La semifinale scudetto comincia giovedì 19 maggio alle 20.45 al Pala Banco Desio – finalmente disponibile in tutti i suoi 6.500 posti -, dove l’Olimpia come campo di casa ha un bilancio di 8-2. L’avversaria è la Reyer Venezia, 4-0 i confronti stagionali. Alessandro Gentile è a 23 punti dal terzo posto nella clssifica dei realizzatori Olimpia nei playoffs, a 41 punti dai 2.000 in carriera in maglia Olimpia. L’EA7 ha preso possesso del parquet di Desio alla vigilia. Coach Repesa deciderà il turnover dopo il walk-through di giovedì. Indisponibile Andrea Cinciarini.
GLI ARBITRI
Gara 1: Luigi Lamonica, Manuel Mazzoni, Mark Bartoli.
Gara 2: Paolo Taurino, Massimiliano Filippini, Emanuele Aronne.
I PRECEDENTI
Sono 78 i precedenti tra queste due squadre e l’Olimpia ha un vantaggio netto nei confronti diretti, 63-15. A Milano il parziale è 36-2 in favore dell’Olimpia: la Reyer vinse per l’ultima volta in trasferta nella stagione 2012/13, 105-100. In questa stagione il parziale è 4-0: l’Olimpia ha vinto in campo neutro a Torino la semifinale di Supercoppa, e a Milano il quarto di finale di Coppa Italia che va considerato in campo neutro, 2-0 per l’Olimpia anche le due sfide di campionato. Da quando Venezia è tornata in Serie A nel 2011, le due squadre si sono affrontate 15 volte, con 13 successi dell’Olimpia. Nel 2012, le due squadre si affrontarono nei quarti di finale dei playoffs: l’Olimpia vinse 3-0, battendo la Reyer in gara 3, a Treviso (campo di casa della Reyer in quella stagione) con un canestro risolutivo di Malik Hairston.
COSI’ IN QUESTA STAGIONE
L’Olimpia ha vinto la semifinale di Supercoppa a Torino 71-66 ma fu un successo in rimonta. Venezia ad esempio era avanti di nove all’intervallo. L’Olimpia prese il sopravvento alla fine con un assist di Gentile (17, 6 assist e 5 rimbalzi), per la schiacciata di McLean e due strepitose giocate di Jenkins in difesa (palla rubata e canestro) e con una tripla. La seconda gara stagionale, al Mediolanum Forum, fu un trionfo 87-65 in cui Gentile ebbe ancora 19 punti. In quella partita però ebbero un ruolo fondamentale Robbie Hummel e Stanko Barac: il primo non gioca più nell’Olimpia (infortunio) e l’altro è al momento fuori dalla rotazione salvo sorprese. Nei quarti di finale di Coppa Italia finì 88-59: non c’era Gentile, ma segnò 16 punti Rakim Sanders che nelle altre gare contro Venezia non era disponibile. Esteban Batista in 18 minuti fece 8 punti con 6 rimbalzi. Subito dopo, l’Olimpia andò a vincere anche a Venezia in campionato 85-81. Non c’era Kruno Simon (tonsillite) ma Batista segnò 16 punti con l’80% dal campo. Gentile, appena rientrato, segnò 19 punti.
LA VENEZIA CONNECTION
Jeff Viggiano è l’unico giocatore di Venezia che abbia vestito la maglia dell’Olimpia anche se è sempre successo per periodi brevi. Daniele Magro invece ha giocato nella Reyer per quattro stagioni in Serie A prima di lasciarla per trascorrere un anno a Pistoia e poi passare all’Olimpia. Non ci sono altri legami anche se Coach Jasmin Repesa ha allenato a Treviso l’ala croata Hrvoje Peric, tuttavia infortunato da mesi, mentre il tecnico della Reyer, Walter De Raffaele fu protagonista di una delle partite più famose della storia dell’Olimpia ovvero la finale scudetto del 1989 vinta a Livorno. De Raffaele era il playmaker di riserva dell’allora Enichem Livorno. Il preparatore atletico della Reyer, Renzo Colombini, ha lavorato un anno a Milano, nella stagione 2008/09. Tre le altre curiosità: Tomas Ress e Benjamin Ortner giocavano a Siena quando l’Olimpia ha vinto lo scudetto del 2014.
