Per la terza volta l’Olimpia affronta Brescia in Coppa Italia: come nel 2022 a Pesaro succede in semifinale. Allora fu una battaglia risolta nel finale. Il livello di difficoltà sarà identico. Nel 2023 a Torino, Brescia si prese la rivincita e andò a conquistare la prima Coppa Italia della sua storia. È una semifinale lombarda, con tanti intrecci e molto competitiva. L’Olimpia ha vinto l’unico precedente stagionale, 88-85, con uno scarto minimo e la rimonta conclusiva della squadra di Peppe Poeta. L’Olimpia però era arrivata a quella partita da una sfida giocata 48 ore prima in EuroLeague contro Paris Basketball. Non aveva Bolmaro e non aveva ancora né Mannion né Gillespie. Dopo tanti mesi, chiaramente sono cambiate cose, incluso il livello di consapevolezza nei propri mezzi da parte della Germani. Brescia è stata davanti in classifica all’Olimpia per tutta la stagione e lo è ancora adesso: questo dice molto della difficoltà dell’impegno. L’Olimpia è reduce da una bella vittoria nei quarti di finale contro la Virtus Bologna. Poi è tornata a casa per preparare la semifinale di sabato. Brescia però ha dimostrato grande carattere perché, dopo aver battuto Trieste in campionato in un corpo a corpo, ha fatto lo stesso contro Tortona mercoledì sera. Sono due squadre che hanno caratteristiche simili: sono prima e seconda nella valutazione media; sono prima e seconde per minor numero di palle perse; Brescia è la squadra che subisce più falli grazie alla presenza di un attaccante aggressivo come Amedeo Della Valle e di un giocatore dominante in post basso come Miro Bilan (primo per valutazione) che sarà una minaccia anche a rimbalzo considerando che cattura quasi quattro rimbalzi offensivi a partita. L’Olimpia a sua volta è la miglior squadra d’Italia nel tiro da tre – unica oltre il 40.0%, ma Brescia è terza – e nei tiri liberi; è seconda nel tiro da due laddove Brescia è quarta. L’Olimpia ha un po’ cambiato aspetto nei mesi; Brescia invece ha mantenuto inalterato il suo roster costruito sulla coppia di guardie Della Valle-Ivanovic, 40 punti in due nei quarti di finale, e la presenza di Bilan dentro l’area. Attorno a quest’asse ruota un livello di energia alto e la duttilità di Jason Burnell, grande veterano del campionato italiano.
NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Germani Brescia si gioca sabato 15 febbraio alle 18:00 a Torino, diretta su DAZN, DMAX, Eurosport 1.
GLI ARBITRI – Manuel Attard, Valerio Grigioni, Andrea Valzani.
COACH ETTORE MESSINA – “Brescia è costruita attorno alle due guardie, Della Valle e Ivanovic, Bilan è un giocatore determinante contro cui devi sempre prepararti al massimo, e nelle ultime gare spesso ha trovato in Jason Burnell e la sua capacità di giocare sia da 3 che da 4 l’elemento risolutivo, inclusa la partita contro Tortona. È una squadra di carattere e organizzazione che abbiamo battuto in campionato ma molti mesi fa e comunque con grande fatica. La chiave è non stare a pensare né alla gara giocata con la Virtus né a quello che potrà esserci più avanti, ma solo a questa partita”.


