Mercoledì 21 dicembre alle 20 davanti ai 12.000 del Mediolanum Forum, l’Olimpia prova ad interrmpere una striscia negativa di cinque gare di EuroLeague contro una delle grandi della competizione, il Panathinaikos Atene. Numerosi gli intrecci storici e non solo tra queste formazioni. In campo tre ex relativamente recenti come Miroslav Raduljica da una parte, Ioannis Bourousis e Antonis Fotsis dall’altra, parte l’imminenza dell’arrivo ad Atene di Alessandro Gentile, comunque non ancora tesserabile.
I PRECEDENTI – L’Olimpia ha affrontato il Panathinaikos 12 volte nella sua storia. Il record è 4-8 (3-7 se consideriamo solo l’EuroLeague odierna. Ad Atene ha vinto solo nelle Top 16 di EuroLeague del 2011/12 con il punteggio di 67-58. Ad Atene il totale è 5-1 Panathinaikos. A Milano il record è 3-3. Nella stagione 1997/98 le due squadre si affrontarono nella semifinale di Coppa delle Coppe. Il Panathinaikos vinse la gara di andata 77-58 ma al ritorno, al Forum, l’Olimpia allenata da Franco Casalini si prese la rivincita con un memorabile 86-61 che la qualificò per la finale in cui tuttavia perse contro lo Zalgiris Kaunas. L’attuale general manager dell’Olimpia, Flavio Portaluppi, era in campo allora assieme a Nando Gentile che poi sarebbe passato proprio al Panathinaikos. L’Olimpia ha vinto le ultime due gare giocate a Milano, 77-75 nelle Top 16 del 2014 e 66-64 nella regular season del 2015 (si giocò a Desio).
PANATHINAIKOS: LA STORIA – Pur avendo avuto un ruolo di altissimo in profilo in Grecia fin dagli anni ’50, il Panathinaikos è diventato una delle grandi potenze del basket europeo nella seconda metà degli anni ’90. Con Dominique Wilkins strappato alla NBA vinse il primo titolo europeo nel 1996, con Bozo Maljkovic come allenatore, vincendone successivamente altri cinque nell’era firmata da coach Zelimir Obradovic. Nel 2000 vinse l’EuroLeague con Nando Gentile come playmaker, nel 2002 la vinse per la terza volta a Bologna. In quelle stagioni il leader della squadra era Dejan Bodiroga, un altro ex dell’Olimpia. L’ultima EuroLeague il Panathinaikos l’ha vinta nel 2011 quando sconfisse in semifinale la Montepaschi Siena. In campionato ha vinto il titolo 34 volte, l’ultima nel 2014. Ha vinto anche 17 volte la Coppa di Grecia comprese le ultime cinque edizioni.
PANATHINAIKOS: LA CONNECTION – Antonis Fotsis and Ioannis Bourousis hanno giocato a Milano due stagioni, 2011/12 e 2012/13 raggiungendo la finale scudetto del 2012, perdendola 4-1 con Siena (il titolo è stato poi revocato ma non riassegnato). Unico superstite di quella squadra è l’assistente Mario Fioretti. Il coach allora era Sergio Scariolo. In passato hanno giocato nelle due squadre Nando Gentile, Sasha Djordjevic e Dejan Bodiroga. Tra i giocatori del Panathinikos sono stati in Italia, James Gist (Biella), Mike James (Omegna), James Feldeine (Cantù), KC Rivers (Latina, Treviso, Virtus Bologna). Un ex anche in maglia Olimpia, Miroslav Raduljica che ha giocato ad Atene la stagione passata vincendo la Coppa di Grecia.
QUESTO E’ IL PANATHINAIKOS – Il Panathinaikos aveva cominciato la stagione cambiando allenatore ovvero sostituendo Argyris Pedoulakis con l’ex coach del Barcellona, Javi Pascual, dopo un’estate di grandi colpi, tutti sul mercato europeo come Mike James, strappato a Vitoria, al pari di Ioannis Bourousis, il centro riportato in Grecia dopo cinque anni di lontananza. KC Rivers ha vinto il titolo europeo con il Real Madrid dove giocava con Demetris Nichols. Gli altri colpi sono stati il greco di origine americana Pat Calathes e Chris Singleton, proveniente dalla Lokomotiv Kuban. A stagione in corso è stata aggiunta l’ala Kenny Gabriel, ex Karsiyaka che aveva cominciato la stagione a Kuban mentre nel girone di ritorno della competizione toccherà ad Alessandro Gentile, cinque anni all’Olimpia di cui tre da capitano. Questa è comunque una stagione storica per il Panathinaikos perché la prima senza la leggendaria figura di Dimitris Diamantidis, uno dei più grandi giocatori europei degli ultimi 15 anni.
