Restano in palio tre posti per i playoff di EuroLeague con appena tre gare da giocare. In corsa ci sono addirittura sette squadre, tre delle quali hanno 12 vittorie e sono sostanzialmente chiamate a fare filotto e vincerle tutte per avere una possibilità. Poi ci sono le quattro a quota 14 successi: tra queste figura l’Olimpia e figura anche l’avversaria di venerdì alle 20.45 al Pala Banco Desio (tutto esaurito) ovvero il Panathinaikos. E’ chiaro che il destino di tutte queste squadre (a 14 ci sono anche Baskonia e Olympiacos) potrebbe essere deciso anche dai risultati altrui. Ma non è ancora il momento di fare i conti, perché prima serve battere il Panathinaikos. E’ la madre di tutte le partite, almeno in attesa che ve ne sia un’altra. Suona più come uno spareggio per l’Olimpia che per il Panathinaikos, che ha un calendario migliore. Ma anche questi sono discorsi da “day after”. Adesso invece bisogna solo pensare a vincere: farà lo stesso il Panathinaikos, che ieri ha dominato la gara con Baskonia prima di rischiare di perderla.
Ad aggiungere un pizzico di ironia della sorte: Mike James sfida la sua ex squadra dove ha tanti ex compagni. E lo stesso farà Keith Langford che a Milano ha lasciato un ricordo indelebile. Si sfidano anche i primi due della classifica degli assist, Nick Calathes e Mike James. MJ però è anche primo realizzatore, primo nella valutazione, primo nei minuti giocati (Calathes è terzo) ed è reduce da un periodo stupefacente: a febbraio è stato MVP della competizione, a marzo è stato MVP del Round 26 e ha avuto la valutazione più alta (record personale) nel Round 27. Calathes invece è primo nelle palle rubate. L’Olimpia ha vinto la gara di andata ad Atene, vincendo andrebbe 2-0 negli scontri diretti: potrebbe aiutare molto, in una classifica così stretta, senza precedenti, ma per quanto la volata sia ormai a pieno regime la realtà è che esistono ancora troppe combinazioni di risultati possibili per fare tanti calcoli.
Qui tutte le note della partita: Milano-Panathinaikos Round 28 Game Notes
L’Olimpia è rientrata da Madrid, con un pizzico di amarezza per una sconfitta che nel gruppo è considerata immeritata per tanti motivi, nella notte. Nel pomeriggio svolgerà l’ultimo allenamento nella sua “casa” al Mediolanum Forum. Domani mattina si trasferirà a Desio per la sgambata finale e la partitissima. Sono annunciati almeno 300 tifosi del Panathinaikos: l’Olimpia avrà bisogno del suo pubblico, meno numeroso del solito per motivi ovvi di capienza, ma in una bomboniera che ribollirà di passione, per superare i verdi di Atene che nel girone di ritorno sono 8-5 e si sono rimessi decisamente in corsa vincendo a Mosca con la tabellata fortuita di Nick Calathes.
PANATHINAIKOS-OLIMPIA: I PRECEDENTI
L’Olimpia ha affrontato il Panathinaikos 17 volte nella sua storia. Il record è 5-12 (4-11 se consideriamo solo l’EuroLeague odierna). Ad Atene, l’Olimpia ha vinto nelle Top 16 di EuroLeague del 2011/12 con il punteggio di 67-58 e nella partita di andata di questa stagione 86-83 con 20 punti e otto rimbalzi di Arturas Gudaitis, 12 punti e otto assist di Mike James. Ad Atene il totale è 7-2 in favore del Panathinaikos. A Milano il record è 3-5. Nella stagione 1997/98 le due squadre si affrontarono nella semifinale di Coppa Europa. Il Panathinaikos vinse la gara di andata 77-58 ma al ritorno, al Forum, l’Olimpia allenata da Franco Casalini si prese la rivincita con un memorabile 86-61 che la qualificò per la finale in cui tuttavia perse contro lo Zalgiris Kaunas. Lo scorso anno a Milano nella giornata conclusiva della scorsa EuroLeague, il Panathinaikos vinse 96-95 con canestro decisivo di Mike James (18 punti).
