Delle prime nove gare di questa EuroLeague, l’Olimpia ne ha giocate sei in trasferta con tre vittorie, un ruolino di marcia molto promettente (due successi sono stati ottenuti a Belgrado con la Stella Rossa e a Kaunas, ovvero due delle squadre che comandano la classifica), che ha bisogno di essere fortificato da quello casalingo. Adesso, l’Olimpia gioca tre partite consecutive a Milano, la prima contro l’ASVEL Villeurbanne, avversario tradizionale contro cui l’Olimpia ha giocato fin dagli anni ’60. Di tutte le squadre francesi, con Limoges, è probabilmente quella con più tradizione. La squadra guidata da Pierric Poupet ha avuto problemi di infortuni in questa prima parte di stagione ma ad eccezione della trasferta di Kaunas è sempre stata competitiva dappertutto inclusa la scorsa settimana sul campo dei detentori del titolo del Fenerbahce: per tre quarti, l’ASVEL è stata totalmente in partita con la sua aggressività difensiva e il suo atletismo che genera 12.3 palle perse avversarie per gara. È una gara fondamentale per l’Olimpia, che nell’ultimo turno ha strappato di forza, dopo due supplementari il successo a Istanbul, e questa volta riavrà Josh Nebo, che finora ha giocato appena due volte per 52 minuti complessivi sui 360 disponibili nello spot di centro, che potrà condividere con Devin Booker e all’occorrenza Bryant Dunston, cruciale ad esempio nel successo sull’Efes.
INJURY REPORT – Lorenzo Brown sta recuperando dall’infortunio di inizio stagione ma non è ancora disponibile. Ousmane Diop – febbre – non si è allenato. Zach LeDay si è re-infortunato all’adduttore sinistro nella gara di Istanbul. Non sarà disponibile per le gare di questa settimana, verrà rivalutato all’inizio della prossima.
NOTE – Olimpia Milano-ASVEL Villeurbanne si gioca mercoledì 12 novembre alle ore 20:30 all’Unipol Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.
GLI ARBITRI – Sreten Radovic (Serbia), Arturas Sukys (Lituania), Eduard Udyanskyy (Gran Bretagna).
COACH ETTORE MESSINA– “Per noi è una partita importantissima, come lo sono tutte quelle di EuroLeague, in cui vorremmo dare seguito alle ultime vittorie. L’Asvel ha pagato un prezzo alto agli infortuni, come è capitato ad altre squadre, ma ha sempre mantenuto un alto livello di atletismo e organizzazione, anche in difesa con la sua zona 3-2 match-up. Per noi si tratta di avere la massima attenzione sulle piccole cose, soprattutto i rimbalzi e il movimento di palla, essenziale per ottenere la vittoria”.

ASVEL VILLEURBANNE OUTLOOK – Ad influire sui risultati dell’Asvel in questa prima parte di stagione è stata sicuramente l’indisponibilità dell’espertissimo Thomas Heurtel, che era stato scelto per guidare una squadra ricca di atletismo insieme a Nando De Colo (12.7 punti e 4.0 assist di media). La stessa guardia che ha giocato stagioni importanti a Mosca e Istanbul, oltre ad aver giocato nella NBA a San Antonio e Toronto, dovrebbe essere assente per problemi fisici. Le altre guardie sono Glynn Watson (13.2 punti per gara, al primo anno in EuroLeague, l’anno passato a Gravelines; Mehdy Ngouama (4.4 punti di media); la grande promessa del 2007, Adam Atamna; l’esperto Edwin Jackson (7.4 punti per gara, 41.0% da tre) e Shaquille Harrison, giocatore fisico, impiegabile in due ruoli, reduce da alcune gare di assenza per problemi fisici. Le ali sono Melvin Ajinca (6.6 punti per gara) e l’esperto David Lighty, giocatore storico per l’Asvel (5.6 punti per gara). Tra le ali grandi ci sono 2.10 Bodian Massa (4.7 punti e 4.2 rimbalzi di media), il tiratore americano Zachary Seljaas (9.2 punti per gara con il 66.7% da due) e Armel Traore (6.6 punti per gara, 3.3 rimbalzi, il 78.3% da due e il 42.9% da tre), un giocatore utilizzabile anche da centro. I due centri sono Mbaye Ndiaye (7.7 punti e 4.7 rimbalzi di media, 76.7% da due) e il muscolare Bastian Vautier (4.7 punti per gara).

I PRECEDENTI Vs ASVEL VILLEURBANNE– La storia dei precedenti contro Asvel è fatta di 17 scontri diretti di cui solo 11 risalgono all’era EuroLeague. L’Olimpia ha affrontato l’Asvel per la prima volta nella stagione 1966-67 in Coppa dei Campioni battendolo 86-66 (23 di Gabriele Vianello, 21 di Austin Robbins) in Francia e in casa 103-85 (Steve Chubin 26, Robbins 21). Nella Coppa Korac del 1995/96, l’Olimpia eliminò l’Asvel in semifinale vincendo 81-72 in trasferta e 73-69 in casa. Infine, nell’Eurocup del 1997/98, nei quarti di finale, eliminò l’Asvel vincendo in trasferta 67-58 (24 punti di Thurl Bailey) e sopravvivendo ad una sconfitta in casa 70-62 (17 di Flavio Portaluppi). In EuroLeague i precedenti sono 11 con sette vittorie Olimpia e quattro dell’Asvel. In tutto, l’Olimpia è 12-5 All-time contro l’Asvel, 6-2 in casa, 6-3 in trasferta.
GAME NOTES – Shavon Shields ha una striscia di 28 gare su 29 con almeno una tripla a segno. Shields è andato in doppia cifra in 18 delle ultime 19 partite e tutte quelle di questa stagione. Zach LeDay ha giocato a Istanbul la partita numero 200 della sua carriera in EuroLeague; Leandro Bolmaro ha giocato la numero 100. Zach LeDay e Shavon Shields hanno segnato entrambi più di 20 punti a Istanbul. Nella storia moderna dell’Eurolega, è la ventesima volta che due giocatori dell’Olimpia segnano più di 20 punti nella stessa partita.
