L’Olimpia si è allenata all’interno dei confini amichevoli del Lido di Milano a metà pomeriggio. Sessione leggera di video, correzioni, aggiustamenti e un po’ di allenamento defaticante. Al termine, la squadra è salita sul pullman in direzione Reggio Emilia. Domani, martedì 7 giugno, è in programma gara 3 della finale scudetto. L’EA7 Emporio Armani la comanda 2-0 ma adesso si va a Reggio Emilia che sul proprio campo è 20-1 in questa stagione. L’unico precedente reggiano quest’anno si risolse con una sconfitta dell’Olimpia di due punti: il pareggio sulla sirena di Robbie Hummel venne decretato a tempo scaduto dall’instant-replay. Reggio Emilia-EA7 Gara 3 Game Notes
LA STORIA DELLA SERIE
Gara 1 – Reggio Emilia parte 6-0 e forza Milano a perdere tre palloni subito, ma dopo il time-out l’energia dell’Olimpia esplode. Rientra, sorpassa due volte e poi nel secondo quarto spara un parziale di 16-0 che spacca la partita. Reggio Emilia va sotto di 17, due volte tenta la rimonta ma viene fermata dall’Olimpia che ha quattro uomini in doppia cifra, vanta un secondo periodo da 10/11 al tiro da due e domina a rimbalzo.
Gara 2 – Il 10/15 da tre di Reggio Emilia nei primi tre quarti permette alla Grissin Bon di restare aggrappata alla partita anche se pur sempre sette punti sotto dopo 30 minuti. Nel quarto però l’Olimpia dilaga grazie al 65% nel tiro da due e il dominio a rimbalzo, 31-19. Alessandro Gentile schiaccia sul primo possesso poi sbaglia un tiro e quindi va dritto fino al 9/10 dal campo per 23 punti segnati, record personale per una gara di finale eguagliato (precedente nella serie del 2014, in gara 6 a Siena).
Gara | Data | Luogo | Ora | Risultato |
1 | 3 giugno | Milano | 20.45 | Milano-Reggio 87-80 |
2 | 5 giugno | Milano | 20.45 | Milano-Reggio 94-73 |
3 | 7 giugno | Reggio Emilia | 20.45 | |
4 | 9 giugno | Reggio Emilia | 20.45 | |
5* | 11 giugno | Milano | 20.45 | |
6* | 13 giugno | Reggio Emilia | 20.45 | |
7* | 15 giugno | Milano | 20.45 |
*Se necessaria
LA SERIE IN CIFRE
Le cifre delle due squadre a confronto nella serie
Milano |
Statistica |
Reggio Emilia |
114 |
P.ti quintetto |
108 |
67 |
P.ti panchina |
45 |
62.1% |
%Rimb. Tot. |
37.9% |
77.9% |
% Rimb. Dif. |
22.1% |
44.2% |
% Rimb. Off. |
55.8% |
35 | palle perse | 39 |
38.4% |
% tiri da 3 |
41.2% |
65.3% |
% tiri da 2 |
53.1% |
38 |
P.ti TL |
22 |
GLI ARBITRI
Gara 3: Carmelo Paternicò, Alessandro Martolini, Carmelo Lo Guzzo
GENTILE, MISTER FINALE
L’uomo della finale, Alessandro Gentile, è al top in questa serie con Reggio Emilia. Gran parte della sue cifre si sono impennate in modo esponenziale rispetto a regular season e playoffs. Gentile è alla terza finale della carriera e ha giocato 14 gare di finale (cinque nel 2012, sette nel 2014). Ecco la progressione in questo campionato.
Fase | P.ti | T2p | TL | Rpg | Apg | Val. |
Regular Seson | 12.5 | 52.9 | 64.9 | 2.9 | 2.9 | 11.6 |
Playoffs | 11.8 | 47.7 | 88.6 | 3.4 | 3.2 | 10.5 |
Finale | 19.0 | 78.9 | 83.3 | 4.0 | 2.5 | 21.5 |
Queste le cifre di Gentile nelle tre finali disputate in carriera.
Finale | P.ti | T2p | TL | Rpg | Apg | Val. |
2012 (1-4 Siena) | 10.2 | 41.4 | 63.2 | 2.5 | 3.0 | 9.6 |
2014 (4-3 Siena) | 12.8 | 57.4 | 78.1 | 4.2 | 1.4 | 12.8 |
2016 (2-0 R.Emilia) | 19.0 | 78.9 | 83.3 | 4.0 | 2.5 | 21.5 |
RAKIM SANDERS, MISTER FINALE 2
Rakim Sanders lo scorso anno fu MVP della finale scudetto con Sassari. Ma le sue cifre quest’anno sono ancora migliori e denunciando ancora una crescita di rendimento tra regular season, playoffs e serie finale. Ecco la progressione.