LA MIKE JAMES CONNECTION
L’unico ex nel roster dell’Olimpia è Mike James che ha giocato due anni al Panathinaikos, l’intera stagione 2016/17 e la seconda parte della stagione 2017/18 (la prima parte la trascorse a Phoenix, nella NBA). In EuroLeague, James ha giocato 37 partite per il Panathinaikos con 16.2 punti per gara nella sua seconda stagione greca e un massimo di 27 punti in una partita (contro il Maccabi). In campionato ha giocato 36 partite in due anni vincendo il titolo in ambedue le occasioni.
LA KEITH LANGFORD CONNECTION
L’unico ex nel roster del Panathinaikos è Keith Langford che ha giocato a Milano due anni nelle stagioni 2012/13 e 2013/14. In quest’ultima è stato primo realizzatore di EuroLeague (17.6 punti di media) e membro del primo quintetto All-EuroLeague. Nella stessa stagione vinse lo scudetto. Con l’Olimpia ha giocato 35 partite di EuroLeague. Questa è la sua ottava stagione di EuroLeague. A Milano ha giocato con Curtis Jerrells (suo compagno anche all’Unics Kazan).
PANATHINAIKOS: LA STORIA
Pur avendo avuto un ruolo di altissimo in profilo in Grecia fin dagli anni ’50, il Panathinaikos è diventato una delle grandi potenze del basket europeo nella seconda metà degli anni ’90. Con Dominique Wilkins strappato alla NBA vinse il primo titolo europeo nel 1996, con Bozo Maljkovic come allenatore, vincendone successivamente altri cinque nell’era firmata da coach Zeljko Obradovic. Nel 2000 vinse l’EuroLeague con Nando Gentile come playmaker, nel 2002 la vinse per la terza volta a Bologna battendo in finale la Virtus. In quelle stagioni il leader della squadra era Dejan Bodiroga, un altro ex dell’Olimpia. L’ultima EuroLeague il Panathinaikos l’ha vinta nel 2011 quando sconfisse in semifinale la Montepaschi Siena, allenata allora da Simone Pianigiani. In campionato ha vinto il titolo 36 volte, inclusi gli ultimi due. Ha vinto anche 20 volte la Coppa di Grecia, l’ultima in questa stagione. Tra i giocatori che hanno militato in ambedue le squadre, Olimpia e Panathinaikos, si segnalano Nando Gentile, Dejan Bodiroga, Antonis Fotsis e Ioannis Bourousis.
L’HALL OF FAMER RICK PITINO
Proprio dopo la gara con l’Olimpia dello scorso dicembre, il Panathinaikos ha portato in Europa il coach newyorkese di origini italiane, Rick Pitino, unico allenatore in attività in EuroLeague che sia già nella Hall of Fame di Springfield. Pitino ha vinto due volte il Torneo NCAA, a Kentucky e Louisville (ha allenato anche l’università delle Hawaii e la Boston University) e ha guidato nella NBA i New York Knicks e i Boston Celtics.
THE HEART-BREAKING TEAM!
L’Olimpia ha giocato 14 partite terminate con uno scarto uguale o inferiore ai cinque punti. Di queste ne ha vinte sette e perse sette. E’ anche 6-3 nelle partite concluse con scarto uguale o inferiore a tre punti. Ecco il dettaglio:
IL RECORD OLIMPIA DI PUNTI DI MJ
Mike James è diventato il nuovo recordman Olimpia per maggior numero di punti segnati in una sola stagione di EuroLeague che apparteneva con 439 a Keith Langford. Mike James adesso ne ha 554. Langford nel 2013/14 ebbe 17.6 punti di media e fu capocannoniere della competizione. Mike James viaggia a 20.5 di media e anche lui comanda la classifica marcatori. Vlado Micov con 378 è al terzo posto in questa graduatoria.
