L’Olimpia torna “on the road” per giocare la partita numero cinque in nove giorni, ovvero con un solo giorno di recupero tra un e l’altra. E’ la terza di EuroLeague, la seconda consecutiva in trasferta, ed è anche la più lunga. Santo Stefano sulle nuvole: quattro ore di volo per raggiungere Tel Aviv. L’Olimpia finora è stata capace non solo di distribuire minuti e responsabilità, proteggendo chi aveva più bisogno di fermarsi (vedi Nemanja Nedovic dopo quattro presenze in fila), ma anche vinto le ultime tre gare. Si gioca giovedì 27, alle 20.05 italiane, e si chiude di conseguenza il girone di andata. Il Maccabi è 4-11, quindi disperatamente a caccia di una vittoria che tenga in vita la speranza di un recupero imponente nel girone di ritorno. Ma soprattutto ha vinto tre delle ultime cinque dopo aver cambiato guida tecnica, passando da Neve Spahija a Ioannis Sfairopoulos, quattro anno all’Olympiacos. Da quando il coach greco è a Tel Aviv, il Maccabi è 3-3 e quattro volte su sei ha tenuti l’avversaria sotto gli 80 punti, uniche eccezioni le gare con Kirolbet Vitoria (81) e Zalgiris Kaunas (80): sono state le ultime due sconfitte del Maccabi. Il ritmo e il punteggio saranno indicatori chiave dell’andamento della gara: l’Olimpia è 4-1 quando ha segnato almeno 85 punti, il Maccabi è 0-5 quando le avversarie sono arrivate a 85 punti e Sfairopoulos è 0-2 quando il suo Maccabi ha concesso almeno 80 punti. Anche il tiro da tre può incidere: l’Olimpia ha il 38.7% dall’arco e ha concesso finora il 36.2%; il Maccabi tira da tre con il 36.2% e concede il 40.6%. Molto atteso il duello tra Mike James e Scottie Wilbekin, quest’ultimo MVP di Eurocup la passata stagione, primo realizzatore di squadra. Il Maccabi ha anche un imponente batteria di lunghi: Johnny O’Bryant (che sa anche tirare da fuori), Tarik Black e Alex Tyus (lo scorso anno 15 rimbalzi contro l’Olimpia), tutti atletici, di mano buona, rimbalzisti e per nulla timidi a spendere falli. Il quarto lungo, l’italiano Angelo Caloiaro, è il miglior tiratore da tre della squadra anche se lo specialista designato è il veterano Michael Roll che per la cronaca ha una striscia aperta di 27 tiri liberi a segno consecutivamente.

MACCABI-OLIMPIA: I PRECEDENTI

L’Olimpia ha vinto due delle sue tre Coppe dei Campioni battendo in finale il Maccabi Tel-Aviv. A Losanna il 2 aprile 1987, finì 71-69 per Milano, coach Dan Peterson. Un anno dopo, a Gand, finì 90-84 sempre per l’Olimpia nella prima edizione della Coppa dei Campioni assegnata tramite Final Four. L’Olimpia in semifinale eliminò l’Aris Salonicco. L’allenatore era Franco Casalini. In tutto le due squadre si sono affrontate 31 volte e il bilancio è favorevole al Maccabi 17-14. A Milano è 9-5 per Olimpia. A Tel Aviv 12-3 per il Maccabi. In campo neutro è 2-0 per l’Olimpia e i due precedenti riguardano proprio le due finali di EuroLeague vinte da Milano. A queste due gare andrebbero aggiunte le due sfide dell’Euroclassic di Chicago e New York del 2015 con una vittoria per parte. L’Olimpia ha vinto per l’ultima volta contro il Maccabi nella stagione 2016/17, 99-97 con 22 punti di Ricky Hickman e 18 di Milan Macvan ma ha perso le successive tre gare. Nel 2014, ultima apparizione dell’Olimpia nei playoff, l’avversario fu proprio il Maccabi che si impose 3-1 nella serie. L’Olimpia ha perso le ultime nove gare giocate a Tel Aviv: l’ultimo successo risale al dicembre del 1987, finì 99-93, l’allenatore era Franco Casalini.

