Neanche il tempo di assorbire la ferita di Atene e l’Olimpia torna in campo (ore 17.30, Eurosport 2 e Eurosport Player) al Mediolanum Forum, domenica 17 dicembre, per il derby con Cantù. Una sfida storica e sentita, cui i canturini arrivano in eccellente condizioni di salute grazie al successo della domenica precedente contro Bologna e in piena corsa per la volata Final Eight (le prime otto al termine del girone di andata accedono alla Coppa Italia di febbraio a Firenze). L’Olimpia rientra sabato pomeriggio da Atene, allenamento immediato, e poi sosta ad Assago in attesa della partita. Rientrano ovviamente Awudu Abass e Davide Pascolo, usciranno Mantas Kalnietis (per ora non utilizzato in campionato) e altri due stranieri rispetto alla gara di Atene di cui un americano (sono quattro: Goudelock, Jerrells, Jefferson e Tarczewski). La scelta sarà fatta all’ultimo minuto tenendo conto anche delle condizioni fisiche dei singoli, soprattutto di Jerrells che si è allenato pochissimo nelle ultime settimane (infatti ad Atene solo 11 minuti) e ricordando che Andrew Goudelock è appena rientrato dopo un mese di stop. Milano-Cantù Game Notes

MILANO-CANTU’: I PRECEDENTI

L’Olimpia è in vantaggio di 93-66 negli scontri diretti con Cantù, 62-18 nelle partite giocate a Milano, 46-29 per i brianzoli in territorio esterno (3-1 per Cantù nei confronti in campo neutro). Curiosamente, Milano e Cantù si sono incontrate in una finale di Coppa dei Campioni, nel 1983 a Grenoble (69-68 per l’allora Ford), ma non si sono mai incontrate in una finale scudetto. Nel 2011, Cantù eliminò l’Olimpia in semifinale (3-1). Nella storia dei due club a parte la finale di Coppa dei Campioni, la sfida più appassionante fu la semifinale scudetto del 1981 quando Cantù eliminò Milano sbancando San Siro dopo tre supplementari con 32 punti del 19enne Antonello Riva, ovvero il giocatore più rilevante – assieme a Renzo Bariviera – che abbia militato in tutte e due le squadre. Riva fu acquistato dall’Olimpia dopo la stagione 1988-89. Lo scorso anno l’Olimpia vinse ambedue le sfide.

LA CANTU’ CONNECTION

Andrea Cinciarini ha giocato a Cantù una stagione, 2012/13, stagione in cui debuttò in EuroLeague. Un altro ex è Marco Cusin che ha giocato a Cantù nelle stagioni 2012/13 e 2013/14, anche lui debuttando in EuroLeague. Fuori del campo, Ezio Giani, da cinque anni nello staff medico dell’Olimpia, ha occupato lo stesso ruolo a Cantù, e Alberto Rossini, ex playmaker di Cantù, è alla terza stagione da team manager dell’Olimpia dove è stato per due anni assistente allenatore nello staff di Sergio Scariolo. Il coach di Cantù, Marco Sodini ha lavorato “ad interim” nello staff dell’Olimpia durante la pre-season 2013/14. Altri giocatori importanti che abbiano giocato nelle due squadre: Fausto Bargna, Davide Pessina, Andrea Blasi, Jerry McCullough, Piero Montecchi, Thurl Bailey, Dante Calabria, Stefano Mancinelli, Joe Ragland.

LA ABASS CONNECTION

Un altro ex nell’Olimpia è ovviamente Awudu Abass, passato due anni fa da Cantù a Milano. Abass è cresciuto nelle giovanili di Cantù ed era capitano della squadra nella sua ultima stagione brianzola. Abass ha giocato due volte contro Cantù la passata stagione con altrettante vittorie.

LA MICOV CONNECTION

Vladimir Micov ha giocato a Cantù dal marzo del 2010 quando è stato rilevato da Vitoria debuttando nel campionato italiano e segnando 10.4 punti di media con il 39.4% da tre in EuroLeague nella stagione 2011/12. A Cantù è rimasto fino alla stagione 2011/12 al termine della quale ha firmato per il CSKA Mosca. Micov a Cantù ha giocato una finale scudetto persa 4-1 contro Siena (allenatore Pianigiani). In due anni e mezzo ha giocato 90 partite con 947 punti segnati.

CHI SONO GLI ARBITRI

La partita tra Milano e Cantù sarà arbitrata da Carmelo Paternicò, Emanuele Aronne e Valerio Grigioni.

LE NOTE DI MILANO-CANTU’

Cantù è la prima squadra del campionato per punti realizzati con 85.7 a partita, ma è ultima per punti subiti, 87.4, quindi gioca ad alto ritmo. Milano è la squadra che concede alle avversarie  la percentuale dal campo più bassa appena il 40.6% ed è terza per punti subiti (71.3). Andrea Crosariol e Arturas Gudaitis rispettivamente secondo e terzo nella classifica del tiro da due punti con il 67.2% e 65.0%. Randy Culpepper è primo nella classifica marcatori con una media di 19.5 punti a partita ed è primo nella valutazione. Anche qui Gudaitis è terzo. Kaleb Tarczewski al debutto in campionato ha catturato 12 rimbalzi, record personale in Serie A. Goudelock, che dovrebbe rientrare anche in campionato, prima di infortunarsi aveva il miglior plus/minus medio del campionato. Christian Burns è uno dei tre giocatori che viaggino oltre i 10 rimbalzi di media per partita. Sono in campo tre giocatori della prima Nazionale di Meo Sacchetti (Burns, Crosariol e Abass), quattro della Nazionale degli ultimi Europei (Burns, Abass, Cinciarini e Cusin), vanno in campo quattro ex ma sono tutti da una parte (Abass, Cinciarini, Cusin e Micov).

 

 

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