Sarà la terza partita in cinque giorni o la quarta in otto, dopo una battaglia fisicamente durissima contro il Panathinaikos e con un roster oggettivamente amputato di diverse pedine fondamentali. Andare in campo senza la possibilità di preparare la gara dal punto di vista fisico, mentale e tattico aumenta le insidie tanto più con la palla a due a mezzogiorno e contro una formazione brillante e motivata. La Vanoli Cremona si presenta a Milano con un record di 6-6 che vale l’ottavo posto utile per le Final Eight, occupato tuttavia in coabitazione con Pistoia. Il gruppo delle quinte, tra cui l’Olimpia, dista una sola vittoria. Si tratta di una gara natalizia che avrà un forte impatto sulla classifica. Un po’ come ha fatto a Varese dopo la partita di Barcellona, l’Olimpia dovrà scavare a fondo nel serbatoio di energia fisiche e mentali per vincere comunque. La lista degli indisponibili che include Nikola Mirotic, Maodo Lo e Pippo Ricci, si è ampliata con Billy Baron, che ha affrontato il Panathinaikos con grande spirito di sacrificio ma questa volta resterà fermo. Da valutare la disponibilità di Shavon Shields e Kyle Hines, anche loro un po’ acciaccati. In compenso ci sarà l’esordio di Shabazz Napier, che lo scorso anno in Serie A ha giocato 27 partite con 13.8 punti e 4.1 assist di media.
NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Vanoli Cremona si gioca domenica 24 dicembre alle ore 12:00 al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti
GLI ARBITRI – Mark Bartoli, Valerio Grigioni, Gianluca Capotorto.
COACH MARIO FIORETTI – “Con il format di EuroLeague, accade spesso di dover scendere in campo senza una preparazione della gara adeguata e con l’obbligo di trovare comunque energia. Per noi sarà importante l’approccio mentale e l’attenzione con cui eseguiremo le nostre cose sia in attacco che in difesa contro una Cremona che in attacco gioca bene di squadra, in modo corale, e in difesa riesce ad essere molto aggressiva”.

LA VANOLI CREMONA – Marcus Zegarowski, playmaker e primo realizzatore di squadra con 12.8 punti per gara, è partito in quintetto solo quattro volte, ma sta tirando da tre con il 47.6%. È stato seconda scelta di Brooklyn nei draft del 2021 ed è all’esordio in Europa. L’alternativa è Davide Denegri, che vinse un argento Under 19 con la Nazionale assieme a Guglielmo Caruso, è sempre partito in quintetto e sta segnando 11.9 punti a partita con 3.1 assist e il 92.9% dalla lunetta. Denegri ha il 37.1% da tre su 5.2 tentativi in poco meno di 26 minuti di impiego. La guardia titolare, proveniente dal Darussafaka, è Wayne McCullough, altro uomo da oltre cinque tiri da tre partita (39.1%), che segna 11.5 punti per gara. L’esperto Trevor Lacey è un’altra guardia tiratrice da 10.3 punti e 3.8 assist di media. Andrea Pecchia da ala piccola produce 6.8 punti per gara, ben 3.7 assist e 5.5 rimbalzi anche se non tira da tre. Nathan Adrian, l’ala forte, ex Brindisi, gioca oltre 27 minuti a partita e aggiunge 4.5 rimbalzi ai suoi 9.3 punti di media. È un giocatore di alta efficienza, 59.5% da due, 44.1% da tre. Grant Golden, uscito da Richmond nel 2022, lo scorso anno in G-League, è il centro: per lui ci sono 12.0 punti e 4.1 rimbalzi di media, il 66.0% da due. La rotazione la completano Simone Zanotti, ala forte con un gran tiro (74.2% da due, 35.0% da tre), e l’atletico Paul Eboua, 5.6 punti e 3.8 rimbalzi per gara in 16.1 minuti di utilizzo.

I PRECEDENTI VS. CREMONA – Sono 29 i precedenti tra Cremona e Milano. L’Olimpia comanda 25-4. È 12-1 in casa e 10-3 in trasferta in gare di campionato. L’unica sconfitta subita a Milano risale alla stagione 2012/13, ma la partita in realtà si giocò a Desio. Finì 81-78 per la Vanoli. I precedenti includono una semifinale di Coppa Italia nel 2015, una di Supercoppa all’inizio della stagione 2015/16 e il quarto di finale di Coppa Italia 2020. L’Olimpia ha vinto tutte queste tre partite. Nelle partite tra Milano e Cremona da ricordare una vittoria 82-80 con canestro allo scadere (schiacciata da rimessa) di Mindaugas Kuzminskas; e un’altra 77-74 con canestro da tre risolutivo di Vlado Micov, che segnò 22 punti.
LA CREMONA CONNECTION – Pippo Ricci ha debuttato in Serie A proprio a Cremona dove ha contribuito alla conquista di una Coppa Italia, giocando 70 partite in due anni, ma questa volta non sarà utilizzabile per infortunio. Andrea Pecchia, il Capitano di Cremona, è un prodotto delle giovanili dell’OIimpia e ha debuttato in Serie A proprio con l’Olimpia. Uno degli assistenti di Ettore Messina, Peppe Poeta, ha finito la carriera di giocatore proprio a Cremona, giocando 48 partite in due anni.