Un altro buon test per l’Olimpia a Vigevano – 81-70, il risultato finale – in una partita combattuta per 40 minuti contro Tortona che gioca aggressiva, ha guardie veloci e non si è mai risparmiata. Dopo un avvio bruciante del primo quintetto, 16-2, ha dovuto spremersi anche mentalmente per mantenere il controllo delle operazioni. L’Olimpia ha guidato praticamente tutta la gara – eccezione un momento del secondo quarto – ma solo nel periodo conclusivo ha allungato in modo energico. Coach Messina ha ruotato 12 giocatori, ha anche modificato i quintetti. A tratti tutti hanno fatto bene, anche senza continuità come succede sempre in questo momento della stagione. Il prossimo impegno sarà sabato alle 20:00 a Brescia.

IL PRIMO TEMPO – Il quintetto iniziale dell’Olimpia fabbrica subito un parziale di 16-2 che ignora anche il primo time-out speso da Coach Fioretti sul 7-0. La particolarità è che i primi cinque canestri di Milano sono firmati da cinque giocatori differenti, con una tripla di LeDay e una schiacciata di Nebo su assist di Brown. La partita cambia quando Tortona inserisce Prentiss Hubb e Tommaso Baldasso per occupare il centrocampo, mentre il secondo quintetto dell’Olimpia (Bolmaro tra l’altro commette tre falli rapidi) da un lato soffre a contenere l’uno contro uno e l’attacco sbatte su percentuali di tiro insufficienti. Tortona rimonta con un parziale di 15-2. Alla fine del primo periodo, l’Olimpia guida 18-17. Nel secondo periodo, Tortona mette la testa avanti, due volte con quattro punti di margine. Poi torna a comandare i ritmi Lorenzo Brown. Zach LeDay segna cinque punti consecutivi. Dopo alcuni minuti di digiuno, l’Olimpia ricostruisce cinque punti di margine sul 32-27 e il secondo time-out di Fioretti. Il vantaggio due volte tocca i sette punti e gradualmente il secondo passaggio in campo del secondo quintetto si rivela più produttivo. Un canestro dalla media di Brooks e una tripla dall’angolo di Cancar sono seguiti dal terzo missile di Prentiss Hubb. Alla fine del primo tempo è 42-38 Olimpia.

IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia – che nel terzo periodo inserisce Brooks e Booker nel primo quintetto – schizza a più sette ma non riesce a valicare questa soglia. Tortona si aggrappa ad una sfuriata di Christian Vital per impattare a quota 47. Lorenzo Brown allora veste i panni del finalizzatore. Dopo un inusuale 0/2 dalla lunetta, centra due triple consecutive, la terza la segna Shields e vale un nuovo più sette, 54-47, con time-out di Fioretti. Ma la trama della gara non cambia. L’Olimpia allunga e Tortona risponde. Due penetrazioni consecutive di Baldasso e Vital riducono ancora il margine a tre lunghezze prima della prodezza sulla sirena di Nico Mannion per il 60-55. All’inizio del quarto periodo, con un quintetto inedito, Cancar e Dunston insieme, tre portatori di palla, l’Olimpia prova l’allungo decisivo. Bolmaro segna due volte, un canestro lo firma Dunston su assist di Cancar. Dopo due minuti, arriva il più 11, 68-57. Dopo il time-out, l’Olimpia continua ad aggredire in difesa e correre in attacco. A metà del periodo, raggiunge i 16 di divario. E ancora Tortona non molla obbligando l’Olimpia a giocare fino in fondo per chiudere 81-70.

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-DERTHONA BASKET 81-70
Olimpia Milano: Cancar 5 (1/2, 1/4, 3 ass), Mannion 6 (3/5), Brown 13 (3/5, 2/3, 1/4, 5 ass), Ellis 2 (0/2, 2/2 tl, 5 r), Booker 2 (0/2, 0/1, 2/2), Bolmaro 8 (3/5, 2/2 tl, 5 r), Brooks 2 (1/2, 0/5, 6 r), LeDay 12 (1/2, 2/3, 4/4, 6 r), Flaccadori 2 (1/1), Shields 15 (5/5, 1/5, 6 r), Nebo 11 (3/5, 5/8 tl, 6 r), Dunston 3 (1/1, 1/2).
Derthona: Vital 16, Hubb 9, Gorham 13, Manjon 10, Pecchia, Smith 6, Alipiev, Tandia, Baldasso 6, Biligha 10, Riisma.
