L’Olimpia è arrivata a Valencia per difendere il titolo conquistato lo scorso anno a livello Under 18, con una squadra – appunto – di ragazzi nati nel 2008 e successivi anche se al “Torrent” le squadre possono schierare atleti fino a 22 anni di età. Contro la Elche Academy, l’Olimpia è partita piazzando un parziale-record di 22-0 in cinque minuti, un avvio che forse ha generato anche un po’ di illusione e condizionato mentalmente tutta la gara. L’Olimpia ha finito il primo periodo su un più normale 28-12, poi ha toccato i 23 di margine nel secondo quarto, chiuso sul 49-34. La ripresa è stata molto più complicata. La tripla di Federico Costaglione ha parzialmente rimediato ad un terzo quarto complesso, finito avanti 62-50. Nel quarto quarto, l’Elche è andata all’assalto, tornando a meno cinque (ricacciata indietro da una tripla di Baptiste Chauveau) dopo tre minuti. Poi un canestro di Luca Bandirali ha aperto ancora nove punti di divario a 2:30 dalla fine. Tuttavia, sul pressing disperato avversario, l’Olimpia si è un po’ smarrita. Dopo il canestro di Jacopo Vogogna, più cinque a 53 secondi dalla fine, sono arrivate due palle perse. Elche prima ha segnato il meno tre, poi ha sbagliato la tripla del potenziale pareggio e infine l’Olimpia ha portato fino in fondo la gara, prevalendo 74-71. Oggi l’Olimpia torna in campo contro Saragozza.


EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-ELCHE ACADEMY 74-71
Olimpia Milano: Vogogna 11 (3/9 da 3, 5 r), Chouenkham 5 (5 r), Chauveau 10 (2/2 da 3, 5 ass), Bandirali 20 (4/7 da 2, 2/8 da 3, 6/8 tl, 4 r, 4 ass), Lasalandra, Compaore 1, Nicolodi 5, Pillepich 2, Sguazzin 2, Costaglione 8 (2/2 da 3, 6 r, 3 ass), Gulic 10 (4/6, 6 r, 4 rec).

