Così Coach Ettore Messina ha commentato la vittoria su Reggio Emilia: “Siamo partiti molto contratti come dicono le 10 palle perse e i nove punti segnati. Poi ci siamo sbloccati e abbiamo prodotto 70 punti negli altri tre quarti. Ci siamo sciolti bene, è stato determinante Tonut nel ribaltare la partita, poi ci sono stati minuti buoni di Kamagate, un bel secondo tempo di Poythress, Kevin Pangos penso abbia giocato una partita buona. Se guardiamo alla valutazione (105-54) la sensazione sarebbe quella di una partita vinta in modo più netto, abbiamo avuto 25 assist e sole sei palle perse negli ultimi tre quarti, cercando di giocare anche vicino a canestro senza abusare o accontentarsi del tiro da tre. Direi che siamo andati bene quando ci siamo sciolti contro una squadra in salute, che veniva da due belle vittorie, brillante”.

Sull’utilizzo di Nikola Mirotic da 3: “Abbiamo usato un lungo in più nella rotazione, proprio per utilizzarlo sempre da ala piccola e avere un vantaggio fisico sull’avversaria. Nelle due partite perse diciamo con disappunto con Bologna e Napoli aveva giocato da 4, mentre a Istanbul dove la nostra prova è stata più che buona era stato utilizzato solo da 3. Oggi ho voluto riproporre l’assetto di EuroLeague e non escludo di portarlo avanti anche in campionato. Nella NBA giocava quasi solo da ala piccola, a Barcellona lui e Kalinic erano intercambiabili in base agli accoppiamenti. Serve un po’ di tempo perché dobbiamo imparare a capire dove può essere più pericoloso, serve migliorare l’affinità tra lui e i playmaker, tra lui e i lunghi, tra lui e Shields. Ma lavoriamo e tentiamo di migliorare ogni giorno”.

Nikola Mirotic, 12 punti e +18 di plus/minus

Ettore Messina

Condividi l’articolo con i tuoi amici e supporta la squadra

Condividi l’articolo con i tuoi amici e supporta la squadra

URL Copied to clipboard! Copia link