Un’altra partita di sofferenza per l’Olimpia, in cui però (assenti Kalnietis e Jenkins) ritrova un Alessandro Gentile in crescita (17 punti, 15 nella ripresa), e alla fine porta a casa la nona vittoria consecutiva spalmata su tre competizioni e con quella torna anche in testa alla classifica da sola. E’ stata una partita strana, con tanti parziali, a favore e contro, in cui all’Olimpia è mancata continuità. Tuttavia è stata capace di piazzare le zampate migliori, chiudendo 91-86.
IL PRIMO TEMPO – L’Olimpia parte 6-0 cercando Esteban Batista vicino a canestro m subito dopo incassa uno 0-8 generato da due triple di Marco Giuri da due angoli. La terza, di Peyton Siva, porta Caserta avanti sull’11-8. Gentile, dall’angolo, dalla media, riporta avanti Milano. Macvan, con un gioco da tre punti, scava il più quattro, 15-11. Ma è una partita di parziali. Il successivo è un 5-0 Caserta che da tre trova dopo quella di Giuri anche l’ispirazione di Micah Downs. Repesa attinge alla panchina: Lafayette si presenta con un 3/3 da fuori incluse due triple che apre cinque punti di vantaggio sul 23-18. Il finale del periodo è di Rakim Sanders: un tiro libero, un mezzo gancio e infine un buzzer-beater dalla lunga per il 28-20 che chiude il primo quarto. L’Olimpia mostra i muscoli a rimbalzo con McLean e Sanders, una combinazione Gentile-Sanders con schiacciata su alley-oop permette all’EA7 di spiccare il volo sul 32-22. Dopo il time-out di Coach Dell’Agnello, l’Olimpia tocca il massimo vantaggio di 14 punti. Caserta però resta mentalmente in partita: su una tripla di Daniele Cinciarini in transizione ricuce a meno nove e forza il time-out di Repesa. Qui sale in cattedra Simon, con una tripla in transizione e poi un gioco da tre punti. E’ lui a ricreare 13 punti di margine. Un buon momento di Hunt e qualche palla perse riducono di nuovo il disavanzo. Alla fine del primo tempo è 51-41 Olimpia.
IL SECONDO TEMPO – Milan Macvan e Alessandro Gentile sono i più ricchi di energia in avvio di secondo tempo. Macvan segna sette punti nel terzo e porta l’Olimpia avanti di 16, sul 66-50. Caserta però supera il momento negativo e quando trova due triple consecutive frontali del centro Uros Slokar si riavvicina a meno 10 con 2’41” da giocare nel terzo. Coach Repesa non ci sta e chiama time-out. Ma alla ripresa del gioco – con Simon che esce per una ginocchiata – Caserta piazza un ulteriore 5-0 e con la tripla di Jones dall’angolo forza la panchina di Milano ad un altro time-out. Il parziale arriva a 13-0, interrotto da due liberi di Gentile. Alla fine del terzo è 68-63 Olimpia. Il Capitano cavalca il suo buon momento nel quarto periodo con un jump dalla media e una scivolata di forza lungolinea. E’ lui a determinare il 6-0 che riporta Milano avanti di nove. Ma è solo un attimo: segna Slokar, Daniele Cinciarini completa un rocambolesco gioco da tre punti e Caserta torna a meno due. Il parziale prosegue: Giuri dall’arco firma l’11-0 del sorpasso Caserta. Gentile risponde con una penetrazione in cui prende fallo da Slokar e poi fa 2/2 dalla linea. Subito dopo Lafayette pesca McLean vicino a canestro e Simon su un dai e vai segna dalla media il canestro del 6-0 Olimpia. L’EA7 torna avanti 78-74 e stavolta è Dell’Agnello a chiamare time-out. Ancora una volta, Caserta risponde ed esce forte dal time-out, Siva e Hunt due volte segnano. Il 6-0 significa che Caserta è avanti. Sanders rimette in testa l’Olimpia da tre, Lafayette lo imita. Sull’84-80, Siva completa un gioco da tre punti. McLean a rimbalzo per il più tre. Poi la difesa forza l’errore in transizione di Daniele Cinciarini e dalla parte opposta, Sanders va a schiacciare a rimbalzo il più cinque, 88-83. Caserta non molla ma sul fallo sistematico è punita da Gentile che firma il 91-86 conclusivo.