, Tarczewski ha nella schiacciata la sua arma principale, che necessità del sostegno dei compagni, dei loro suggerimenti. Ma come Arturas Gudaitis, attraverso il lavoro quotidiano, ha aumentato il proprio bagaglio tecnico che ora conta su un mezzo gancio, sull’uso ravvicinato della mano sinistra e – visto per ora raramente – su un accenno di flotare. Fatto sta che Tarczewski è 83/99 dal campo, ovvero 83.8%. Se arrivasse in fondo con questi numeri stabilirebbe il nuovo primato di società ma tecnicamente anche del campionato italiano.
E tutto questo senza tenere conto che domenica contro Avellino ha stabilito il record personale di rimbalzi difensivi (11), rimbalzi totali (15), valutazione (31) e che in Serie A è il primo giocatore nel plus/minus con +10.8 per partita giocata. Nel frattempo ha raggiunto le 100 schiacciate in carriera: a 10 schiacciate di distanza c’è il primato di società detenuto con 110 da Samardo Samuels.
Ecco qui gli highlights della sua prova contro la Scandone