Fase | P.ti | T2p | T3p | TL | Rpg | Val. |
Regular Seson | 10.6 | 58.0 | 25.5 | 76.7 | 3.4 | 7.8 |
Playoffs | 12.8 | 52.3 | 46.2 | 76.7 | 4.8 | 13.3 |
Finale | 16.0 | 77.8 | 66.7 | 75.0 | 3.5 | 19.5 |
Finale 2015 | 16.1 | 53.3 | 33.3 | 52.0 | 6.4 | 13.4 |
REPESA, CACCIA A DAN PETERSON
Jasmin Repesa ha vinto 54 partite di playoffs in carriera in Italia ed è quinto assoluto nella classifica degli allenatori ma ad una sola vittoria di distanza dal quarto posto di Dan Peterson. In graduatoria il primo è Carlo Recalcati con 66 vittorie, davanti ad Ettore Messina con 62 e Simone Pianigiani con 59. Dan Peterson è quarto con 55 e Jasmin Repesa quinto con 54.
A CACCIA DEL “DOUBLE”
L’Olimpia insegue il quinto “Double” della sua storia, ovvero scudetto e Coppa Italia nella stessa stagione. Finora è riuscito nel 1972, prima che fossero introdotti i playoffs per assegnare il titolo italiano, poi nel 1986 e nel 1987 (anno del Grande Slam). Il quarto doppio venne realizzato nel 1996. Analizzando la situazione nelle principali leghe europee le possibilità che di realizzino molte di queste imprese sono modeste. Ecco la situazione attuale. Alba Berlino, Panathinaikos, Mega Leks, Le Mans, Lietuvos Rytas hanno già visto sfumare l’obiettivo.
Lega | Vin. Coppa | Nei playoffs |
Italia | MILANO | Finalista (2-0 Reggio) |
Spagna | Real Madrid | Semifinalista (2-0 Vitoria) |
Germania | Alba Berlino | ELIMINATA Quarti |
Grecia | Panathinaikos | Ha perso la finale |
Turchia | Fenerbahce | Finalista (1-1 Efes) |
Serbia | Mega Leks | ELIMINATA Semifinle |
Croazia | Cedevita | Campione |
Lituania | Lietuvos Rytas | ELIMINATA Semifinale |
Francia | Le Mans | ELIMINATA Semifinale |
Israele | Maccabi | Semifinalista |
TUTTE LE FINALI DELL’OLIMPIA
Di seguito tutte le finali giocate dall’Olimpia nell’era dei playoffs. Questa è la numero 17. Da segnalare una striscia di 8 finali consecutive tra il 1982 e il 1989 di cui cinque vinte. In realtà l’Olimpia ha giocato anche quattro spareggi secchi per il titolo di cui due vinti, nel 1966 a tavolino e nel 1972.
Stagione | Avversaria | Risultato |
1978-79 | Virtus Bologna | 0-2 |
1981-82 | Pesaro | 2-0 |
1982-83 | Roma | 1-2 |
1983-84 | Virtus Bologna | 1-2 |
1984-85 | Pesaro | 2-0 |
1985-86 | Caserta | 2-1 |
1986-87 | Caserta | 3-0 |
1987-88 | Pesaro | 1-3 |
1988-89 | Libertas Livorno | 3-2 |
1990-91 | Caserta | 2-3 |
1995-96 | Fortitudo Bologna | 3-1 |
2004-05 | Fortitudo Bologna | 1-3 |
2008-09 | Siena | 0-4 |
2009-10 | Siena | 0-4 |
2011-12 | Siena | 1-4 |
2013-14 | Siena | 4-3 |
2015-16 | Reggio Emilia | 2-0 |
GENTILE 2000 IN MAGLIA OLIMPIA
Con i nove punti di gara 5 di semifinale, Alessandro Gentile ha scollinato oltre quota 2000 punti segnati in cinque campionati (il primo parziale) giocati in maglia Olimpia. Gentile è arrivato all’Olimpia a metà della stagione 2011/12 da Treviso. E’ diventato Capitano della squadra, il più giovane di sempre, nell’estate del 2013. Nel 2013/14 è stato MVP dei playoffs e ha vinto lo scudetto. I suoi punti adesso sono 2.052.
