L’Olimpia segna ancora oltre 90 punti e li segna soprattutto quando conta, così vince a Belgrado 92-82, debuttando in EuroLeague con il piglio giusto. E’ stata una partita giocata bene, anche spettacolare in qualche momento, in cui si è disunita un paio di volte, in un ambiente naturalmente caldo, ma ha reagito prontamente. Nel terzo quarto, dopo il sorpasso della Stella Rossa, Marko Guduric ha lasciato il segno con due triple consecutive. In quel momento, l’Olimpia aveva Zach LeDay in panchina con tre falli, ma Pippo Ricci l’ha sostituito da grande Capitano con due triple, un canestro di opportunismo su un taglio, qualche difesa. Nel quarto, Armoni Brooks ha completato il gioco da tre che ha spaccato la partita, poi Milano ha dominato i rimbalzi e da quelli è nata anche la terza tripla di Guduric che ha tenuto a distanza la Stella Rossa. Alla fine l’Olimpia l’ha chiusa giocando davvero di squadra perché anche Nico Mannion, Leandro Bolmaro e soprattutto un enorme Josh Nebo hanno avuto momenti di grande qualità. Shavon Shields è stato l’autore del canestro che ha frustrato ogni speranza avversaria dopo che già in avvio era stato il primo a dettare i tempi.

Josh Nebo

IL PRIMO TEMPO – Jordan Nwora, utilizzato da guardia con la sua taglia fisica, inaugura la gara con una tripla, ma poi è Shavon Shields ad impossessarsi dei primi minuti di partita con sei punti consecutivi, una tripla dall’angolo e un gioco da tre punti. Ne segna otto al primo passaggio in campo, con una palla rubata e un canestro facile. L’Olimpia va avanti 14-8, poi Nwora centra la secondo tripla mentre Coach Sfairopoulos tenta di modificare l’assetto della squadra schierando Ojeleye da ala forte. La Stella Rossa torna a meno uno, costringendo Coach Messina al time-out. Tyson Carter, che mette in diffficoltà la difesa di Milano con la sua velocità, impatta a quota 18. L’Olimpia risponde con una tripla di Bolmaro e chiude il periodo 22-20. Nel secondo quarto ancora Nwora pareggia a 24 mentre l’Olimpia ha un passaggio a vuoto anche in attacco. LeDay completa un gioco da tre punti, Ojeleye risponde con una tripla. Qui c’è il momento migliore dell’Olimpia, con un parziale di 7-0 che comprende una tripla di Armoni Brooks. La Stella Rossa replica con Nikola Kalinic, che ne mette cinque di fila. Lo stesso però fa Nico Mannion. Nel corpo a corpo che chiude il tempo, l’Olimpia raggranella sei punti di margine su una schiacciata di Nebo e finisce avanti 45-41

Armoni Brooks

IL SECONDO TEMPO – La Stella Rossa parte meglio segnando in tutti i primi quattro possessi. L’Olimpia resta avanti perché Nebo mette due tiri liberi e Mannion mostra la sua accelerazione. Il terzo fallo di LeDay, convince Coach Messina a puntare questa volta su Pippo Ricci. A 6:30 dalla fine del terzo, Jordan Nwora, il più efficace della Stella Rossa, impatta la gara a quota 51. Codi Miller-McIntyre in entrata firma il sorpasso. Davanti ai 20.000 della Belgrade Arena sembrerebbe un momento critico. Invece, l’Olimpia ne esce con autorità. Bolmaro crea una schiacciata di Nebo; Nebo dal post basso alimenta un facile lay-up di Ricci. L’Olimpia ripristina cinque punti di margine dopo due triple consecutive, di Shields e Ricci. Di nuovo Nwora, con cinque punti di fila, riporta la Stella Rossa in parità a quota 61. Qui Sfairopoulos decide di abbassare il quintetto usando Davidovac da 5 nominale. Messina resiste all’idea di abbassarsi anche lui e nel finale del terzo, Milano domina i rimbalzi. Marko Guduric, un punto nel primo tempo, centra due triple una dopo l’altra e restituisce fiducia alla squadra per il 67-61 con cui si entra nel quarto periodo. Ricci con la sua seconda tripla e Brooks con un gioco da tre punti spaccano la gara, 12 punti di vantaggio, 75-63. La Stella Rossa ancora attinge al suo serbatoio di energie, ritornando a meno otto. Da un rimbalzo d’attacco di Booker, nasce la terza tripla del chirurgico Guduric. Sul più 11 la gara sembrerebbe vinta, ma arriva un momento di confusione che la Stella Rossa punisce riportandosi in un attimo a meno cinque. Qui, Mannion si esibisce in una giocata eccezionale, con un cambio di velocità che vale due punti. Subito dopo LeDay segna un jumper corto. La Stella Rossa produce due giochi da tre punti consecutivi, ma l’Olimpia ha sempre le risposte corrette. Segnano LeDay e Bolmaro dalla lunetta, segna Shields dalla media e finisce 92-82.

Pippo Ricci

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