Ultima partita stagionale di EuroLeague per l’Olimpia, al Mediolanum Forum, venerdì 7 aprile, alle 20.45. Avversario è l’Unics Kazan: si gioca per l’orgoglio ovvero evitare l’ultimo posto in classifica vincendo la nona partita stagionale. Altro motivo di interesse è rappresentato dal ritorno a Milano per la prima volta dal 27 giugno 2014 di Keith Langford. Quella sera Langford vinse lo scudetto numero 26 dell’Olimpia. In quella stagione fu capocannoniere di EuroLeague, titolo che dovrebbe vincere di nuovo quest’anno. Si presenta a Milano con 22.1 punti per gara di media. E’ primo anche nella valutazione, nei tiri da due realizzati e tentati, tiri liberi realizzati e tentati, primo in falli subiti, secondo in minuti giocati. L’Olimpia conta di riabbracciare anche Kruno Simon che in settimana si è allenato regolarmente con i compagni. E’ il primo passo per uscire dall’emergenza attuale.

I PRECEDENTI DI OLIMPIA-KAZAN – Sono solo tre i precedenti tra Olimpia e Unics Kazan. Due risalgono alla stagione 2011/12, nelle Top 16, con una vittoria per parte. L’Olimpia vinse a Milano 63-58 con 16 punti di Antonis Fotsis ma dopo aver perso a Kazan 59-44 nonostante i 17 punti di Nicolò Melli. Quest’anno l’Unics ha battuto l’Olimpia 100-79 con 25 punti di Keith Langford (16 Jamel McLean). Olimpia-Unics Kazan Game Notes

OLIMPIA-KAZAN: LA CONNECTION – Keith Langford, alla terza stagione a Kazan, ha giocato due anni a Milano vincendo lo scudetto del 2014. In quella stagione, in cui l’Olimpia raggiunse i playoffs di EuroLegue per la prima volta dal 1996, Langford fu capocannoniere della competizione (17.6 di media) e venne incluso nel primo quintetto All-EuroLeague nella posizione di guardia. Mantas Kalnietis e Kruno Simon sono stati allenati dall’attuale coach dell’Unics. Evgeny Pashutin alla Lokomotiv Kuban dove hanno avuto come compagni di squadra Anton Ponkrashov e Evgney Voronov, ora a Kazan. Kalnietis con Pashutin ha vinto l’Eurocup nel 2013 sempre a Kuban. Jamel McLean ha giocato con Marko Banic a Berlino.

UNICS KAZAN: LA STORIA – Fondato nel 1991, l’Unics Kazan si è imposto come uno dei club più importanti e con mentalità internazionale della Federazione Russa. Kazan è la capitale del Tatarstan e con oltre 1.1 milioni di abitanti è l’ottava città russa. Ha ospitato le Universiadi del 2013, i Mondiali di scherma del 2014 e di nuoto 2015, è una delle città che ospiteranno i Mondiali di calcio del 2018. Dalla sua nascita, il club di basket ha vinto, la FIBA Europe League del 2004 e l’Eurocup nel 2011 oltre ad aver conquistato tre volte la Coppa di Russia, nel 2003, nel 2009, nel 2014 quando ad allenarla era il milanese Andrea Trinchieri. Lo scorso anno ha raggiunto la finale della VTB League perdendola 3-1 contro il CSKA Mosca ma grazie a quel successo il club è stato ammesso all’EuroLeague.

I RECORD DI ABI – I 15 punti di Awudu Abass ad Atene sono il suo nuovo primato personale in EuroLeague. Ne aveva segnati 14 contro il Barcellona e 13 a Tel Aviv. Ne ha segnati 13 anche a Kaunas. Abass ha giocato in quintetto tutte le ultime cinque gare e a Kaunas ha stabilito il suo record di minuti in campo con 38. Ha una striscia aperta di 8 tiri liberi a segno o 14 degli ultimi 15. Abass ha il 42.1% da tre per la stagione.

RECORD DA CAPITANO – Andrea Cinciarini ha stabilito il nuovo record personale di punti in una gara di EuroLeague segnandone 17 contro lo Zalgiris. Il Capitano ha segnato in doppia cifra in cinque delle ultime sette partite disputate. A Kaunas ha fatto anche il record di tiri liberi tirati con 12.

PASTA DI CAPITANO – Andrea Cinciarini a Kaunas ha superato per una questione di tre secondi il record di utilizzo in una singola gara che aveva stabilito ad Atene giocando 33:44 minuti. A Kaunas ha giocato 33:47 minuti. Ad Atene aveva fatto il record di valutazione (20) e di rimbalzi, otto.

SUPERDADA – I 15 punti di Davide Pascolo contro l’Olympiacos sono record carriera in EuroLeague ma sono stati eguagliati contro il Darussafaka. In tutte e due le partite sono stati segnati tutti nel secondo tempo. Sono record personale in EuroLeague anche i sei canestri e gli otto tiri dal campo della partita con il Darussafaka. A Kaunas ha stabilito il suo primato in assist (4) e minuti in campo (26). Pascolo ha anche fatto 5/5 dal campo, nuovo primato di canestri segnati in una gara senza errori. Pascolo è 11° assoluto nel tiro da due con il 64.5% in stagione.