MIKE JAMES, TERZA STAGIONE “OVER 500” IN EUROLEAGUE
Mike James si è assicurato l’11° stagione di EuroLeague da almeno 500 punti. Prima di lui ci sono riusciti altri otto giocatori, solo uno di loro l’ha fatto più di una volta, Nando De Colo, tre volte. Gli altri sono stati Keith Langford, Luka Doncic, Cory Higgins, Brad Wanamaker, Sergio Llull e Malcolm Delaney. Il primato appartiene ad Alexey Shved (Khimki, 2017/18) con 740. Tuttavia contando solo la regular season, le stagioni da 500 punti si riducono a tre: Alexey Shved (643, Khimki 2017/18), Keith Langford (609, Unics Kazan 2016/17) e appunto Mike James (Olimpia Milano 2018/19).
IL RECORD DI PUNTI DI MIKE JAMES
Mike James ha stabilito a Madrid il suo nuovo record di punti in una gara con 35. Il precedente, 31, risaliva alla gara di Istanbul contro il Fenerbahce. La sua prestazione è stata la seconda di sempre di un giocatore Olimpia in EuroLeague dopo i 36 di Samardo Samuels. Superati i 32 di Luca Vitali. E’ stata anche la quinta prova “over 30” di un giocatore dell’Olimpia. Lo scorso anno Curtis Jerrells ne fece 30 a Valencia. Qui la classifica individuale per più punti in una gara dell’Olimpia in EuroLeague.
MILESTONES – James ha superato quota 1.000 punti segnati in EuroLeague nella trasferta di Podgorica. A Milano, contro il Real Madrid ha valicato quota 100 canestri da tre punti. A Monaco ha giocato la partita numero 100 della sua carriera. A Vitoria ha toccato quota 100 recuperi in carriera. A Mosca contro il CSKA ha superato i 400 assist in carriera. A Milano, contro l’Olympiacos ha superato i 1.500 punti in carriera. A Madrid, contro il Real, ha superato i 100 rimbalzi in carriera.
LE STRISCE DI MJ-PART 1 – MJ cavalca una striscia di 34 partite consecutive in doppia cifra di cui 27 in maglia Olimpia.
GLI ASSIST! – Mike James ha chiuso a Mosca contro il Khimki una striscia di 24 gare, tutte quelle di questa stagione più l’ultima della precedente, con almeno cinque assist. Adesso sono 26 delle ultime 28.
LA VALUTAZIONE – I 37 di valutazione di Madrid sono il suo record in carriera. Il suo 37 rappresenta la seconda prestazione di sempre per un giocatore dell’Olimpia dopo i 47 di Samardo Samuels (2014/15). Battuti i 36 di Jamel McLean (2015/16) e di Keith Langford (2013/14). Il precedente prima era di 34 a Vitoria e aveva eguagliato il record di Vladimir Micov (contro Valencia).
TRIPLE – La striscia di Mike James di gare consecutive con almeno una tripla segnata è finita a quota 25 con il Darussafaka. James ha segnato almeno un canestro da tre in 29 delle ultime 31 gare giocate.
RIMBALZI – Gli otto rimbalzi difensivi catturati a Madrid rappresentano il nuovo primato in carriera. James però ha un top di rimbalzi totali di nove che risale a quando giocava a Vitoria, in una gara contro il Panathinaikos.
TARCZEWSKI QUARTO NEL TIRO DA DUE
Kaleb Tarczewski contro il Maccabi, ha stabilito il proprio record carriera di stoppate con 4, a una dal record di società di Gani Lawal (5, nel 2014 contro l’Olympiacos). A Mosca contro il Khimki il suo 25 di valutazione ha rappresentato un ulteriore record personale. Tarczewski è partito in quintetto in 50 gare su 51 giocate nella sua carriera di EuroLeague. A Mosca contro il CSKA ha superato quota 100 rimbalzi offensivi in carriera, sono oltre due di media per gara. Contro l’Olympiacos ha pareggiato il suo record personale di 10 rimbalzi in una gara di EuroLeague. Con il 70.27% nel tiro da due è quinto assoluto in questa graduatoria.