IL PANATHINAIKOS QUEST’ANNO – In EuroLeague, il Panathinaikos in EuroLeague ha un record di 7-5 dopo aver battuto nell’ultimo turno il Fenerbahce sul proprio campo. Ha vinto tre delle ultime quattro ma ha un bilancio di 1-4 in trasferta, unico successo a Bamberg. In campionato è 10-1 dopo il successo sul Trikalla della scorsa domenica per 79-77 (Mike James 17). L’unica sconfitta è stata nel derby con l’Olympiacos, perso 88-63. Ioannis Bourousis con 12.8 punti e 6.0 rimbalzi nel torneo ellenico al momento è il giocatore migliore per le statistiche.
THE DREAM – Rakim Sanders ha stabilito due record carriera in EuroLeague nella partita di Bamberg con 25 punti e 31 di valutazione.
MK FOR 1.000 – Mantas Kalnietis è a 21 punti di distanza dai 1.000 in carriera nella sua carriera in EuroLeague.
HICKMAN FOR 100 – Hickman ha superato a Istanbul le 100 palle rubate in carriera. Gliene mancavano due. In precedenza aveva superato le 100 triple in carriera.
BIG MAC – Il record di rimbalzi di Jamel McLean in EuroLeague risale ai tempi in cui giocava a Berlino (11). Ma gli 8 rimbalzi difensivi di Bamberg rappresentano il suo nuovo high.
HICKMAN 1.000 – Ricky Hickman, nella sua quinta stagione di EuroLeague, ha valicato i 1.000 punti in carriera. Gliene mancavano 26 prima di cominciare la stagione.
HICKMAN E I LIBERI – Ricky Hickman è sesto nella classifica dei tiri liberi segnati per gara con 4.08 di media. E’ anche settimo nei falli subiti con 4.67 di media.
SIMON ASSIST RECORD – Kruno Simon ha stabilito il suo nuovo career-high in EuroLeague per assist in una singola gara con nove nella vittoria sul Maccabi. Nella storia dell’EuroLeague (dalla stagione 2000/01 in poi) si tratta della seconda prestazione di sempre di un giocatore dell’Olimpia a pari merito con Omar Cook, Dante Calabria, Joe Ragland e Daniel Hackett (quattro volte). Il record di assist in una partita dell’Olimpia appartiene a Omar Cook con 12 il 23 febbraio 2012 contro il Panathinaikos Atene.
SIMON QUASI TRIPLA DOPPIA – Contro l’Efes, Kruno Simon ha sfiorato la tripla doppia con 14 punti, nove rimbalzi e otto assist. Il suo primato di rimbalzi è di 12.
RECORD DI SQUADRA 1 – Nella vittoria sull’Efes, l’Olimpia ha stabilito due primati di squadra in gare di EuroLeague (dalla stagione 2000/01): valutazione e punti. Il vecchio primato di valutazione era di 125 e risaliva al 2006, contro il Maccabi. Ma l’Olimpia ha fatto 128. Il record di punti apparteneva con 101 alla vittoria di Turow, stagione 2014/15. Era stato battuto a Bamberg con 102 ma con l’aiuto di un tempo supplementare. Contro l’Efes è stato ritoccato nuovamente con 105.
RECORD DI SQUADRA 2 – Nella vittoria sul Maccabi, l’Olimpia ha stabilito due primati di squadra in gare di EuroLeague: i 29 assist e i 28 canestri da due sono il top di sempre. Kruno Simon ha stabilito il suo primato di assist con nove, ma ce ne sono stati anche cinque di Alessandro Gentile e quattro di Jamel McLean. I 28 canestri da due sono primato di squadra: tra questi sette sono stati segnati da Miroslav Raduljica, sei da Milan Macvan e Alessandro Gentile. L’Olimpia ha chiuso con il 57.1% da due.
HICKMAN FOR MVP – Ricky Hickman è stato nominato MVP di EuroLeague per il primo turno della competizione. Il primato è assegnato al giocatore con la più alta valutazione individuale tra le squadre che hanno vinto. Ricky Hickman ha fatto 32 di valutazione, ha segnato 22 punti inclusi gli 11 conclusivi dell’Olimpia nella vittoria sul Maccabi Tel Aviv. Si tratta del settimo giocatore della storia dell’Olimpia ad assicurarsi questo titolo. Il primo fu Mike Hall nel 2008/09, l’ultimo fu Jamel McLean la passata stagione.