Il derby Milano-Varese vive domenica 23 dicembre alle ore 17.00 l’atto numero 177: il primo si disputò nel 1948, il 26 dicembre. L’Olimpia si è imposta 101 volte e insegue l’11° successo iniziale che rappresenterebbe anche il nuovo record societario. E’ anche un derby che riscopre l’alta classifica: se Milano è prima, Varese è terza e cavalca a sua volta una striscia di quattro vittorie consecutive inclusa la gara esterna con Venezia, seconda nella graduatoria della Serie A. In settimana, Varese ha vinto a Sassari la sfida tutta italiana della seconda competizione FIBA. Sarà un derby con un carico di pubblico eccezionale, già oltre 11.000 biglietti venduti con 4.200 presenze attraverso il programma AJP. L’Olimpia è rientrata nella notte tra venerdì e sabato dall’impresa di Atene. Allenamento in giornata al Mediolanum Forum con l’obbligo ovviamente di redistribuire le risorse. Coach Simone Pianigiani deciderà dopo lo shootaround di domenica quali stranieri tenere fuori per turnover.

Qui puoi scaricare tutte le note e curiosità della partita: Milano-Varese Round 11 Game Notes

OLIMPIA-VARESE: I PRECEDENTI

Milano-Varese è una delle classicissime del basket italiano. L’Olimpia è la squadra che ha vinto più scudetti, 28, ma Varese è la squadra italiana che ha vinto più volte la Coppa dei Campioni, cinque, raggiungendo la finale per il titolo europeo per 10 edizioni consecutive negli anni ‘70. Nella prima parte degli anni ’70, la rivalità tra queste due squadre ha raggiunto picchi altissimi. Per tre stagioni consecutive, nel 1971, 1972 e 1973, il titolo italiano è stato assegnato attraverso uno spareggio in territorio neutrale (due volte a Roma, una a Bologna) tra queste due squadre. Varese ha vinto due volte, Milano si è imposta in una circostanza, il 4 aprile 1972 quando il Simmenthal a Roma sconfisse l’Ignis 65-60 ovviando ai 25 punti di Manuel Raga e ai 22 con 13 rimbalzi di Dino Meneghin. L’Olimpia ebbe quattro uomini in doppia cifra e vinse la battaglia a rimbalzo 35-27 grazie ad un Arthur Kenney stratosferico, 12 punti e ben 16 rimbalzi. Renzo Bariviera ebbe 12 punti, 6 palle rubate e segnò due tiri liberi chiave nel finale, le due guardie Iellini (10) e Brumatti (14) segnarono 24 punti in coppia. A Roma c’erano 15.000 spettatori all’Eur. Lo spareggio più drammatico però fu precedente, nel 1966: Varese decise di schierare l’italoamericano Tony Gennari vinse 74-59. Lo scudetto fu assegnato al Simmenthal a tavolino quando venne stabilito che l’utilizzo di Gennari (che era diventato italiano solo il giorno precedente la partita) era da considerare irregolare. Nella seconda metà degli anni ’70 mentre Varese dominava, l’Olimpia visse gli anni più difficili salvo risollevarsi e ricrescere negli anni ’80.  Nel 1981 Dino Meneghin passò da Varese a Milano dando il via ad un decennio di vittorie dell’Olimpia. Dal 1982 al 1989, Milano ha vinto cinque scudetti e due Coppe dei Campioni. Meneghin in pratica riuscì a duplicare a Milano quello che aveva fatto a Varese. In tutto, il bilancio tra le due squadre è di 101-75 per l’Olimpia; 57-27 per l’Olimpia a Milano, 45-39 per Varese sul suo campo, 5-3 per l’Olimpia in campo neutro.

