In una stagione senza pause, in cui i “core players” sono impegnati anche nella Serie B interregionale con la maglia di Oleggio (hanno giocato anche ieri sera contro Arezzo vincendo 80-66) e presto dovranno affrontare la Next Gen di Belgrado a livello EuroLeague, l’Olimpia Under 19 sposta a Brescia le proprie operazioni per giocare le Final Eight di Next Gen Cup. Diego Garavaglia e Luigi Suigo hanno raggiunto i compagni, di rientro dal Basketball Without Borders di San Francisco.
A questo appuntamento, l’Olimpia si presenta come unica squadra imbattuta nella fase di qualificazione (7-0) e campione uscente. Si gioca a Brescia, ovviamente ad eliminazione diretta, primo impegno previsto venerdì alle 14:00 contro la Vanoli Cremona. In caso di successo, i ragazzi guidati da Coach Michele Catalani affronteranno la vincente di Virtus Bologna-Reyer Venezia. In ogni caso già il primo impegno si prospetta complicato, contro una squadra che ha mostrato grande anima nella prima fase del torneo vincendo quattro gare su sette, con tanti tiratori, in particolare il fuoriquota Mattia De Martin (18.0 punti per gara, con 6.1 tiri da tre di media) e l’ex triestino Nicola Fantoma (17.0 punti per partita, 7.7 tiri da tre di media). A questi va aggiunto il due metri argentino Matias Zanotto, 16.0 punti di media con il 72.7% da due nelle tre gare in cui è stato utilizzato.


L’Olimpia in questa competizione finora ha vinto le sue partite senza spremere nessuno. Achille Lonati (13.5 punti per gara) è stato finora il più usato ma appena sopra i 23 minuti di media. Omar Karem ha giocato tre gare su sette per impegni con la Nazionale maggiore marocchina. Renè D’Amelio, aggregato, è stato utilizzato meno di 16 minuti per gara. Quest’ultimo è l’unico 2005 di una squadra giovane anche per questa categoria, con tre ragazzi del 2006 (Riccardo Casella, Davide Toffanin e Leonardo Van Elswyk) e un folto manipolo di 2007 inclusi Lonati, Diego Garavaglia, Luigi Suigo e Mattia Ceccato, i quattro moschettieri dell’argento mondiale di Istanbul.


Come la stagione passata, alle Final Eight si applica la regola del “Target Score”: alla prima interruzione, con meno di quattro minuti da giocare, ai punti segnati fino a quel momento dalla squadra che comanda si aggiungono otto punti per identificare il “Target Score”. Vince chi lo raggiunge per prima. In fase di “Target Score” sono invece abolite le altre novità regolamentari ovvero la possibilità di rimettere dalla propria metà campo senza consegnare la palla agli arbitri e la regola del bonus di sei falli, raggiunto il quale ogni fallo è punito con un punto automatico e un tiro libero anziché due tiri liberi. Nell’altra parte del tabellone i quarti di finale sono Tortona-Reggio Emilia e Brescia-Trento. Tortona lo scorso anno raggiunse la finale contro l’Olimpia ed è una squadra molto competitiva che schiera tra gli altri il montenegrino Andrija Josovic, lo scorso anno aggregato all’Olimpia per la Next Gen europea; Trento, che ha la squadra più esperta, è considerata la favorita, quindi sarà una competizione molto equilibrata come già nella passata edizione.

