Per il quarto anno consecutivo, una rappresentanza di giocatori della Turkish Airlines EuroLeague è stata ricevuta presso il quartier generale di Barcellona per discutere dei temi del momento e di come migliorare la competizione per i fans e non solo.
I giocatori che parteciperanno all’edizione 2017-18 di Euroleague sono stati informati dei risultati della stagione 2016-17 che ha sancito l’inizio di una nuova era, con una formula inedita per una competizione sportiva internazionale.
Audience e interessi sono esplosi con il nuovo formato. Le cifre parlando di un incremento del 166% di seguito sulle pittaforme digitali e del 32% in televisione. Le presenze negli impianti sono aumentate del 13%. Questa crescita ha prodotto un 56% in più di introiti per Euroleague Basketball e un 50% in più di contributo per i singoli club.
Jordi Bertomeu, Presidente e CEO di Euroleague Basketball, ha informato i partecipanti circa il progetto di coinvolgere e integrare i giocatori, come beneficiari del successo della lega, regolando i rapporti.
“Siamo felici di aver avuto la chance di spiegare ai giocatori i nostri obiettivi comuni, di coinvlgerli nelle nostre attività e di ascoltare le loro preoccupazioni, che sono centrali e determinanti per il successo della lega”, ha detto Bertomeu. “La loro importanza crescerà di pari passo con quella della lega e dei suoi club. Queste conversazioni saranno una delle chiavi del futuro e incrementeranno la frequenza e la natura del rapporto”.
Inoltre,i giocatori sono stati messi al corrente delle strategie di business della lega, che si basano sul posizionamento dell’EuroLeague tra i migliori prodotti sportivi sul mercato; sulla crescita del marchio della lega, delle squadre, giocatori e allenatori e sul rapporto con i tifosi nel tentativo di attrarne di nuovi e più giovani. Il ruolo dei giocatori in questo progetto è vitale.
Il gruppo è stato infine aggiornato sugli studi in corso per determinare l’impatto della nuova formula sui giocatori sia di EuroLeague che della 7DAYS EuroCup. L’idea è produrre una relazione dettagliata riguardante i piani di viaggio delle singole squadre con obiettivo ultimo quello di migliorare la salute e il benessere dei giocatori.
L’Olimpia era rappresentata a Barcellona dal suo Capitano, Andrea Cinciarini.