Scottati dalla gara con la Lituania di 48 ore prima, gli USA si sono presentati al quarto di finale con l’Italia con tutto un altro livello di intensità, attenzione difensiva e precisione. Gli azzurri hanno retto il primo colpo, poi nel secondo quarto sono finiti al tappeto la prima volta e nel terzo quarto la gara ha perso di significato. Gli Stati Uniti l’hanno dominata chiudendola 100-63.
L’Italia era partita bene, con Nicolò Melli a generare extra possessi con il suo lavoro a rimbalzo (nove alla fine) e Stefano Tonut è stato il più rapido a mettersi in moto offensivamente (ha chiuso con 11 punti, cinque assist, quattro rimbalzi). Ma la profondità degli americani, dopo il primo giro di cambi, è stata un fattore decisivo. L’Italia non ha retto. Adesso giocherà altre due partite che valgono per un piazzamento tra il quinto e l’ottavo che non servirà però a garantire il pass olimpico. Servirà comunque giocare il preolimpico (24 squadre ammesse, quattro gironi da sei squadre, quattro posti complessivamente disponibili), tradizionalmente durissimo. Stesso destino che attende la Lituania, eliminata dalla Serbia, ma anche la Spagna campione del mondo e d’Europa in carica, o la Grecia.
L’Italia affronterà giovedì la perdente del quarto di finale di domani tra la Germania di Maodo Lo e Johannes Voigtmann, unica formazione imbattuta, e la Lettonia guidata dall’ex coach dell’Olimpia, Luca Banchi. Canada-Slovenia completerà il programma dei quarti di finale. Gli azzurri giocheranno per il prestigio in una Coppa del Mondo in cui non sono stati fortunati: finendo il girone al primo posto, hanno comunque incontrato gli USA, anziché evitarli come è capitato in sorte alla Serbia che ha incrociato la Lituania.