VENEZIA CONNECTON PART II
I due più grandi giocatori nella storia del basket veneziano sono stati anche grandi interpreti di quella dell’Olimpia. Sergio Stefanini, ala-pivot moderna negli anni ’40, mezzosangue brasiliano che giocò anche nella Fluminense di Rio de Janeiro, è stato il miglior giocatore italiano dell’immediato dopoguerra. Quando lasciò la Reyer, scrisse la storia dell’Olimpia. Era un atleta strepitoso, che correva i 400 metri, per molti va considerato uno dei migliori italiani di sempre. A fine carriera ebbe un’offerta per fare lo straniero al Real Madrid ma aveva già delle attività imprenditoriali che non si conciliavano con il trasferimento in Spagna. Gabriele Vianello, detto Nane, è un veneziano che giocò anche alla Motomorini Bologna e all’Ignis Varese: puntò i piedi per andare da Varese a Milano. Era un’ala piccola alla Bodiroga, grandissimo con la palla in mano, tiratore e realizzatore. Fu uno dei grandi protagonisti del Simmenthal degli anni ’60 e in particolare della Coppa dei Campioni del 1966.
80 IS THE MAGIC NUMBER
L’Olimpia è 20-3 in campionato nelle gare in cui ha segnato almeno 80 punti, per una percentuale dell’86.9%. E’ viceversa 5-4 quando ha segnato meno di 80 punti, incluse gara 2 e 3 dei quarti di finale. In assoluto, incluse le coppe europee e la Coppa Italia, il bilancio è 27-4 (87.1%) quando ha valicato gli 80.
NOTE DEI PLAYOFFS
Kruno Simon ha chiuso la sua seconda miglior striscia dalla lunetta (la migliore era arrivata a 31), sbagliando il 20° tiro libero dopo 19 messi a segno… Con 13.3 di media, Simon è 11° realizzatore nei playoffs… L’Olimpia ha tre uomini tra i primi 15 rimbalzisti dei playoffs: Esteban Batista con 7.7 di media è quarto (terzo in quelli offensivi con 3.3), Jamel McLean con 6.5 è nono, Rakim Sanders con 6.0 è 11°… Rakim Sanders con 2.00 è secondo nella classifica delle palle recuperate… Esteban Batista con 5.0 di media è quinto nella classifica dei falli subiti… Alessandro Gentile, 9/11, 81.8%, è quinto dalla lunetta nei playoffs.
LA SCALATA DEL CAPITANO
Alessandro Gentile adesso è a 23 punti di distanza dal podio dell’Olimpia di tutti i tempi. Bob McAdoo è il terzo realizzatore della post-season in maglia Milano. Al momento inarrivabili i primi due, Mike D’Antoni e Roberto Premier. La gara 3 di Trento è stata la sua cinquantesima in maglia Olimpia nei playoffs. Gentile è anche a 41 punti di distanza dai 2000 in maglia Olimpia.
Pos. | Giocatore | Punti | Partite |
1 | Mike D’Antoni | 1078 | 86 |
2 | Roberto Premier | 1074 | 66 |
3 | Bob McAdoo | 732 | 29 |
4 | ALESSANDRO GENTILE | 709 | 50 |
5 | Dino Meneghin | 599 | 70 |
GLI OVER 20 DELL’OLIMPIA
I 31 punti di Jenkins a Varese rappresentano il massimo per un giocatore dell’Olimpia in questa stagione, senza tener conto della competizione (solo il top per ogni giocatore che abbia segnato almeno 20 punti almeno una volta). Rakim Sanders si è iscritto al club in gara 1 della serie con Trento.
Giocatore | Punti | Avversaria |
Charles Jenkins | 31 | @ Varese |
Kruno Simon | 28 | Vs Alba |
Esteban Batista | 28 | Vs Cremona |
Jamel McLean | 26 | Vs Efes |
Alessandro Gentile | 24 | @ Vitoria |
Oliver Lafayette | 24 | @ Cremona |
Milan Macvan | 24 | Vs Trento |
Rakim Sanders | 21 | Vs Trento |
Robbie Hummel | 21 | @ Zagabria |
Stanko Barac | 20 | Vs Pistoia |
PLAYOFFS 2016: QUANDO L’OLIMPIA E’ PRIMA
L’Olimpia ha chiuso la regular season al primo posto in classifica per la settima volta da quando lo scudetto – nel 1978/79 – si assegna attraverso i playoffs. Nei sei precedenti, ha vinto lo scudetto due volte, due volte ha perso la finale e due volte la semifinale. Il primo posto è il terzo consecutivo.
