L’Olimpia gioca davvero una gran bella partita contro Reggio Emilia, con intensità e lucidità fin dalle prime battute, senza perdersi nei momenti complicati, sostanzialmente uno, nel terzo periodo – da +14 a +1 -, finisce con tanto contropiede, assist, una grande prova di Miro Raduljica e tanto entusiasmo per il 99-79 conclusivo a dispetto dell’assenza oltre che di Kalnietis anche di Milan Macvan (risentimento, stop precazionale).
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte con due triple, Hickman e Sanders, scatta 6-0. Poi 10-3 prima che Reggio Emilia si metta in moto con un gioco da tre di Cervi e una tripla frontale di Polonara rientrando a meno uno. Milano prova ad allungare sul più sette dopo la seconda tripla di Hickman e due liberi di Sanders. Qui però incassa due contropiedi banali chiusi da Aradori per il 4-0 che riduce il margine a tre punti e convince Coach Repesa al time-out. Al rientro, si scatena l’asse Cinciarini-Pascolo. Prima la penetrazione del Capitano, poi un fade-away ad altissimo coefficiente di difficoltà di Dada, quindi un contropiede chiuso dall’ala su assist del playmaker. L’Olimpia spara un 6-0 che convince Coach Menetti a fermare la partita. Milano resta piena di energia: McLean chiude il quarto con un lay-up per il 28-19. Sanders prova ad allungare per l’Olimpia con un gran jumper e poi una tripla dall’angolo all’inizio del secondo periodo. Reggio Emilia tiene con una penetrazione di Stefano Gentile e un jumper di Kaukenas che riesce a prendersi due falletti da Sanders obbligandolo in panchina con tre falli. Dalla lunetta Jawad Williams ricuce a meno due, Fontecchio risponde prima prendendo da Cervi il primo fallo di Reggio nel quarto (1/2 dalla linea) e poi con una tripla d’angolo che vale il 39-33. Alla fine del quarto, è il turno di Raduljica che concretizza i passaggi di Simon in otto punti e spinge l’Olimpia a chiudere il tempo con dieci punti di vantaggio, 47-37.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia prova a fuggire subito all’inizio del terzo periodo, con un canestro di Pascolo e un’entrata di Simon. Sul meno 14, Menetti chiama subito time-out. Reggio Emilia rientra con un altro piglio, si aggrappa ad una sfuriata di Della Valle e piazza un 12-1 di parziale (tiro libero di Pascolo) che la riporta a meno tre con time-out di Repesa incorporato. Un’altra tripla di Della Valle vale il meno uno ma l’Olimpia al time-out ha risposto. Fontecchio segna da tre, lo stesso fa Abass, poi Sanders con quattro falli sulle spalle (doppio fallo a lui e Williams) mette la tripla frontale del nuovo più otto. Il ritorno in campo di Raduljica produce due giochi da tre punti consecutivi e due tiri liberi che ripristinano 11 punti di margine. Alla fine del terzo l’Olimpia ne conserva otto, 72-64. Una tripla di Simon dall’angolo su grande apertura di Raduljica e un contropiede chiuso da una tonante schiacciata di Fontecchio genera ancora 11 punti di distacco per Milano. Reynolds non completa un potenziale gioco da tre punti, così la tripla in step-back di Pascolo scava l’81-68 con 6’43” da giocare e il time-out di Menetti. Raduljica con due ganci consecutivi apre il massimo vantaggio di 15 punti. Ma l’Olimpia non si ferma qui, anzi finisce in crescita anche quando Coach Repesa vuota la panchina e Cerella si presenta con una tripla. Alla fine è 99-79.