Dei 18 punti segnati dall’Olimpia nel quarto quarto della vittoria sul Monaco, 14 sono stati segnati dalla coppia Nikola Mirotic-Shavon Shields. Ad inserirsi nel loro show sono stati Zach LeDay, con i due tiri liberi del più quattro nel finale di gara, e Stefano Tonut con il canestro più sorprendente della partita, un tap-in nel traffico prendendo il tempo a tutti i lunghi. E’ stato un canestro dal peso specifico enorme perché Monaco, dopo aver inseguito a dieci punti di distanza in numerose occasioni nel secondo tempo, era tornato a meno uno con un canestro di Elie Okobo, il dominatore dell’attacco avversario in un quarto periodo da 14 punti. L’Olimpia che stava oggettivamente soffrendo in attacco aveva costruito un eccellente tiro da tre di Nico Mannion su scarico di Shields, raddoppiato in lunetta. Mannion ha sbagliato ma nel frattempo Tonut era passato davanti a Okobo e, bruciando sul tempo Daniel Theis, ha segnato il canestro del più tre a 3:24 dalla fine.

Stefano Tonut anticipa Elie Okobo e segna il put-back del più tre

Ma sul possesso successivo con uno step-back, sempre Okobo ha fissato la parità, la prima del secondo tempo frustrando la prodezza di Tonut. E a quel punto, entra in gioco Nikola Mirotic che a fine serata avrebbe prodotto la nona partita dell’anno da almeno venti punti segnati. Le ultime cinque volte che ci è riuscito, l’Olimpia ha sempre vinto. E’ stato ancora Shields a scaricargli il pallone in una classica azione di pick and pop in cui Mirotic ha potuto tirare sopra Mike James, venti centimetri più basso. Ovviamente, anche così segnare da quasi otto metri non è facile.

Nikola Mirotic riceve il passaggio da Shavon Shields e tira contro Mike James. A meno 2:41
Solo rete: 77-74 Olimpia

Okobo, giocando il più classico degli isolamenti dalla parte opposta, ha finito per attaccare Mirotic dal palleggio costruendosi un tiro dalla media fuori equilibrio. Gli arbitri hanno fischiato fallo e Okobo, implacabile, ha centrato ambedue i tiri liberi riducendo il divario a un solo punto. Per l’Olimpia, è stato il momento più difficile, soprattutto dal punto di vista mentale, perché dopo un pallone toccato da Alpha Diallo a LeDay, lo stesso Diallo ha appoggiato il pallone del sorpasso. Nello show di Okobo, questo è stato l’unico canestro segnato da un altro giocatore del Monaco. E qui c’è stata la seconda prodezza di Mirotic. Ha ricevuto palla al gomito della lunetta e ha sorpreso Daniel Theis mettendo subito palla in terra per batterlo dal palleggio e arrivare fino in fondo. Il tedesco in un tentativo disperato di fermarlo ha commesso il fallo. Ma Mirotic ha finito il movimento e segnato: gioco da tre punti. In una serata in cui l’Olimpia controtendenza ha tirato male i liberi, Mirotic è stato un’eccezione (5 su 5): 80-78, 1:41 da giocare.

Mirotic finisce il movimento sul fallo di Theis per il 2+1

La risposta del Monaco questa volta è stata affidata a Mike James per giocare un altro isolamento contro Zach LeDay. Ma LeDay ha fermato la prima penetrazione e sulla seconda ha obbligato il realizzatore del Monaco ad un tiro difficile che è rimbalzato sul ferro. Theis ha tentato di correggere a rimbalzo ma senza riuscirci e Shields, in una serata in cui ha catturato nove rimbalzi, ha procurato un nuovo possesso all’Olimpia. Mirotic, ricevuta palla da Mannion, ha tentato di chiuderla lì tirando da tre in faccia a Theis. Questa volta non ha segnato. Monaco ha messo la palla nelle mani di Okobo che dopo una scorribanda ha girato l’angolo contro Shields procurandosi un fallo. Dalla lunetta ha pareggiato ancora a quota 80. 49 secondi da giocare. L’Olimpia ha eseguito lo stesso ingresso nel gioco (da Mannion a Mirotic), ma questa volta Nikola ha eseguito un hand-off per Shields. La palla è anche schizzata via ad un certo punto, raccolta da LeDay, prima che Shields attaccasse il più lento Theis dal palleggio per eseguire in sostanza la stessa azione appena completata da Okobo. Fallo e due tiri liberi.

Il fallo subito da Shavon Shields con palla già raccolta: due tiri liberi

Fino a quel momento in una serata strana, Shields era 0 su 3 dalla lunetta. Aveva sbagliato due tiri liberi nel primo tempo e poi un aggiuntivo nel secondo. “Per qualche motivo quest’anno in EuroLeague non sto tirando bene i liberi. Fortunatamente, questi due sono andati dentro altrimenti sarebbe stata una notte molto lunga per me”, ha scherzato dopo la partita. Coach Spanoulis ha chiamato timeout per preparare il possesso successivo della sua squadra ma ottenendo anche il risultato di estendere l’attesa di Shields dandogli modo di ripensare all’importanza di quel viaggio in lunetta. Ma Shields i due tiri liberi più importanti della serata li ha segnati, portando l’Olimpia avanti 82-80. Mancavano 32 secondi e quindi un possesso a testa.

I due tiri liberi segnati da Shields hanno dato all’Olimpia il vantaggio definitivo

Sul possesso difensivo decisivo, Fabien Causeur si è preso cura di Okobo. E’ riuscito a reggere la penetrazione, accompagnandolo verso destra, lui che è mancino, in una posizione in cui non poteva andare fino in fondo e senza concedergli lo spazio per un arresto e tiro. L’ha invece forzato laddove lo aspettava Mirotic, perfettamente posizionato a centro area. Okobo non aveva angolo se non per un passaggio schiacciato per Papagiannis ma su una direttrice coperta da Mirotic. “Causeur ha fatto la giocata difensiva più importante”, ha detto alla fine Coach Messina. Palla persa. A quel punto, sul più due con 20 secondi da giocare, per l’Olimpia la cosa più importante era rimettere la palla nelle mani dei migliori specialisti. A ricevere e subire il fallo tattico di Diallo è stato Zach LeDay.

Zach LeDay 2 su 2 a 19 secondi dalla fine per il più quattro.

Se Shavon Shields quest’anno ha il 62.3% nei tiri liberi, Zach ha il 91.5%! Entrando in questa gara aveva una striscia aperta di 39 tiri liberi consecutivamente a segno. Ha sbagliato il primo, poi ne ha messi tre di fila e infine sbagliato un’altra coppia. 3 su 6 dalla lunetta per lui è molto più che inusuale. Ma come Shields, anche lui nel momento cruciale non ha sbagliato. Il suo 2 su 2 ha chiuso la partita. L’Olimpia era a più quattro con 20 secondi da giocare. Mike James ha attraversato tutto il campo e tentato la tripla che avrebbe potuto mettere in apprensione l’Olimpia, ma ha sbagliato. Shields ha catturato il suo nono rimbalzo e servito Mirotic per subire l’ultimo fallo tattico. Mirotic ha chiuso la serata con un altro 2 su 3. L’Olimpia ha finito la gara con un parziale di 6-0 e 6 su 6 dalla lunetta.

Nikola Mirotic

Shavon Shields

Stefano Tonut

Zach LeDay

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