Una vittoria separa Stella Rossa e Olimpia nella classifica di EuroLeague, una vittoria che divide la zona playoff diretti dall’ultimo posto utile per entrare nei play-in. La gara di Belgrado riveste un’importanza capitale per ambedue le squadre. L’Olimpia ha vinto la partita di andata con 15 punti di margine: è un altro dato di cui tenere conto anche se la realtà è che a questo punto rimontare un’eventuale sconfitta sarebbe molto arduo. L’Olimpia gioca a Belgrado per la terza volta in questa stagione: i precedenti sono stati positivi, sia con il Partizan che con il Maccabi. Si giocherà davanti a 20.000 spettatori nel solito clima infuocato della maxi-arena serba. La Stella Rossa ha perso le ultime due gare disputate dopo la pausa ma aveva vinto le tre precedenti. È una squadra profonda, praticamente tre elementi in ogni ruolo, alcuni intercambiabili, che si esprime a ritmi compassati, segna 81.9 punti a partita, tre in meno di Milano, ma ha numeri difensivi notevoli, 80.9 punti subiti per gara, il 33.7% concesso agli avversari nel tiro da tre, laddove l’Olimpia sfiora il 40% di squadra. Nella partita di Milano, l’Olimpia riuscì a correre, muovere la palla, dettare i ritmi e creare buoni tiri, per cui vinse con una certa facilità e uno scarto ampio. A Belgrado, sarà tutta un’altra storia anche se la Stella Rossa sul suo campo ha ceduto cinque volte. L’Olimpia sarà senza Josh Nebo e Freddie Gillespie. Per il resto, incluso Nikola Mirotic, sarà decisivo lo shootaround del giorno gara a Belgrado.
NOTE – Stella Rossa Belgrado-Olimpia Milano si gioca giovedì 13 marzo alle ore 19:00 a Belgrado con diretta su Sky Sport, Now e DAZN.
GLI ARBITRI – Emilio Perez (Spagna), Olegs Latisevs (Lettonia), Saulius Racys (Svezia).
COACH ETTORE MESSINA– “Affrontiamo una squadra molto atletica, con tiratori efficaci e molto profonda. Di conseguenza, siamo chiamati a disputare una prestazione di alto livello sapendo che il controllo dei rimbalzi, come sempre, e la difesa soprattutto sul pick and roll, che loro utilizzano tantissimo, saranno le chiavi della nostra partita”.

STELLA ROSSA OUTLOOK – La Stella Rossa è una delle squadre più profonde dell’intera EuroLeague con un solo giocatore, Nikola Kalinic in campo per oltre 26 minuti di media. Il playmaker del quintetto è Codi Miller-McIntyre, che segna 9.0 punti e distribuisce 4.8 assist per gara. Le alternative sono Yago Dos Santos (7.0 punti e 3.5 assist per gara) che sta tirando con il 40.7% da tre, e Milos Teodosic (5.3 punti e 2.5 assist di media) che ha saltato però 13 partite per infortuni vari. Le guardie sono Nemanja Nedovic (9.1 punti per gara, 38.9% da tre) e Isaiah Canaan (10.2 punti a partita con il 38.5% da tre). All’ala piccola, oltre a Kalinic, sempre partito in quintetto (8.5 punti e 3.7 rimbalzi di media, 40.2% da tre) ci sono Ognjen Dobric (4.5 punti per gara, 64.7% da due) e Rokas Giedraitis (4.1 punti per gara). L’ala forte del quintetto è Mike Daum (6.2 punti e 2.8 rimbalzi di media) che però dopo un’operazione al ginocchio ha saltato le ultime dieci gare giocate dalla Stella Rossa. Nel ruolo ci sono Dejan Davidovac (3.0 punti per gara, 65.8% da due) e John Brown, specialista difensivo che nelle ultime stagioni era a Monaco ed è arrivato a Belgrado a stagione in corso. I centri sono Joel Bolomboy (10.5 punti e 8.5 rimbalzi per gara, 68.3% da due), che sta producendo la miglior stagione in carriera, l’atipico Luka Mitrovic (5.5 punti, 3.0 rimbalzi, 63.0% da due) e soprattutto Filip Petrusev, tornato alla Stella Rossa dopo una parentesi all’Olympiacos, giocatore offensivamente esplosivo, che in 19.1 minuti sul campo segna 13.2 punti con il 62.9% da due e cattura 4.2 rimbalzi a partita.

I PRECEDENTI VS. STELLA ROSSA – Nel 1972 il Simmenthal sconfisse proprio la Stella Rossa nella finale di Coppa delle Coppe 74-70 (23 punti di Arthur Kenney, virtuale MVP della competizione), disputatasi a Salonicco. Le due squadre si erano affrontate anche nel gironcino dei quarti con due gare a senso unico per la squadra di casa. Le due squadre si incontrarono anche nella Coppa dei Campioni del 1973, altre due vittorie del Simmenthal. Nel 1984/85 l’Olimpia eliminò la Stella Rossa nella semifinale di Coppa Korac imponendosi anche a Belgrado, 100-99, per poi vincere la coppa contro Varese in finale. Due incontri e due vittorie anche nella Korac 1988/89. In EuroLeague, la Stella Rossa ha vinto sei confronti di fila, nelle stagioni 2016/17, 2017/18, 2019/20 (solo una gara) e la partita di Milano della stagione 2020/21. L’Olimpia ha interrotto la striscia negativa vincendo a Belgrado nel match di ritorno della stagione 2020/21 e poi estendendo la striscia vincente a sei gare incluso il 93-71 con 32 punti di Maodo Lo della stagione passata. Nella partita di andata l’Olimpia ha prevalso 101-86 con 23 punti di Mirotic, 20 a testa di Causeur e Mannion. In totale, il bilancio è 13-8 Olimpia in assoluto, 6-5 a Milano, 6-3 a Belgrado e 1-0 in territorio neutro.
LA STELLA ROSSA CONNECTION – Nemanja Nedovic ha giocato 32 partite con 307 punti segnati con la maglia dell’Olimpia in due stagioni di EuroLeague. Durante la sua permanenza a Milano, l’Olimpia ha vinto una Supercoppa.
