In attesa dei playoffs ricordiamo le grandi vittorie dell’Olimpia. I playoffs si svolsero per la prima volta nel 1978/79
Gara 2 semifinale 1985, Torino-Milano 90-91
Joe Barry Carroll segnò 23.5 punti di media nella sua unica con 11.2 rimbalzi a partita. Ebbe anche 2.9 stoppate, primo assoluto eppure non era un difensore. Nei playoffs l’Olimpia eliminò i Campioni d’Italia di Bologna nei quarti di finale e in finale avrebbe poi battuto Pesaro 2-0 con 42 punti di scarto globale, 22 in casa e 20 in trasferta. Non ci fu storia. Ma la serie più difficile, vinta anche quella 2-0, fu contro la Berlino Torino di Meo Sacchetti, Renzo Vecchiato, Carlo Caglieris più il grande Scott May (26.0 di media). L’Olimpia vinse al Palatenda (era l’anno del crollo di San Siro) 97-91 e poi si impose al Pala Ruffini 91-90 con un finale incredibile di Carroll che non sbagliò un tiro in tutti i modi immaginabili. “Vecchiato mi disse alla fine che l’unica cosa che non aveva fatto era camminare sull’acqua”, ha raccontato Dino Meneghin.