L’Olimpia non corre grandi pericoli nel confezionare la vittoria numero 14 in campionato. La partita la controlla fin dall’inizio (unica parità sullo 0-0), poi la spacca con decisione nel terzo periodo anche se in due momenti distinti. Se non allunga prima è perché Capo d’Orlando ha coraggio ma soprattutto Drake Diener (5/7 da tre nel primo tempo). Giocano una partita di sostanza Milan Macvan e Zoran Dragic, di grande energia Cinciarini, il migliore nel primo tempo, poi c’è tanto Mantas Kalnietis (devastante come suggeritore), c’è la doppia cifra di Simone Fontecchio e il ritorno di Rakim Sanders. In più un dominio a rimbalzo deciso. 90-74 il finale
IL PRIMO TEMPO – La coppia Cinciarini-Macvan genera il primo vantaggio Olimpia che tocca un paio di volte i sette punti prima che Capo d’Orlando si sblocchi con qualche tiro da fuori, di Laquintana e poi del vecchio avversario Drake Diener. I siciliani tornano a meno quattro prima che, dalla panchina, Simone Fontecchio segni cinque punti consecutivi, aprendo il 19-11 del massimo vantaggio. Iannuzzi prova a rimettere in ritmo Capo d’Orlando ma Fontecchio con un’altra tripla dall’angolo e poi Sanders con la stessa arma chiudono il primo periodo ripristinando otto punti di divario, 27-19. L’Olimpia prende 11 punti di vantaggio dopo un gioco da tre punti di Dragic. La risposta arriva con due triple di fila di Diener. Il 30-25 improvviso forza Coach Repesa al time-out. Milano conserva il margine e un canestro di rapina di Dragic dopo sette minuti la riporta a più otto, 39-31. Cinciarini firma il +10 ma basta uno spiraglio di luce a Diener per caricare il suo jumper. In sequenza mette quarta e quinta tripla. Alla fine del tempo, l’Olimpia è avanti 45-39.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia aggredisce il secondo tempo con un parziale di 9-0 che la spinge a +15 e include cinque punti consecutivi di Abass. Bastano due palle perse però per restituire un po’ di fiducia a Capo d’Orlando. Zoltan Perl con una tripla e un libero firma il meno nove mentre Coach Di Carlo si schiera a zona. La rimonta però dura poco. L’Olimpia ha Cinciarini con tre falli e McLean con quattro. Repesa utilizza Dada Pascolo da centro nominale e dilaga con cinque punti di Dragic e poi un contropiede concluso da Kalnietis. Il lituano chiude il terzo periodo con una supertripla da metà campo che vale il 68-51 ed è anche il massimo vantaggio. La gara finisce qui perché il quarto perodo, Milano lo attacca con la tripla del +20 di Sanders e l’assist di Kelnietis che manda in doppia cifra Fontecchio. Poi l’Olimpia va in amministrazione controllata e finisce 90-74.