BRESCIA OUTLOOK – Oltre che essere costantemente ai vertici del campionato italiano ormai da alcuni anni (ha vinto una Coppa Italia, ha giocato lo scorso anno la semifinale dei playoff, è tuttora in lotta per il primo posto in regular season), Brescia ha costruito una formazione con idee e gerarchie chiare che hanno funzionato fin da subito. Nelle 19 gare di campionato giocate finora, Coach Peppe Poeta ha impiegato sempre lo stesso quintetto con la sola eccezione di due gare in cui non è stato disponibile Maurice Ndour. Cinque uomini segnano in doppia cifra, incluso Jason Burnell che parte dalla panchina. Amedeo Della Valle è da anni uno dei migliori realizzatori della Serie A. Anche quest’anno sta producendo 16.1 punti per gara, ha il 40.7% da tre su 6.2 tentativi ed è quasi infallibile dalla lunetta (90.9%, 6.9 viaggi sulla linea di media grazie ai 3.9 falli subiti). Contro Brescia, è sempre lui il pericolo principale. Ma il montenegrino Nikola Ivanovic non è da meno: sta segnando 14.6 punti a partita con il 40.0% da tre. Anche lui tira tanti tiri liberi (4.1 per gara con l’84.6%) e riesce ad essere pericoloso anche in avvicinamento come dice il suo 58.3% da due su 4.4 tentativi. Miro Bilan nella posizione di centro è un altro veterano del campionato italiano, un attaccante di post basso di livello altissimo, 15.3 punti e 10.5 rimbalzi di media di cui 3.8 sono in attacco. Subisce 5.4 falli a partita ed è anche una sorta di playmaker aggiunto, 3.8 assist di media, meglio di tutti in squadra. La caratteristica dei tre top scorer di Brescia è che tutti e tre passano bene la palla, tutti e tre sono oltre i tre assist per gara. In quintetti l’ala piccola è Demetre Rivers, 10.8 punti con il 42.9% da tre, mentre l’ala forte è Maurice Ndour, che ha energia e atletismo, segna 9.9 punti a partita ma con il 58.1% da due e contribuisce anche con 4.9 rimbalzi di media. Il sesto uomo Jason Burnell gioca sia da ala piccola che da ala forte: dalla panchina porta alla squadra 12.0 punti per gara, con il 57.3% da due, e 4.3 rimbalzi. Tira da tre meno di due volte a partita ma ha segnato le due triple che hanno spaccato il quarto di finale con Tortona. Altro giocatore decisivo dalla panchina è la terza guardia Chris Dowe, che ha già giocato a Sassari e Tortona, e in 17.4 minuti segna 6.9 punti con 2.0 assist di media. La rotazione la completano David Cournooh tra le guardie (4.5 punti per partita) e Joseph Mobio tra i lunghi. Se serve, Poeta ha anche a disposizione l’esperienza di Giancarlo Ferrero.


I PRECEDENTI VS. BRESCIA – Nella storia Milano e Brescia si sono incontrate 50 volte con 39 successi di Milano e 11 di Brescia. L’Olimpia è 23-2 in casa e 14-8 in trasferta. Il bilancio comprende la semifinale di Supercoppa 2018 che si è giocata a Brescia ma va considerata campo neutro, 81-59 il risultato a favore dell’Olimpia; la semifinale di Coppa Italia del 2022 vinta ancora dall’Olimpia a Pesaro con il punteggio di 69-63 (22 punti di Sergio Rodriguez); e il quarto di finale di Coppa Italia 2023 vinto da Brescia a Torino 75-72. Le squadre si sono affrontate tre volte nei playoff scudetto. Nel 1981/82, quarti di finale, l’allora Cidneo proveniva dal campionato di A2. Il Billy vinse 2-1 nella sua corsa verso lo scudetto ma perse comunque a Brescia, 78-71. Nel 2018, l’Olimpia ha eliminato Brescia nella semifinale scudetto vincendo 3-1 con due successi in campo esterno con 24 punti di Mindaugas Kuzminskas in Gara 4. L’unica vittoria di Brescia fu in Gara 1 a Milano (85-82). Lo scorso anno, ancora in semifinale, l’Olimpia ha vinto tutte e tre le partite imponendosi 3-0.
LA BRESCIA CONNECTION – Il capo allenatore Peppe Poeta è reduce da un’esperienza biennale da assistente allenatore all’Olimpia Milano dove ha vinto due titoli italiani. Nella squadra di Brescia gioca Amedeo Della Valle che ha giocato 48 partite di campionato in due stagioni con l’Olimpia Milano. Giordano Bortolani ha giocato a Brescia in prestito nella stagione 2020/21 con 161 punti segnati in 26 apparizioni in campo. Uno degli assistenti allenatori di Brescia è David Moss, che ha giocato nell’Olimpia tra il 2013 e il 2015 contribuendo alla conquista dello scudetto 2014.

