C’è una regola tra Milano e Valencia: vince la squadra viaggiante. Nei sei precedenti incluso quello di ieri sera ha vinto cinque volte la squadra ospite. Valencia l’ha fatto una volta a Biella, poi una volta a Desio e quest’anno ha giocato al Mediolanum Forum per la prima volta, perdendo. L’Olimpia invece ha sempre vinto a Valencia, tre su tre. La costante unica è la presenza dell’assistente Mario Fioretti. Due anni fa vinse dopo un tempo supplementare ed è andata così anche questa volta. L’altro overtime stagionale in EuroLeague era avvenuto a Kaunas e non era andata bene. Lo Zalgiris ieri ne ha giocato un altro proprio come l’Olimpia, in trasferta a San Pietroburgo e l’ha perso (a questo proposito va chiarito che il regolamento di EuroLeague in caso di 1-1 negli scontri diretti fa fede il risultato al minuto 40 della partita finita al supplementare, quindi l’Olimpia ha il tie-break favorevole con lo Zalgiris).

A proposito di Micov: oltre ad essere il primo realizzatore del club nella storia dell’EuroLeague, è anche primo per presenze con 85 e si sta avvicinando al terzo posto per numero di rimbalzi, essendo a 18 lunghezze di distanza da Nicolò Melli nella classifica comandata da Kaleb Tarczewski davanti ad Arturas Gudaitis.

Sergio Rodriguez è stato decisivo nel supplementare quando ha preparato il terreno per la tripla risolutiva di Vlado Micov. Il suo passaggio conclusivo è stato il nono assist della sua gara e lo ha avvicinato al podio di tutti i tempi. Il terzo posto di Dimitris Diamantidis, che è stato appena scavalcato da Nick Calathes, è a soli 11 assist di distanza. Rodriguez, che si sta avvicinando anche all’ottavo posto tra i realizzatori di Milos Teodosic, ha esteso la sua striscia arrivata a 13 gare consecutive con almeno una tripla a segno. Adesso ha anche una serie di 24 tiri liberi centrati. Gli ultimi due a Valencia sono quelli che hanno riportato Milano a meno uno. Poi è arrivata la tripla di Micov.

Ecco il video delle prodezze di Rodriguez a Valencia.