L’Olimpia completa una striscia di quattro gare casalinghe affrontando i campioni d’Europa del Fenerbahce all’Allianz Cloud. Il sogno è realizzare un percorso perfetto dopo i successi su Panathinaikos, Bologna e Real Madrid. Alla terza gara in cinque giorni (e ne seguirà un’altra sabato a Desio contro Cantù), sull’esito della gara incideranno stanchezza, energie fisiche e mentali. Il morale ovviamente è alto. L’Olimpia sta muovendo la palla e trovando percentuale elevate nel tiro da tre (51.7% sia contro il Panathinaikos che contro il Real Madrid, due squadre con una taglia fisica imponente), riesce a segnare con continuità. E’ chiaro a questo punto che il numero magico è 85: oltre questa soglia l’Olimpia è 8-1, al di sotto è 1-6. Il Fenerbahce viceversa con la sua difesa carica di specialisti come Devon Hall, Nicolò Melli tra gli altri ha vinto cinque partite segnando meno di 85 punti, fatto raro in questa EuroLeague, ma stiamo parlando della difesa più dura di tutta la competizione. Il Fenerbahce concede 79.5 punti per gara e ci riesce sporcando le medie di tiro avversarie (49.4% da due, miglior dato, 33.2% da tre, quarta assoluta). Quindi la capaicità del Fenerbahce di soffocare i tiratori avversari sarà il primo ostacolo da superare per l’Olimpia che oggi con il 39.5% è seconda nel tiro da tre. Nel turno precedente, il Fenerbahce ha perso in casa una battaglia con il Panathinaikos, la sfida tra le due ultime squadre vincitrici del titolo quindi ad un livello altissimo.
NOTE – Olimpia Milano-Fenerbahce Istanbul si gioca giovedì 18 dicembre alle ore 20:30 all’Allianz Cloud di Milano. Clicca qui per acquistare i biglietti.
GLI ARBITRI – Ilija Belosevic (Serbia), Milos Koljensic (Montenegro), Alberto Baena (Spagna).
COACH PEPPE POETA – “Sarà un altro test estremamente impegnativo per noi contro una squadra che si presenta da sola, avendo vinto il titolo europeo la passata stagione. Il Fenerbahce ha la miglior organizzazione difensiva di tutta l’EuroLeague, è ben allenata e ha un alto livello di fisicità che sa come usare. Per noi la capacità di attaccare la loro difesa con un buon ritmo sarà fondamentale”.
FENERBAHCE OUTLOOK – Rispetto alla squadra che ha vinto il titolo europeo l’anno passato, il Fenerbahce ha perso alcuni giocatori di rilievo come l’MVP delle Final Four, Nigel Hayes-Davis (che è a Phoenix, nella NBA) e Marko Guduric. Oltre a loro, se n’è andato Dyshawn Pierre, un altro veterano, e non c’è più Errick McCollum. In compenso, è andato sul mercato portando in Europa duee giocatori provenienti dalla NBA, la guardia Talen Horton-Tucker (305 partite in sei stagioni di NBA, con 9.2 punti per gara in carriera) e l’altro esterno, Brandon Boston (147 presenze in tre anni). Nel settore delle guardie, a causa dell’indisponibilità di Scottie Wilbekin, Coach Jasikevicius utilizza una rotazione di tre giocatori, Devon Hall, Wade Baldwin IV e appunto Horton-Tucker, fortificata da Boston e dal nazionale lettone Arturs Zagars. Hall gioca quasi 26 minuti a partita con 10.6 punti, 3.7 rimbalzi e 3.0 assist per gara, il 58.7% nel tiro da due e il 91.7% dalla lunetta, cimentandosi in più ruoli e con particolare attenzione all’aspetto difensivo. Horton-Tucker sta producendo 11.6 punti e 3.5 rimbalzi a partita in 22.5 minuti sul campo. Baldwin IV parte dalla panchina ed è il primo realizzatore di squadra con 14.3 punti e 5.5 assist di media (anche 3.1 rimbalzi). Boston per ora ha giocato poco (7.2 minuti, 2.8 punti per gara); Zagars ha avuto anch’egli tanti problemi fisici. Il roster lo completa il trentacinquenne Melih Mahmutoglu, una bandiera del club. L’ala piccola è Tarik Biberovic (7.5 punti per gara in 21.2 minuti sul campo), sostenuto da Bonzi Colson, un veterano che può giocare anche da ala grande che segna 9.2 punti per gara con il 45.7% nel tiro da tre. Un’altra opzione è Onuralp Bitim. L’ala forte è il finnico Mikael Jantunen, lo scorso anno a Parigi, 5.9 punti con il 40.0% da tre e 3.5 rimbalzi di media. Nicolò Melli gioca sia da ala forte che da centro con 21.3 minuti sul campo, 6.2 punti e 5.0 rimbalzi a partita. Melli sta tirando con il 41.2% da tre. Centro puro è il canadese Khem Birch (2.6 punti e 3.2 rimbalzi a partita), come anche Armando Bacot che ha avuto una carriera stellare a North Carolina ma non ha trovato posto nella NBA. In dieci gare, ha 4.7 punti di media con il 60.0% da due.
I PRECEDENTI Vs FENERBAHCE – Le due squadre si sono affrontate per la prima volta nel 1995/96 in Coppa Korac con due vittorie dell’Olimpia; nel 1996/97, si affrontarono invece nel primo turno di EuroLeague ancora con doppia vittoria dell’Olimpia. Nel 2011/12 si sono ritrovate, nelle Top 16, e il Fenerbahce ha vinto a Istanbul 65-63 ma perso a Milano 85-72 (27 punti di Malik Hairston). Nel 2013/14, l’Olimpia ha vinto a Milano 90-85 (17 di Daniel Hackett) e poi si è ripetuta a Istanbul 82-73 con 16 punti di David Moss e 13 di Alessandro Gentile. Il Fenerbahce ha poi vinto dieci partite consecutive tra le due squadre, quattro nella stagione 2014/15, prima di perdere la partita di andata della stagione 2019/20 a Milano 87-74. In quella partita ci sono stati 22 punti di Sergio Rodriguez. Nelle successive tre stagioni lo scontro ha avuto esiti inusuali, nel senso che il Fenerbahce ha vinto tre gare consecutive a Milano, ma l’Olimpia ne ha vinte tre di fila a Istanbul e poi di nuovo l’anno scorso, 91-85 con 29 punti di Nikola Mirotic. In totale, il record è 14-16, 7-8 a Istanbul e 6-9 a Milano; 11-17 contando solo la massima competizione e 9-17 contando solo l’era EuroLeague.
LA FENERBAHCE CONNECTION – Nicolò Melli, che aveva già giocato due stagioni al Fenerbahce, è tornato a Istanbul nell’estate del 2024 dopo tre stagioni e tre titoli italiani vinti con l’Olimpia Milano. Con 180 presenze, Melli è il giocatore con più gare giocate in EuroLeague nella storia dell’Olimpia Milano. Devon Hall con l’Olimpia di EuroLeague ha giocato 93 gare con 806 punti segnati in tre stagioni. In tutte le tre stagioni, l’Olimpia ha vinto lo scudetto. Marko Guduric ha giocato nel Fenerbahce per sette anni vincendo l’EuroLeague nel 2025. In totale vanta 232 presenze e 2317 punti segnati in gialloblù. Lorenzo Brown ha giocato al Fenerbahce una stagione, nel 2020/21, con 37 presenze e 350 punti. Devin Booker è stato due anni al Fenerbahce tra il 2021 e il 2023, con 60 presenze e 345 punti.