Stagione | Playoffs |
1979-80 | Semifinale (0-2 Cantù) |
1983-84 | Finalista (1-2 Virtus Bologna) |
1985-86 | CAMPIONE D’ITALIA (2-1 Caserta) |
1990-91 | Finalista (2-3 Caserta) |
2013-14 | CAMPIONE D’ITALIA (4-3 Siena) |
2014-15 | Semifinale (3-4 Sassari) |
2015-16 |
SEMIFINALI 2016: LA CLASSIFICA CASALINGA
Ecco il rendimento casalingo delle quattro squadre ammesse alla semifinale, aggiornate ai quarti di finale.
Squadra | Bilancio |
MILANO | 16-1 |
Reggio Emilia | 16-1 |
Avellino | 14-3 |
Venezia | 13-4 |
SEMIFINALI 2016: LA CLASSIFICA ESTERNA
Questo è il bilancio delle squadre qualificate per le semifinali in trasferta.
Squadra | Bilancio |
MILANO | 9-7 |
Avellino | 9-7 |
Reggio Emilia | 8-8 |
Venezia | 6-11 |
OLIMPIA: I PLAYOFFS ANNO PER ANNO
Per l’Olimpia si tratta della partecipazione numero 35 ai playoffs del campionato italiano che vennero giocati per la prima volta nella stagione 1978/79. Ecco anno per anno in sintesi come sono andate le cose.
Stagione | Record | Risultato | Ultima avversaria |
1978-79 | 4-3 | Finalista | 0-2 Virtus Bologna |
1979-80 | 2-3 | Semifinalista | 0-2 Cantù |
1980-81 | 3-2 | Semifinalista | 1-2 Cantù |
1981-82 | 6-1 | CAMPIONE D’ITALIA | 2-0 Pesaro |
1982-83 | 5-3 | Finalista | 1-2 Roma |
1983-84 | 5-2 | Finalista | 1-2 Virtus Bologna |
1984-85 | 6-0 | CAMPIONE D’ITALIA | 2-0 Pesaro |
1985-86 | 8-2 | CAMPIONE D’ITALIA | 2-1 Caserta |
1986-87 | 7-1 | CAMPIONE D’ITALIA | 3-0 Caserta |
1987-88 | 5-4 | Finalista | 1-3 Pesaro |
1988-89 | 9-3 | CAMPIONE D’ITALIA | 3-2 Libertas Livorno |
1989-90 | 1-2 | Ottavi di finale | 1-2 Reggio Calabria |
1990-91 | 6-4 | Finalista | 2-3 Caserta |
1991-92 | 1-2 | Quarti di finale | 1-2 Roma |
1992-93 | 1-2 | Quarti di Finale | 1-2 Pesaro |
1993-94 | 2-3 | Quarti di Finale | 0-2 Verona |
1994-95 | 4-4 | Semifinalista | 2-3 Virtus Bologna |
1995-96 | 8-2 | CAMPIONE D’ITALIA | 3-1 Fortitudo Bologna |
1996-97 | 1-3 | Quarti di Finale | 1-3 Verona |
1997-98 | 0-2 | Ottavi di Finale | 0-2 Reggio Emilia |
1998-99 | 2-4 | Quarti di Finale | 0-3 Treviso |
1999-00 | 2-3 | Quarti di Finale | 0-3 Verona |
2002-03 | 1-2 | Ottavi di Finale | 1-2 Varese |
2004-05 | 7-5 | Finalista | 1-3 Fortitudo Bologna |
2005-06 | 2-3 | Quarti di Finale | 2-3 Treviso |
2006-07 | 4-4 | Semifinalista | 1-3 Virtus Bologna |
2007-08 | 3-5 | Semifinalista | 0-3 Siena |
2008-09 | 6-6 | Finalista | 0-4 Siena |
2009-10 | 6-6 | Finalista | 0-4 Siena |
2010-11 | 4-4 | Semifinalista | 1-3 Cantù |
2011-12 | 7-5 | Finalista | 1-4 Siena |
2012-13 | 3-4 | Quarti di Finale | 3-4 Siena |
2013-14 | 11-7 | CAMPIONE D’ITALIA | 4-3 Siena |
2014-15 | 6-4 | Semifinalista | 3-4 Sassari |