GENTILE TERZO SCORER NEI PLAYOFFS OLIMPIA
Con gli 11 punti segnati in gara 6 a Venezia, Alessandro Gentile è diventato il terzo realizzatore di sempre in maglia Olimpia nei playoffs. Ha toccato adesso quota 774 punti in 58 gare (13.4 di media), superando i 732 di Bob McAdoo (25.2 di media, ovviamente in questo incredibile: Joe Barry Carroll ne ebbe 29.3 a partita in carriera ma giocando solo sei gare). Il primo di sempre è Mike D’Antoni con 1078 punti in 86 partite (12.5 di media). Precede Roberto Premier con 1074 in 66 partite disputate (16.3 a partita).
Pos. | Giocatore | Punti | Partite |
1 | Mike D’Antoni | 1078 | 86 |
2 | Roberto Premier | 1074 | 66 |
3 | ALESSANDRO GENTILE | 774 | 58 |
4 | Bob McAdoo | 732 | 29 |
5 | Dino Meneghin | 599 | 70 |
Alessandro Gentile ha debuttato nei playoffs con la maglia dell’Olimpia nell’edizione 2012: segnò 118 punti in 12 gare. Nel 2014 ebbe 234 punti in 17 gare (ne saltò una per squalifica) e conquistò anche il trofeo di MVP della post-season. Lo scorso anno ebbe 191 punti in 10 gare, 19.1 di media. Ecco il dettaglio serie per serie in maglia Olimpia (Gentile che ha segnato 95 punti playoffs a Treviso adesso è il 23° di sempre nel campionato italiano dove ha appena superato il grande Bob Morse)
Stagione | Fase | Avversaria | Punti | Partite |
2011/12 | QF | Venezia | 39 | 3 |
2011/12 | SF | Pesaro | 28 | 4 |
2011/12 | F | Siena | 51 | 5 |
2012/13 | QF | Siena | 101 | 7 |
2013/14 | QF | Pistoia | 39 | 4 |
2013/14 | SF | Sassari | 104 | 6 |
2013/14 | F | Siena | 91 | 7 |
2014/15 | QF | Bologna | 49 | 3 |
2014/15 | SF | Sassari | 142 | 7 |
2015/16 | QF | Trento | 37 | 4 |
2015/16 | SF | Venezia | 55 | 6 |
2025/16 | F | Reggio Emilia | 38 | 2 |
I PRECEDENTI MILANO-REGGIO EMILIA
Sono 46 i precedenti tra le due finaliste, con 34 vittorie dell’Olimpia e 12 di Reggio Emilia. A Milano il record è 20-4 per l’EA7, a Reggio Emilia è 12-8 sempre in favore dell’Olimpia. Reggio Emilia però ha vinto in campo neutro la Supercoppa di questa stagione a Torino 80-68 con 15 punti di Robbie Hummel, mentre la Grissin Bon ne ebbe 14 da Stefano Gentile e 13 da Amedeo Della Valle, MVP della competizione (in tutto 3 gare in campo neutro con bilancio 2-1 per Reggio Emilia). Lo scorso anno Reggio Emilia ha vinto la gara di casa 77-76 nonostante i 23 punti di Alessandro Gentile. Nella partita di andata, Reggio ha vinto 74-72 (Alessandro Gentile 18): un canestro di Hummel sulla sirena venne cancellato dall’instant-replay. Nella gara di ritorno ha vinto l’Olimpia 84-80 con 25 punti di Kruno Simon. E adesso siamo 2-0 nella prima finale scudetto tra queste due formazioni.
LA CONNECTION MILANO-REGGIO EMILIA
Andrea Cinciarini ha giocato tre anni a Reggio Emilia durante i quali la squadra ha vinto l’Eurochallenge 2014 (Cinciarini fu MVP delle Final Four di Bologna) e raggiunto la finale scudetto del 2015 persa in gara 7 contro Sassari. Cinciarini ha segnato 12.5 punti di media nel 2012/13, top in carriera, come i 6.4 assist della stagione 2014/15. E’ un ex anche Stefano Gentile, sostituto di Cinciarini a Reggio Emilia (tuttavia infortunato) che trascorse una fetta di stagione 2007/08 con l’Olimpia Milano. Nello stesso anno era a Milano anche Pietro Aradori, da quest’anno a Reggio Emilia. Alessandro Gentile, Andrea Cinciarini, Pietro Aradori, Amedeo Della Valle e Achille Polonara sono stati tutti compagni di nazionale agli ultimi Europei.