Le note complete, con ulteriori statistiche e curiosità della partita di Tel Aviv puoi trovarle qui accanto: Maccabi-Milano Round 15 Game Notes

LA MACCABI CONNECTION

Per quanto la storia sia ricca di giocatori che hanno militato sia nell’Olimpia che nel Maccabi, quest’anno non ci sono ex in campo. Alex Tyus però ha giocato al Galatasaray assieme a Vlado Micov e a Cantù con Jeff Brooks. Scott Wilbekin invece ha giocato al Darussafaka assieme a Dairis Bertans nella stagione 2016/17. In passato il caso più eclatante riguarda Kenny Barlow che giocò la finale di Coppa dei Campioni nel 1987 con l’Olimpia e nel 1988 con il Maccabi. Ex indimenticabili di ambedue le sponde sono stati tra gli altri Keith Langford, Andrew Goudelock e Ricky Hickman.

 

MACCABI: LA STORIA

Il Maccabi Tel Aviv è sempre stato il simbolo dello sport israeliano, con i suoi 52 titoli nazionali in 64 stagioni a partire dal 1954. Il club è sempre stato una potenza internazionale, mixando i migliori giocatori israeliani con americani di alto livello. La storia del Maccabi è una storia di eccellenza. Nel 2004 e nel 2005 fu in grado di vincere due titoli europei consecutivi. Nella sua storia, ne ha vinti ben sei partecipando a 15 finali e vincendo anche 44 coppe nazionali e la Lega Adriatica del 2012. L’ultimo trionfo europeo avvenne nel 2014, a Milano dopo aver eliminato nei quarti l’Olimpia per 3-1. Il Maccabi è stato anche la prima squadra internazionale a battere una formazione NBA, nel 1978 a Tel Aviv contro i Washington Bullets. E poi è stata la prima a battere una squadra NBA sul suo campo, nel 2005 a Toronto. Tra i grandi campioni della sua storia i bomber israeliani Miky Berkovitz e Doron Jamchy, il playmaker Motti Aroesti, gli americani Tal Brody, Aulcie Perry, Anthony Parker, Derrick Skarp, il lituano Sarunas Jasikevicius, il compianto centro Nate Huffman, Nikola Vujicic che ora è team manager, Devin Smith, e allenatori storici come Zvi Sherf, Pini Gershon e David Blatt.

NOTE SUL MACCABI – Michael Roll ha una striscia aperta di 27 tiri liberi a segno consecutivamente… Scottie Wilbekin ha segnato almeno una tripla in tutte le sue ultime nove apparizioni. Nelle ultime gare è sempre andato in doppia cifra… Johnny O’Bryant ha segnato una tripla in tutte le sue ultime 11 gare… Alex Tyus, che contro l’Olimpia ha stabilito il suo primato di rimbalzi in una gara con 15, è quinto di sempre in EuroLeague nelle stoppate… Tarik Black è terzo in classifica nelle stoppate…

GUDAITIS RIMBALZI DA RECORD

La mostruosa prova di Arturas Gudaitis a rimbalzo contro Gran Canaria ha riscritto il libro dei record Olimpia in EuroLeague. I suoi 17 rimbalzi sono infatti non solo record carriera personale (precedente: 13, quest’anno contro il Khimki) ma soprattutto sono la miglior prova di sempre nella storia del club. Il vecchio primato di 16 rimbalzi apparteneva a Travis Watson (due volte). Sono record personale e di club anche i suoi 10 rimbalzi offensivi: Watson deteneva anche quel primato con nove (31 gennaio 2008 contro Le Mans). Gudaitis ha stabilito anche il suo nuovo record personale di 32 punti di valutazione, di tiri liberi segnati in una gara con 12 (ad uno dal record di società di Danilo Gallinari), di tiri liberi guadagnati con 14 (terzo di sempre in maglia Olimpia) e di falli subiti, ben 10 (il primato di squadra appartiene a Keith Langford con 13, il 29 novembre 2013 contro lo Zalgiris). Per Gudaitis è stata la quinta doppia doppia della carriera in gare di EuroLeague.

NOTE SU ARTURAS GUDAITIS – I 12 tiri liberi a segno in una gara contro Gran Canaria lo collocano al secondo posto della classifica di club in EuroLeague a pari merito con Ricky Hickman, Alessandro Gentile, Marius Petravicius, Morris Finley e Luca Vitali. Il primatista è Danilo Gallinari che fece 13/16 contro il Maccabi nella stagione 2011/12. Lo scorso anno contro il CSKA Mosca, Gudaitis aveva fatto 11/12.