LA VARESE CONNECTION

Milano e Varese si sono spesso date battaglia in campo e non tutti i trasferimenti da un club all’altro sono stati sereni. Ma tutt’altro che infrequenti. Il più importante è stato quello di Dino Meneghin nel 1981. Milano lo ottenne cedendo a Varese il playmaker Dino Boselli, che era cresciuto nelle giovanili dell’Olimpia. Prima di questo movimento epocale, sono da segnalare quelli di Gabriele Vianello da Varese a Milano dove avrebbe vinto la Coppa dei Campioni 1966, di Paolo Vittori al contrario, di Sandro Gamba che passò dal ruolo di assistente di Cesare Rubini all’Olimpia a quello di capo allenatore a Varese. Successivamente, i principali trasferimenti diretti sono stati quelli di Piero Montecchi, Jerry McCullough, Bruno Cerella, Kristjan Kangur. Il coach di Varese, Attilio Caja ha allenato l’Olimpia nella stagione 2002/03 e una parte della successiva con un bilancio in campionato di 29-28. Tornò a Milano nella stagione 2007/08 subentrando a Zare Markovski e confezionando un record di 21-15 con accesso alla semifinale scudetto, persa 3-0 contro Siena (l’allenatore era Simone Pianigiani). Il suo bilancio totale di campionato sulla panchina dell’Olimpia è stato di 50-43, 12-14 nelle coppe europee.

 CHI SONO GLI ARBITRI

La partita Milano-Varese sarà diretta da Tolga Sahin, Fabrizio Paglialunga e Alessandro Perciavalle.

L’ATTACCO ATOMICO DELL’OLIMPIA

I 107 punti segnati a Sassari eguagliano il primato stagionale stabilito nella gara interna contro Pistoia anche se con l’ausilio di un tempo supplementare. Adesso sono cinque su 10 le gare in cui l’Olimpia ha segnato almeno 100 punti, incluse le ultime due giocate in trasferta contro Cantù e appunto Sassari. L’Olimpia sta segnando 95.6 punti per gara ed è prima in tutte le graduatorie di tiro, da due, da tre e nei tiri liberi.

OLIMPIA: LA STRISCIA INIZIALE

La striscia di 10 vittorie per cominciare la stagione eguaglia la serie iniziale più lunga nell’era moderna, ovvero da quando lo scudetto non è assegnato al termine di un girone unico. Nel 2016/17 l’Olimpia vinse 10 partite di fila prima di fermarsi a Venezia. Adesso ha la possibilità di migliorare quel primato contro Varese. Le 10 vittorie dell’Olimpia in questo campionato pareggiano la quarta striscia più lunga all’interno di una singola stagione, in regular season, dell’Olimpia. Il record assoluto appartiene al campionato 1962/63 che l’Olimpia chiuse imbattuta a quota 26 successi. Nella stagione 2014/15 l’Olimpia vinse 20 partite di fila superando le 19 della stagione precedente quando tuttavia diventarono 21 con le prime due di playoff. Il record assoluto coprendo più stagioni è di 47 ed è il più lungo nella storia del basket italiano. Attualmente siamo a quota 12 contando la finale scudetto del 2018.

IL RECORD DI ASSIST DI MIKE JAMES

Mike James con 15 ha stabilito il primato di società dell’Olimpia di assist in una gara del campionato italiano, stracciando il precedente che apparteneva a Omar Cook con 11 nella stagione 2011/12, in una gara contro Biella. James si era già impossessato a pari merito sempre con lo stesso Cook del record di assist in una gara di EuroLeague con 12. Il record di assist nel campionato italiano appartiene a Luca Vitali con 18 (due volte). A quota 16 ci sono Marques Green, Ronald Moore e Dee Brown. Con 15, James ha eguagliato Toni Kukoc e Peppe Poeta. Attualmente è secondo a Norris Cole nella classifica degli assist con 5.5 per gara.

 

TARCZEWSKI PRIMO NEL PLUS-MINUS

Kaleb Tarczewski è primo nel campionato di Serie A nel plus/minus. Nelle sei gare giocate l’Olimpia ha superato gli avversari con uno scarto di 14.3 punti di media quando lui è stato in campo. Tarczewski ha anche superato quota 300 rimbalzi in carriera in Serie A. Nelle sei gare di campionato giocate è 26/30 dal campo, pari all’86.7%!

LA SCALATA AGLI ASSIST DI CINCIARINI

Andrea Cinciarini figura al sesto posto di sempre nella classifica degli assist del campionato italiano dopo aver scavalcato addirittura Mike D’Antoni. Si trova a 31 assist di distanza dal quinto posto che appartiene a Pierluigi Marzorati. Cinciarini intanto è giunto a quota 332 assist in maglia Olimpia, uno in più dei 331 di Riccardo Pittis ed è ora quarto assoluto nella classifica di società capeggiata ovviamente dai 1.138 di Mike D’Antoni. Cinciarini adesso è a 15 assist di distanza dal “podio” di Piero Montecchi (347). Alessandro Gentile è secondo con 470.

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