L’Olimpia – che risparmia Vlado Micov – gioca una partita orgogliosa e accetta la battaglia cui la costringe Trieste, rientra da meno otto e vince eseguendo bene in attacco e in difesa nei momenti cruciali della gara. Decisivo Curtis Jerrells, ben sostenuto dai missili di Dairis Bertans, che ha segnato la tripla del sorpasso definitivo. L’Olimpia ha vinto perché si è ribellata alle difficoltà, è andata a cercare l’area quando si è trovata in difficoltà per procurarsi viaggi in lunetta con Cinciarini e Gudaitis soprattutto, soverchiando una serata negativa nel tiro da due dov’è la migliore squadra del campionato e in generale controllando i rimbalzi.
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte lucida: Fontecchio segna la prima tripla dall’angolo poi anche un jump dalla media e con Mike James a creare per i compagni (cinque assist a metà gara) e Gudaitis a controllare i rimbalzi (sei nel primo tempo), dopo il 5-5 firmato da Chris Wright, Milano spara un parziale di 8-0 (assist di Brooks per il taglio di Bertans) obbligando Coach Dalmasson al primo time-out. Al rientro, Dairis Bertans segna da tre il canestro del più nove. Trieste ha un buon sussulto con l’ingresso di Zoki Dragic che segna subito in entrata lungolinea. Ma Milano continua a macinare gioco: Della Valle dall’angolo e poi con due liberi scava 10 punti di vantaggio, sul 23-13 che chiude il primo quarto. Il vantaggio tocca i 12 punti due volte, su un pick and roll Della Valle-Burns e un jumper dalla media di Jerrells. Poi l’Olimpia gioca male un paio di possessi e si espone al contropiede triestino. Quando Mosley segna due volte di fila al ferro, con il vantaggio ridotto a sei punti, Coach Pianigiani spende il primo time-out. Il parziale arriva a 10-0 e determina la parità a quota 27 su un gioco da tre punti di Cavaliero. Curtis Jerrells con due triple tiene l’Olimpia avanti nel punteggio, anche se con qualche difficoltà e in un secondo periodo decisamente meno fluido rispetto al primo. All’intervallo è 36-35 Olimpia.
IL SECONDO TEMPO – L’avvio del terzo periodo è molto passivo. Trieste fa subito 6-0, scappa via sul 41-36 dopo tre minuti e costringe Pianigiani a spendere subito il time-out. Una tripla di Jamarr Sanders su assist di Dragic apre sei punti per Trieste. Poi Bertans segna dalla media, James mette un libero, ancora Bertans dalla lunetta a il 5-0 ricuce il margine a un punto. Nel momento in cui l’Olimpia sembra riprendere in mano l’inerzia della partita, Trieste piazza un gioco da tre di Knox e due triple consecutive, di Fernandez e Cavaliero, aprendo addirittura otto punti di distacco. Kuzminskas con due liberi e Jerrells con la sua terza tripla permettono a Milano di superare il momento di difficoltà e chiudere il terzo periodo meglio di come l’aveva cominciato, ricucendo alla fine sul 56-52. Un canestro di Gudaitis e un’entrata di Cinciarini riportano Milano a meno due, ma Trieste conserva il controllo delle operazioni con un jumper di Fernandez e un altro di Knox. L’Olimpia risponde ancora: Cinciarini con due liberi e Gudaitis con altri due impattano subito dopo a quota 62. Trieste ritrova subito ritmo con una penetrazione di Wright e poi una tripla di Da Ros per riprendere tre punti di vantaggio. Cinciarini dalla lunetta e poi Gudaitis con un gancio rimettono l’Olimpia avanti. Knox trova un jumper dalla lunetta ma dura un attimo. Cinciarini arma la mano di Bertans. Dairis mette la tripla del più due, poi Jerrells quella del più cinque. Fernandez guida l’ultimo assalto di Trieste. Ma l’Olimpia chiude 77-73 per la vittoria numero 14 del girone di andata.