NOTE SU ARTURAS GUDAITIS 2 – I 20 punti di Atene pareggiano il suo record carriera stabilito lo scorso anno a Madrid contro il Real.

NOTE SU ARTURAS GUDAITIS 3 – In questa stagione, Gudaitis è andato in doppia cifra in 13 gare su 14 e 17 delle ultime 18 contando la stagione passata.

NOTE SU ARTURAS GUDAITIS 4 – Arturas è a 14 rimbalzi di distanza dai 400 in carriera.

Per tutti i numeri, le curiosità, le cifre e i confronti riguardanti Arturas Gudaitis clicca qui accanto: Arturas Gudaitis By Numbers

MIKE JAMES, IL SUO RECORD DI PUNTI

Mike James ha stabilito il suo nuovo record carriera di punti in una gara a Istanbul contro il Fenerbahce con 31. Il precedente primato era di 27, quando giocava nel Panathinaikos (contro il Maccabi). In maglia Olimpia era di 26 (contro il Khimki). La sua prestazione è stata la terza di sempre di un giocatore Olimpia in EuroLeague dopo i 36 di Samardo Samuels e i 32 di Luca Vitali. E’ stata anche la quarta prova “over 30” di un giocatore dell’Olimpia. Lo scorso anno Curtis Jerrells ne fece 30 a Valencia. James ha anche stabilito il suo nuovo primato nella valutazione (31) e ovviamente è stata la prima volta in cui ha segnato 20 punti in un quarto, l’ultimo.

NOTE SU MIKE JAMES – I suoi 31 punti contro il Fenerbahce eguagliano il massimo punteggio realizzato da un solo giocatore contro la squadra di Obradovic dalla stagione 2014/15. L’altro giocatore a segnarne 31 era stato Nemanja Nedovic l’anno passato quando giocava all’Unicaja Malaga.

NOTE SU MIKE JAMES 2 – MJ vanta otto prestazioni da almeno 20 punti in questa stagione di cui una oltre i 30.

NOTE SU MIKE JAMES 3 – James ha superato quota 1.000 punti segnati in EuroLeague nella trasferta di Podgorica; contro il Real Madrid ha anche valicato quota 100 canestri da tre punti.

NOTE SU MIKE JAMES 4 – MJ vanta una striscia aperta di 18 gare con almeno una tripla segnata e cavalca anche una striscia 21 partite consecutive in doppia cifra di cui 14 in maglia Olimpia.

NOTE SU MIKE JAMES 5 – Mike James ha una striscia attiva di 14 gare, tutte quelle di questa stagione, con almeno cinque assist.

MIKE JAMES PRIMATISTA OLIMPIA NEGLI ASSIST

Mike James ha stabilito contro il CSKA il suo nuovo primato personale di assist in una gara di EuroLeague con 12. I 12 assist eguagliano anche il primato societario che era stato stabilito nel 2012 contro il Panathinaikos da Omar Cook. James vanta attualmente 7.25 assist per gara di media.

Per tutti i numeri, le curiosità e altro su Mike James clicca qui accanto: MIke James By Numbers

100 TRIPLE PER BERTANS

Dairis Bertans ha segnato contro il Bayern Monaco la tripla numero 100 della sua carriera. Ne ha segnata un’altra ad Atene e ora per la stagione ha 23/45, ovvero il 51.1% ed è terzo assoluto in classifica.

KUZMINSKAS VERSO LE 100 TRIPLE

Mindaugas Kuzminskas dopo aver superato i 200 tiri liberi segnati in carriera ha raggiunto i 400 rimbalzi nella partita di Barcellona. A Kaunas ha anche superato quota 300 canestri da due in carriera. Attualmente è a una tripla dalle 100 in carriera.

LE STRISCE DI NEMANJA NEDOVIC

Nemanja Nedovic ha segnato in doppia cifra in 24 delle ultime 25 gare giocate incluse quattro su cinque in maglia Olimpia. L’unica gara in cui non ha segnato in doppia cifra è stata quella con il Real Madrid. Nedovic ha anche segnato almeno una tripla in 23 delle ultime 24 gare giocate in EuroLeague: l’eccezione è stata la gara di questa stagione ad Atene contro l’Olympiacos in cui segnò comunque 20 punti.

Condividi l’articolo con i tuoi amici e supporta la squadra

Condividi l’articolo con i tuoi amici e supporta la squadra

URL Copied to clipboard! Copia link