L’Olimpia impiega qualche minuto e un time-out di Coach Jasmin Repesa per entrare in partita al debutto stagionale in un Pentagono gremito contro Legnano, squadra di A2 ma preparata e con un tiratore di livello come Nick Raivio. Milano, con doppia coccarda tricolore sul petto, ha messo le cose in chiaro nel secondo tempo giocando ovviamente con cinque uomini in meno rispetto al roster ufficiale. Ha vinto 87-73 alzando il piede dall’acceleratore negli ultimi cinque minuti. Ha fatto molto bene Jamel McLean nel primo tempo, sono andati a sprazzi gli altri e la squadra in generale. Ricky Hickman, che non era la meglio, è stato lucido, anche brillante, molto bene Awudu Abass, tanta energia da Rakim Sanders e il solito opportunismo di Pascolo, ma non era questo il punto. Serviva una bella sgambata dopo tanto lavoro. L’Olimpia era imballata ma ha già mostrato cose interessanti: il contropiede, la disponibilità a passare la palla e l’aggressività della difesa, che cambia su tutti i blocchi per essere sempre ostica.

LA CRONACA – Legnano gioca un primo quarto di grande ispirazione: scatta avanti 7-0 (prima segnatura della stagione di Alessandro Gentile), poi 9-3. Dopo il time-out di Coach Repesa, Nick Raivio con due triple consecutive allunga a favore dei Knights. Qui l’Olimpia ha messo in moto il suo contropiede e segnato quattro volte di fila in transizione, con Gentile, due volte Hickman e McLean, che riempie le corsie e fa la voce grossa a rimbalzo. Il parziale è di 8-2 e permette all’EA7 di ricucire sul 18-20 alla fine del primo periodo. Una penetrazione di Navarini, playmaker scuola Olimpia, corretta in tap-in da Mosley porta Legnano ancora a più quattro. Ma l’Olimpia corre: Hickman segna da fuori, McLean da sotto, Sanders fa 1/2 dalla linea e allunga sul 25-22 obbligando Mattia Ferrari al time-out. Frassineti da tre impatta ancora, Sanders in entrata risponde ancora una volta. Poi mette anche due liberi dopo un rimbalzo d’attacco convertito da Pascolo. Raivio con un tiro libero e una tripla riporta avanti Legnano. Sanders mette due liberi e restituisce il vantaggio all’Olimpia. Raivio, grande tiratore e motivatissimo, brucia un lunghissimo “due” che all’intervallo riduce ad un punto, 40-39, il vantaggio di Milano. Nel secondo tempo, l’Olimpia parte forte in difesa, recupera palla due volte, piazza un 6-0 veloce e fugge sul più sette forzando il time-out urgente di Ferrari. Il vantaggio sale a nove punto, poi Frassineti produce un persale parziale di 5-0 ricucendo a meno quattro. Abass alza la pressione, ruba palla e segna in contropiede. Hickman segna da tre e appare uno dei più brillanti almeno in attacco. Un seconda rubata di Abass sulla rimessa apre 12 punti di vantaggio. Martini “ruba” un canestro a rimbalzo d’attacco quando McLean è in panchina e la fisicità della squadra dentro l’area è relativa. Pascolo usa il piede perno per generare 14 punti di vantaggio, poi mette due liberi e chiude il terzo periodo sul 69-55 Olimpia. Nel quarto l’Olimpia parte con una circolazione di palla che genera la tripla di Abass, poi Sanders scava 19 punti di margine sul 76-57. Con una bella reazione che culmina con la tripla di Raivio, Legnano torna a meno 11 prima che Hickman con un jumper ristabilisca le distanze. Il finale è di Abass e Pascolo. 87-73 il finale.

IL TABELLINO OLIMPIA – Gentile 11, Cinciarini 2, Hickman 15, Cerella 2, Abass 9, Pascolo 17, McLean 20, Sanders 11, Fontecchio, La Torre.

NEWS – Poco utilizzato Simone Fontecchio che aveva problemi di affaticamento prima della gara. Lunedì giorno di riposo poi da martedì di nuovo due allenamenti. In questi giorni rientreranno per riprendere l’attività i quattro olimpici Kruno Simon, Mantas Kalnietis, Milan Macvan e Miroslav Raduljica. Zoran Dragic da questa settimana inizia il girone di qualificazione ai prossimi Europei con la Slovenia.

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