Dopo una settimana positiva – vittoria su Venezia; sconfitta all’ultimo tiro a Barcellona senza tre titolari; vittoria su Paris Basketball guidando per tutta la gara – l’Olimpia si trasferisce ancora “on the road” per tre trasferte consecutive. La prima è a Reggio Emilia – poi ci sarà un virtuale “back to back” a Brescia e Istanbul – contro una squadra esperta, pericolosa soprattutto sul suo campo, reduce da una sconfitta europea con il Cibona ma anche per questo determinata a riscattarsi. L’Olimpia gioca la terza trasferta di campionato in cinque gare dopo aver vinto le prime due, a Varese e Sassari. E’ una gara tradizionalmente complicata, su uno dei campi più caldi della Serie A, che riporta alla memoria la finale scudetto del 2016 vinta proprio sullo stesso parquet. La Reggiana è allenata dal veterano Dimitris Priftis per il terzo anno consecutivo, può contare su una pattuglia italiana esperta (Michele Vitali, Luca Severini, Lorenzo Uglietti, lo stesso Tomas Woldetensae) e stranieri navigati come Jamar Smith, Troy Caupain, Jaylen Bradford, anche se dovrebbe essere fuori il bomber Kwam Cheatham. L’Olimpia si ritrova in palestra domenica mattina per poi trasferirsi a Reggio Emilia e solo in quel momento Coach Ettore Messina deciderà come ruotare i propri uomini.
NOTE – UNA Hotels Reggio Emilia-EA7 Emporio Armani Milano si gioca domenica 2 novembre alle ore 18:00 al Pala Bigi di Reggio Emilia con diretta streaming su LBA Tv.
GLI ARBITRI – Carmelo Lo Guzzo, Sergio Noce, Antonio Bartolomeo
COACH ALBERTO SERAVALLI – “Reggio Emilia è una squadra con una precisa identità, fatta di aggressività in difesa e gerarchie precise in attacco. Per noi sarà importante spaziarci in modo corretto ed eseguire le scelte giuste contro la loro aggressività. In difesa dovremo fare attenzione sia sui loro punti di riferimento perimetrali che sull’esperienza dei veterani italiani e la fisicità dei loro lunghi”.

REGGIO EMILIA OUTLOOK – Il playmaker Troy Caupain, che ha giocato in Italia anche a Brescia, è stato finora il giocatore più continuo della Reggiana, con 13.5 punti e 7.8 assist per gara, ma anche 3.5 rimbalzi e uno straordinario 43.5% su quasi sei tentativi dall’arco a partita. Al suo fianco, Coach Priftis – al terzo anno a Reggio Emilia – schiera Jaylen Barford, altro veterano del campionato italiano (Pesaro, Roma, Cremona), lo scorso anno a Kuban, che attualmente è il primo realizzatore di squadra con 15.3 punti a partita (anche 4.0 rimbalzi e 3.0 assist di media). Tomas Woldetensae, che ha studiato in America a Virginia, e ha giocato anche in nazionale, è al primo anno a Reggio Emilia dopo una parentesi a Napoli (insieme a Leonardo Totè) e tre stagioni a Varese. Da ala piccola sta producendo 4.5 punti per gara (ma con il 44.4% da tre) e 5.5 rimbalzi. L’ala forte è l’esperto Kwan Cheatham che era a Reggio Emilia già l’anno scorso ed è uno specialista del tiro da fuori, che tuttavia dovrebbe essere assente. Sta segnando 14.8 punti per gara con il 58.8% da due e il 44.4% da tre su 6.8 tentativi per partita. Il centro Jaime Echenique è alla prima stagione italiana, colombiano che ha giocato in America e nelle ultime stagioni è stato in Lituania, Grecia e Polonia. Sta segnando 10.8 punti a partita e sta catturando 4.0 rimbalzi per gara ma di questi 2.8 sono offensivi. Il sesto uomo è l’esperto Jamar Smith, anche lui confermato, 5.5 punti e 2.3 assist per gara. Dalla panchina, arrivano tre italiani orai di esperienza come il playmaker Lorenzo Uglietti, difensore arcigno (4.0 punti di media), la guardia Michele Vitali (4.5 punti e 4.5 rimbalzi a partita) e Luca Severini (4.0 punti e 3.7 rimbalzi per gara). Infine, Bryson Williams è un’ala da Texas Tech che l’anno passato era in Polonia e produce 8.5 punti con 4.5 rimbalzi per gara.

I PRECEDENTI Vs REGGIO EMILIA – L’Olimpia ha affrontato Reggio Emilia 74 volte nella sua storia, vincendo in 55 occasioni. 19 volte ha perso. A Milano, il record è 32-4 a favore dell’Olimpia, 20-12 a Reggio Emilia, 3-2 in campo neutro. Ci sono precedenti importanti, comunque, tra queste due squadre, soprattutto tra il 2015 e il 2017 quando Reggio Emilia ha raggiunto livelli molto alti, giocando due finali scudetto e conquistando una Supercoppa e un Eurochallenge. Nel 2015, a Torino, Reggio Emilia affrontò battendola 80-68 proprio l’Olimpia nella finale di Supercoppa. Le stesse squadre si sarebbero ritrovate nella finale scudetto del giugno successivo. L’Olimpia vinse in sei gare conquistando il titolo al PalaBigi in Gara 6, 74-70 con 16 punti di Alessandro Gentile. Il canestro decisivo lo segnò Kruno Simon (15 e sette rimbalzi) mentre Rakim Sanders fu nominato MVP. Anche se quella finale rappresenta il momento più rilevante della storia di Milano-Reggio Emilia, un’appendice significativa andò in scena nel febbraio del 2017 a Rimini, semifinale di Coppa Italia. L’Olimpia vinse 87-84. L’Olimpia ha ritrovato Reggio Emilia nel quarto di finale di Coppa Italia 2021, a Milano, vinto largamente sulla strada del trofeo e nei quarti di finale dei playoff 2021, con vittoria 3-0 dell’Olimpia.