THE DREAM – Rakim Sanders ha stabilito due record carriera in EuroLeague nella partita di Bamberg con 25 punti e 31 di valutazione. Successivamente a Barcellona ha ritoccato il suo record carriera di punti segnandone 27. Sanders è anche a 27 punti di distanza dai 500 in carriera.

BIG MAC – Il record di rimbalzi di Jamel McLean in EuroLeague risale ai tempi in cui giocava a Berlino (11). Ma gli 8 rimbalzi difensivi di Bamberg rappresentano il suo nuovo high. McLean ha un top di cinque rimbalzi d’attacco, contro il Panathinaikos a Milano. I 17 punti di Kaunas sono stati la sua 11° prova stagionale in doppia cifra ed eguagliano il record stagionale stabilito a Bamberg.

MK – Mantas Kalnietis quest’anno ha superato quota 1000 punti, 100 triple e 100 palle recuperate nella sua carriera di EuroLeague. Le 28 triple segnate quest’anno sono già oggi primato personale in una stagione e il 36.8% dall’arco è il suo top di sempre.

SIMON ASSIST RECORD – Kruno Simon ha stabilito il suo nuovo career-high in EuroLeague per assist in una singola gara con nove nella vittoria sul Maccabi. Nella storia dell’EuroLeague (dalla stagione 2000/01 in poi) si tratta della seconda prestazione di sempre di un giocatore dell’Olimpia a pari merito con Omar Cook, Dante Calabria, Joe Ragland e Daniel Hackett (quattro volte). Il record di assist in una partita dell’Olimpia appartiene a Omar Cook con 12 il 23 febbraio 2012 contro il Panathinaikos Atene.

MACVAN TOP – I 33 i valutazione di Milan Macvan a Mosca sono la quarta valutazione di sempre in EuroLeague per un giocatore dell’Olimpia. Il massimo sono i 47 di Samardo Samuels a Nizhny Novgorod (2014/15) seguono i 36 di Jamel McLean (2015/16 in casa contro l’Efes) e di Keith Langford (2013/14 a Kaunas).

SIMON LEADER – I 20 segnati a Madrid sono il massimo in EuroLeague in questa stagione e in maglia Olimpia per Kruno Simon, mentre il record carriera è di 23 punti in una singola uscita (nel 2014 quando giocava a Kuban, contro il Maccabi). Simon ha messo una tripla in 22 delle ultime 24 gare giocate in EuroLeague e in 17 delle 19 giocate in questa stagione.

ASSIST DI HICKMAN – Ricky Hickman, che quest’anno ha superato i 1.000 punti e le 100 triple in carriera, ha superato anche quota 300 assist. Contro l’Efes a Istanbul con 8 assist ha stabilito il suo record carriera, pareggiato poi a Vitoria.

I PUNTI DI HICKMAN – Nelle ultime due partite, Ricky Hickman ha segnato 36 punti con 9/15 da tre.

RECORD DI SQUADRA 1 – Nella vittoria sull’Efes nella partita di andata, l’Olimpia ha stabilito due primati di squadra in gare di EuroLeague (dalla stagione 2000/01): valutazione e punti. Il vecchio primato di valutazione era di 125 e risaliva al 2006, contro il Maccabi. Ma l’Olimpia ha fatto 128. Il record di punti apparteneva con 101 alla vittoria di Turow, stagione 2014/15. Era stato battuto a Bamberg con 102 ma con l’aiuto di un tempo supplementare. Contro l’Efes è stato ritoccato nuovamente con 105.

RECORD DI SQUADRA 2 – Nella vittoria sul Maccabi, l’Olimpia ha stabilito due primati di squadra in gare di EuroLeague: i 29 assist e i 28 canestri da due sono il top di sempre. Kruno Simon ha stabilito il suo primato di assist con nove, ma ce ne sono stati anche cinque di Alessandro Gentile e quattro di Jamel McLean. I 28 canestri da due sono primato di squadra: tra questi sette sono stati segnati da Miroslav Raduljica, sei da Milan Macvan e Alessandro Gentile. L’Olimpia ha chiuso con il 57.1% da due.

HICKMAN MVP – Ricky Hickman è stato nominato MVP di EuroLeague per il primo turno della competizione. Il primato è assegnato al giocatore con la più alta valutazione individuale tra le squadre che hanno vinto. Ricky Hickman ha fatto 32 di valutazione, ha segnato 22 punti inclusi gli 11 conclusivi dell’Olimpia nella vittoria sul Maccabi Tel Aviv. Si tratta del settimo giocatore della storia dell’Olimpia ad assicurarsi questo titolo. Il primo fu Mike Hall nel 2008/09, l’ultimo fu Jamel McLean la passata stagione.

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